FANFIC

Dietro un velo di ghiaccio

Francesca Akira89




CAPITOLI



-Capitolo 18-


C’ è un luogo misterioso dove i venti s’incontrano…
Dove il fulmine e il tuono convivono insieme con la luce del sole, che brilla
invisibile tra nuvole eteree di vapore…
Lì giace il palazzo di cristallo.
Una costruzione impalpabile e al tempo stesso solida, nelle cui limpide
strutture si specchiano gli Spiriti del cielo, vaganti tranquilli tra i loro
elementi…
Ma oggi.. E’ diverso…
Gli Spiriti si agitano… Sono irrequieti… Sentono che nell’ aria, loro elemento
primario e sovrano, c’ è qualcosa di nuovo..
Qualcosa sta cambiando… E questa non è una cosa da tutti giorni nel regno dell’
equilibrio…
Gli Spiriti sentono… Gli Spiriti SANNO…
L’ istante in cui lo Spazio sarà completo è di un tempo più vicino…
Perché il giorno della Ricongiunzione…
..Non può più…
…Aspettare…


- Non è a me che devi porgere queste domande…- asserì l’ Uomo, abbassando
severamente gli occhi sul giovine in ginocchio di fronte a lui. Il riflesso del
sole, brillante attraverso le pareti di cristallo, li illuminava di un
pulviscolo incantato. Le sue iridi erano di un colore straordinario, di un
dorato così chiaro da potersi dire bianco. I capelli fulvi scendevano raccolti
in una coda non troppo lunga, che arrivava fino a metà schiena, e la bocca
severa creava delle rughe d’ espressione marcate nonostante il viso
apparentemente giovane- Ma a te stesso… Non posso dirti nulla che tu non sappia
già…

Il ragazzo fissò per qualche secondo il pavimento riflettente, che gli rimandò
la sua immagine pallida e affranta, e pur piena di una strana dignità, per poi
alzare gli occhi incrociando quelli dell’ uomo che lo sovrastava:

- Maestro..- sussurrò, e quella parola suonò vibrante nella sala ampia- Non
sopporto più di essere onorato, chiamato con un nome importante che non mi
appartiene… Ho permesso che la mia identità e il mio spirito andassero perduti,
e così facendo ho tradito il mio popolo e la mia famiglia più di quanto non
avessi già fatto… Vorrei.. Vorrei…

- Silenzio!- ordinò l’ altro, severamente- Questa non è certo la più lieve
delle tue punizioni. Impara a sopportarla con umiltà, invece di sprecarla
crogiolandoti nell’ autocommiserazione. Sarai tu stesso a mettere fine e inizio
al tutto, ma non osare interferire con quella vita che ti è stata donata dal
Fato per ben tre volte! La morte non può essere autodecretata!

Il ragazzo abbassò lo sguardo, accettando mutamente il rimprovero, e l’ Uomo
sospirò:

- Alzati, figliolo… Alzati e guardami…- mormorò poi, in tono abbastanza
carezzevole. (il “figliolo” è qui un semplice vezzeggiativo… Non è davvero suo
figlio, eh! ^_^ nda)

Lui obbedì, mentre quei due occhi d’oro bianco scrutavano con attenzione nei
suoi ambrati:

- Il momento è vicino, ormai…- sussurrò.

Non era una domanda, quanto un’ affermazione.
Ad ogni buon conto annuì, replicando:

- Ormai il Trio è completo… Anche l’ ULTIMO ha dato il suo assenso… Molto
presto, con l’ aiuto degli Spiriti, la Ricongiunzione si compierà…

- E il quarto ragazzo?..- chiese l’ Uomo.

- Andrew non sarà un problema…- gli assicurò il giovane.

Il Maestro assentì:

- E’ tutto pronto…- disse- E’ tempo che la stirpe degli Aìdan si ricongiunga
..per sempre...!

Il giovane strinse le labbra, e una delle sue mani corse a stringere il
ciondolo che gli pendeva dal collo, come cercando conforto:

- Non sono certo di farcela.. Maestro…- sussurrò in fretta, prima che gli
mancasse il coraggio.

Lui gli rivolse due occhi incredibilmente dolci, parlando con una gentilezza
dimenticata che per poco non lo fece venir meno:

- Non è più il momento dei dubbi…- disse, posandogli le mani sulle spalle- Fa’
ciò che devi.. E ricorda.. è stolto l’ uomo che non aiuta il proprio destino!

Il giovine lo fissò per qualche istante, per poi abbassare gli occhi dal viso
del suo Maestro, portandoli dinanzi a sé…

Sprazzi di luce penetrarono improvvisi dalle pareti di cristallo del Palazzo,
illuminando per qualche istante le altre ombre che avevano assistito alla
conversazione.
Tra i molti, incrociò anche lo sguardo violetto di un volto infantile.


NOTA DELL’ AUTRICE:

Oookey!!!! ^_^
Non ci avete capito niente..? Niente paura, non c’è nulla di strano!!! XD
Fa schifo, lo so… Non sono riuscita a sfornare nulla di meglio, purtroppo… V.V
Uffi!!! X di + Ho l’impressione di aver tralasciato qualcosa!!!!!!! )°_°(|||

Cmq, tra 2 capitoli, contando anke l’ epilogo, la fanfic finirà! ^^ Credo che
molti di voi (anzi, probabilmente tutti) mi uccideranno per il finale, ma..
beh.. Sorry! ^^” Nn ci posso fare niente!
Aggiungo qui sotto un’ immagine che mi ha mandato una mia amica, e che mi
sembra in qualche modo indicata con il capitolo… (cosa davvero curiosa, perché
giuro che non le avevo anticipato nulla! O.o””).. Comunque, eccola:


 

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