FANFIC Il colore del cielo CAPITOLI
(9) < Lascia che sia così > ……………………………………………………9 aprile 2003…………………………………………… KAGURA: - Ah…! Finalmente fu dentro. Ma il cortile era deserto!! Si fermò, puntando i piedi avvolti nelle lucide scarpe della divisa primaverile. Si guardò intorno, alla ricerca di un qualcosa che le potesse dire l’ora…in quel momento la campanella suonò. Kagura fece una specie di metamorfosi, spalancando la bocca con aria terrorizzata KAGURA: - AAAAAAAAAH!!!!!!! Sono appena iniziate le lezioni!!!!!!! Corse all’impazzata verso la sua classe, come un fulmine (ops!!! Ho detto proprio “un fulmine”?! scusate, non tocchiamo il tasto dolente) KAGURA (spalancando la porta) : - Scusaaate! SOICHIRO: - Hai una fortuna sfacciata! AKIKO: - Il prof. non è ancora arrivato…! TAI: - Kaguraaa! Siamo qui! KAGURA: - Ciao a tutti! Oh, Tai, arrivo subit… Si interruppe e fissò il ragazzo al fianco di Taichi… KAGURA: - Yamato…!!! Yamato le fece uno splendido sorriso e accennò un saluto. Poi spalancò gli occhi nel vedere quelli azzurrissimi della ragazza riempirsi di lacrime. Lei portò lentamente una mano agli occhi, quando il professore arrivò e fu costretto a buttarla praticamente dentro a calci. L’unico posto libero era quello accanto a Miho, che era dietro Sora e Ayumi, e lei vi si sedette quasi di malavoglia. Per le prime tre ore non fu possibile parlare al ragazzo perché ovviamente c’era lezione…! … CLASSE SESTA SEZIONE SEI … DAVIS: - Salve a tutti. Sigh e sob. Com’è dura la vita KARI: - Che è successo, gli si sarà bruciata la playstation? DAVIS: - Spiritosa! Se così fosse non avrei esitato a far fuori l’autrice Ehi!!!!!! T.K.: - E allora che cosa capita? DAVIS: - Numero uno: sono riuscito per poco, proprio a filo, a depistare Fuka Maeda che per poco non mi buttava a terra anche oggi; e spero d’altronde che sia ancora a cercarmi in cortile. Numero due, ma è la cosa principale, sono ancora abbattuto e arrabbiato per quella scema di Iigizawa T.K.: - Completamente d’accordo KARI: - Certo DAVIS: - Numero tre, Takero e la mia Karinuccia strano ma vero sono d’amore e d’accordo a ogni affermazione. Può succedere di peggio?? FUKA: - AMORE TESORO GIOIA DELLA MIA VITA ECCO DOV’ERI FINITO!!!!!!! SBONK! Nell’impeto del salto Fuka, come di rito, buttò a terra un Daisuke particolarmente sorpreso (non se l’aspettava) T.K.: - Eppure si sa che al peggio non c’è mai fine, no? KARI: - T.K.! Insinui che il fatto che una ragazza sia innamorata di lui sia un continuo al peggio?!! T.K. (alzando le spalle) : - Ma l’ha detto lui!!!! DAVIS: - GIUSTISSIMO! – si raddrizzò – Le disgrazie difatti non vengono mai da sole!!!!! FUKA: - Che c’è mio dolcissimo Dai-kun?? Tutto bene? DAVIS: - Ma certo! Se non fosse che c’è una svitata che mi pedina FUKA: - GROAR! Chi è questa squilibrata, gliela farò pagareeee! DAVIS: - Calma i tuoi bollori, parlavo di te FUKA: - AH SÌ???? OH, sono sempre nei tuoi pensieri eh?! DAVIS (con aria annoiata) : - Sì, certo…!!! FUKA: - Quanto ti voglio bene Dai-kun!!!!! DAVIS (in depressione totale) : - Ma non ti stancherai mai??????? T.K.: - Beh, è innamorata…! DAVIS: - Ma chi se ne frega!!!! KARI: - Che uomo gentile e delicato – rivolta alla ragazza – Non ti offendi?! FUKA (con sguardo a dir poco adorante) : – IO??? NO! So che è fatto così, ma in fondo in fondo sa sciogliersi quand’è il momento…! DAVIS (scettico) : - E come fai a saperlo, per la cronaca? - divincolandosi (inutilmente, per giunta) - NON SOPPORTO LE PERSONE SMIELENSE A QUESTA MANIERA!! T.K. (con una goccia in testa) : - Non per fare il guastafeste, ma guarda che tu eri esattamente così con Kari DAVIS: - IO! T.K.; KARI: - Tu DAVIS: - Ah sì? T.K.; KARI (gocce in testa) : - Nooo! FUKA: - COMUNQUE non importa, quel che è stato è stato e comunque io sono SEMPRE, sempre, sempre innamorata disperatamente di Daisuke Motomiya e sono convinta che un giorno io e lui coroneremo il nostro sogno d’amore! DAVIS (sconcertato) : - Come scusa??? FUKA: - Col matrimonio no?? Sciocchino! SDEEENG! Daisuke riesce a scappare e inizia a fuggire a tutta velocità FUKA (perplessa, ancora come a tenere il braccio di Davis – si è bloccata in posizione -) : - Ma…? Dai-kun…?! KARI: - Non pensi di correre un po’ troppo? FUKA (con aria sbalordita e innocente) : - E PERCHÉ? T.K. (serissimo) : - Ma no, Kari, è solo un’impressione! FUKA (parte all’inseguimento) : - DAI-KUUUN, FERMO DOVE SCAPPI, IO SONO QUI!!! DAVIS: - È PER QUELLO CHE SCAPPO!! FUKA: - AAH, CATTIVO…! VIENI QUI…! DAVIS: - AIUTO! Qualcuno mi SALVI! KARI (molto saggiamente) : - Mai spaventare gli uomini con pianificazioni di matrimonio! Fuggono a gambe levate! T.K.: - Eh sì! FUKA: - MA DOVE VAI?? VIENI QUI!! DAVIS: - QUALCUNO MI SALVI! SONO GIÀ ALLE PRESE CON UNA PROPOSTA DI MATRIMONIO, MA SONO TROPPO GIOVANE PER PREOCCUPARMI! SE INIZIO ADESSO CHE NE SARÀ DI ME??? … CAMPANELLA DI RICREAZIONE … In qualche modo, le prime tre ore passarono. A quel suono Kagura Inachimoto si alzò immediatamente, investendo la sedia che cadde sonoramente a terra, cercando con gli occhi il ragazzo…niente. Svanito. Scomparso. Volatilizzato. Puff! Stette in trance per circa dieci minuti per poi risvegliarsi bruscamente visto che non tornava KAGURA (appiccicando il viso a quello di Taichi) : - Dove s’è cacciato Yamato Ishida??? TAI (terrorizzato) : - Io! Lui! Che ne so! Ah, sì, è andato a prendersi una lattina di Coca Cola, non si può più nemmeno andare in giro per il corrido…? Figuriamoci se lo stava ad ascoltare. Con passi graziosi e leggeri da rinoceronte lei senza neanche trovare una scusa uscì dall’aula per sbattergli praticamente addosso KAGURA: – Ah!! Scusa ma…YAMATO! Ah! MATT: - Oh! Ciao! Già a scuola?! KAGURA: - Matt…! MATT: - Kagura…stavi per piangere quando eri sulla porta…successo qualcosa di male??? KAGURA: - N…no…! MATT. – Allora che c’è?! Piangi senza senso?! Può darsi, una svitata come te…! La ragazza non replicò. Fissava il pavimento e pensava a lui MATT: - Kagura?! Oddio. È più grave di quel che pensavo KAGURA: - No…non scherzare, Matt, io, per ieri…grazie… MATT: - Ah…no…di niente KAGURA: - No, non di niente, sei…sei stato così gentile, e…coraggioso, io…! Non trovo parole, sul serio, mi hai commossa, e…se non ci fossi stato tu…!!! Dicendo questo aveva alzato il viso verso di lui e lo fissava con gli occhi socchiusi e colmi di gratitudine e dolcezza…e di amore…! AKITO: - EHY Matt! sbrigati, la prof. è lì sulla soglia!!!! MATT: - Co…cos…? In men che non si dica Akito e Ryota, due compagni di classe dei due, presero Yamato a braccetto e lo portarono in aula ridendo e scherzando. Yamato, divincolandosi, riuscì a gettare un’occhiata a Kagura, prima di scomparire nell’aula. A Kagura apparvero forcone e coda, e si mise a sputare fiamme con aria indiavolata. Poi sentì un urlo disumano: PROF.: - DOV’È INACHIMOTOOO?!!? KAGURA: - AAAH! So…sono qui!!!! Kagura corse in aula, affrettandosi. Niente da fare!! (sospiro sconsolato di Chiara Ishida) … NON SI SA COME SI ARRIVÒ ALL’ULTIMA ORA DELLA MATTINATA … KAGURA: - AHA!!! Adesso non mi scappa!!! Miho, Sora, Ayumi e Tai chi si voltarono verso Kagura che aveva un’aria esaltata di prima categoria TAI: - Ma che stai dicendo scusa??? KAGURA: - Io? Niente! DOV’È YAMATO! GROAR! MI SCAPPA SEMPRE! Yamato, che era sulla porta, si bloccò a mo’ di granito stile pietra sentitosi tirato in ballo e si voltò lentamente MATT: - Eh?!! KAGURA: - Tu! MATT: - Io! KAGURA (bloccandosi perplessa) : - Dove stai andando con la chitarra elettrica in spalla? TAI: - Indovina?! A farla restaurare? MATT: - Vado a fare le prove del gruppo! KAGURA: - Adesso! Ma è ora di pranzo! MATT: - Noi approfittiamo della palestra in questa ora!!!! KAGURA: - E quando mangi scusa?? MATT: - Quando ci sono i corsi di recupero il pomeriggio. Io non ne ho! KAGURA: - Io sì T__T AYUMI: - Ma non sei così scarsa come me!!!! T______T KAGURA: - No, però sempre recupero è!!!! AYUMI: - Ma tu hai solo il corso oggi per matematica e SOLO matematica, io devo fare recupero per CINQUE materie!! TAI: - URRRCA! Io solo per quattro AYUMI: - Visto?! Batto perfino Tai! KAGURA: - In effetti faccio solo oggi questa lezione in più…CAUSA una molto demoralizzante E nell’ultimo compito… TAI; AYUMI: - SOLO nell’ultimo compito???? TAI: - Io ho preso F!! T______T AYUMI: - Idem T______T Mentre Taichi e Ayumi svolazzavano a mo’ di fantasmi demoralizzati qua e là tra i ragazzi, Yamato alzò una mano timidamente MATT: - Ehm? Posso? Andare? O si richiede ancora la mia presenza?! KAGURA (scuotendo la mano molto sconsolata) : - Vai, vai! Il ragazzo sgattaiolò all’uscita. Si fermò sulla soglia per guardare un attimo Kagura. Poi, lentamente, uscì. Kagura stringeva i pugni. Poi si decise, e gli corse dietro KAGURA (scomparendo da dietro la porta) : - Matt!!! TAI (riprendendosi) : - E ridagli. SORA: - Che? TAI: - Sono proprio un caso perso MIHO: - ? TAI (muovendo le mani in maniera scema) : - Innamorati, innamorati cotti! SORA (con una goccia in testa) : - Lo dici solo tu! AYUMI: - No! – petto in fuori, con aria fiera – Lo dico anche IO!!! TAI: - Brava Ay-chan!!!! SORA (sbuffando) : - Sempre d’accordo questi due TAI (mettendole esitante una mano sulla spalla) : - Eddaiii, non prendertela… Taichi si vide sventolare sotto il naso una delle due metà del portachiavi a forma di cuore che UN RAGAZZO CHISSÀ CHI aveva regalato a Sora tempo prima…il 14 marzo…! SORA (con aria molto noncurante) : - E io che avevo portato questo per affidarlo nelle meni di un ragazzo irresponsabile che casualmente è qui di fianco a me…! Ma pazienza, vorrà dire che lo darò a quel simpatico giovanotto della quinta sezione…! TAI (rossissimo, cercando di sottrarglielo) : - NOOOO! Dai, dai, dai Sora-chan non puoi essere così crudeleee! Glielo lasciò prendere (sì, va là, sennò si mette a piangere) , e lui rosso se lo cacciò in tasca. Miho e Ayumi li fissavano con punti interrogativi di natura indefinita che comparivano sulle loro teste. Intanto… KAGURA: – Matt!!! MATT: - Mh?! KAGURA: - Io…aspetta… MATT: - Mh?! Dimmi…che c’è, Kagura? KAGURA: - Io…a che ora finisci le prove?? MATT: - Più o meno verso l’ora in cui finiscono i corsi, credo. Minuto più minuto meno…! KAGURA: - Mi…io…io ti devo parlare, accidenti, solo che proprio oggi non ci riesco…! E ora se devi andare…! MATT: - Beh…! Se mi aspetti una volta che ho finito!! Tanto anche oggi tu sei qui, vero? La ragazza annuì KAGURA: - D’accordo! MATT: - Allora…ci vediamo questo pomeriggio Mentre si allontanava, le fece un cenno di saluto KAGURA: - …ciao… Prima o poi, il momento sarebbe arrivato. E il suo cuore già batteva più veloce, senza che potesse fermarlo. … ALL’USCITA DELLE ELEMENTARI … KARI: - Ciao! Ci vediamo domani! YUKI: - Ciao! RAN: - Ciao, Hika-chan, ciao Takaishi! Ci vediamo T.K.: - Ciao a tutti…andiamo Kari? KARI: - Eccomi T.K.: - Ma dov’è Davis?? KARI: - Indovina? La ragazza puntò un dito. Due figure indistinte saettavano per il cortile alzando scie di polvere. Una di esse con i capelli viola e gli occhialoni da pilota modificò la traiettoria e si nascose dietro Takero usandolo come scudo T.K. (con un’espressione sconvolta) : - Ma che…?!! DAVIS: - TAKERO AMICO MIO CARO TESORO AIUTO DIFENDIMI! T.K.: - Perché mi lasci alla furia di Fuka?!!? Perché proprio io?!! DAVIS (terrorizzato) : - Perché ti voglio tanto bene!!!!!!!! FUKA: - DAI-KUUUN! Perché scappi, brutto CATTIVO! Come se Takero fosse stato un filo di paglia, lo prese e lo tolse, facendolo volare a qualche metro di distanza. Vedi Hikari, con la valigietta del pronto soccorso, ad andare a soccorrere il suo amore DAVIS (terrore allo stato puro) : - Ssssì? FUKA: - Allora, questa volta devi dirmelo una volta per tutte Daisuke! Ci vieni o no?? DAVIS: - Io…! FUKA: - Perché se non ti piace stare con me dimmelo, sul serio, non sarò poi tanto triste! DAVIS (parla a scatti, prima che la ragazza lo interrompe) : - Non…cre…! FUKA: - Dico sul serio, Daisuke! Io farei tutto per te! Anche accettare un no! Dico davvero! Allora! Ci vieni stasera al cinema con me?! DAVIS: - I…io…! FUKA (spiritata) : - E ALLORA…? DAVIS (totalmente terrorizzato senza animo di reagire) : - …va…va bene…! FUKA: - EEEEEEHHHHH?! OH, CHE BELLEZZA! Alla ragazza vennero le lacrime agli occhi, per poi riprendersi e voltarsi verso Takero e Hikari, che li guardavano con una goccia in testa e l’aria tra il perplesso e lo sconcertato FUKA (sbracciandosi rivolta a loro) : - IL MIO DAI-KUN VIENE AL CINEMA CON ME!!!! CHE BELLO! DAVIS (accasciato a terra, con una mano sul cuore e l’aria di chi è sull’orlo di un attacco cardiaco) : TUTUMTUTUMTUTUM - S-sì…! T.K.; KARI: - EEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHH?!! FUKA: - Non è meraviglioso?!! DAVIS: - S-sì…ohmmamma…stupendo…PERÒ SE MI PORTI A VEDERE UN FILM ROMANTICO NON TI PARLO PIÙ PER IL RESTO DELLA MIA VITA!!! FUKA. – Oh! Non preoccupati, amore, tesoro (eccetera eccetera) – si aggrappa al braccio del ragazzo (peraltro ancora sotto shock) … LE LEZIONI POMERIDIANE SONO FINITE! … JOE: - Ce la farò! CE LA FARÒ!! KAHO: - Joe? Salve. Che hai? Che succede? Non ti avevo riconosciuto! JOE: - Vuoi dire che non hai riconosciuto le fattezze del mio viso da dietro questa pila di libri che mi copre la faccia?? Strano! Credevo tu avessi la vista a raggi x! KAHO: - Devi avere studiato troppo JOE: - Purtroppo non ho ancora cominciato KAHO: - Senti, io ho finito il turno! Ti aiuto io a portarli a casa!!!!! JOE: - Dovrebbero essere gli uomini ad aiutare le giovani donzelle indifese… KAHO (con tanto di canini appuntiti) : - INDIFESA IO??? JOE: - Come non detto. Grazie…! I due sono sulla strada per casa Kido! Kaho si è presa una parte di libri, riuscendo a formare una pila di peso umanamente sopportabile! Sono quasi arrivati KAHO: - Uaooo, così questa è la tua via! È molto bella! JOE: - Già, mi piace tanto KAHO: - Noi due riusciamo sempre a parlare senza interruzione e per molto tempo: abbiamo chiacchierato lungo tutto il tragitto, nonostante siamo molto diversi JOE: - Già…diversi… Silenzio JOE: - Forse sono molto diverso da te KAHO: - Beh…sì, lo sei! Ma non sono le persone uguali quelle che stanno meglio insieme JOE (sorridendo) : - Sai che Shigure ti assomiglia?? KAHO: - Sì?? Sono contenta! JOE: - … perché…? KAHO: - …perché tu e Shigure state bene insieme. E ciò vuol dire che anche noi due stiamo bene insieme, o quanto meno lo staremo se ci conosceremo meglio. Non trovi? Sono di fianco alla ringhiera della siepe di una casa JOE: - Io… - esclamando - io ti conosco abbastanza per…! KAHO: - Per?! JOE (arrossendo violentemente) : - … …per essermi innamorato di te! Tu mi piaci, Kaho!!!! La pila di libri che teneva tra le braccia Kaho cadde rovinosamente a terra, provocando un frastuono da far abbaiare i cani KAHO: - Tu…cosa…?!! °__° JOE: - Io…ehy…i libri… KAHO: - AL DIAVOLO I LIBRI! FINALMENTE, JOE!!! Non aspettavo altro!!! Altri libri caddero rovinosamente a terra (vedo male la biblioteca) JOE: - E…eh?!! KAHO: - Ti…ti voglio bene Jiou…! JOE: - Kaho…! Finalmente i due quindicenni si abbracciarono dopo tanti sospiri. Ma lo sconcerto più grande fu quando Kaho sentì il ragazzo sussurrarle all’orecchio JOE: - Hai letto poi tutti i miei biglietti…? KAHO: - EH?!! Ma…allora erano tuoi…! JOE: - Non sapevo come fare in altra maniera. D’altra pare non potevo dirtelo in faccia, ma tu…tu mi piaci così tanto…! KAHO (mettendogli un dito sulle labbra, con le lacrime agli occhi) : - Ssh…non dire niente. Le parole non servono più… E si sporse verso il ragazzo, che la strinse a sé baciandola. Lei riusciva a pensare solo una frase, che vorticava immensamente nella sua testa…: Ti amo, Joe Kido … SE DIO VUOLE ANCHE ALLE MEDIE SUONA LA CAMPANELLA … Dei ragazzi sciamavano verso l’uscita. La classe si stava svuotando, e Kagura Inachimoto era incollata alla finestra. Gli ultimi rimasti la fissarono perplessi… TOMOYO: - Kagura?! Non vieni…? KAGURA (sorridendo) : - Resto qui un altro po’. Ci vediamo. Alla finestra il tempo scorreva lentissimo. Lei era accasciata sul davanzale, con il cuore che batteva furiosamente e aspettando…il cortile era deserto e gli ultimi ragazzi uscivano dal cancello. Cinque minuti di vuoto più totale, e poi dalla palestra uscivano dei ragazzi. Lei si alzò, con il cuore che accelerava ancora se possibile. Uscirono dei ragazzi, si diressero al cancello scherzando, tutti meno che… KAGURA (togliendosi dalla finestra) : - ACCIDENTI!!! – strinse gli occhi – Matt… La ragazza mora si avvicinò di nuovo al vetro. Persino i componenti del gruppo oramai erano usciti, intravedeva solo due figure…poi un suono le entrò nelle orecchie prepotentemente. Un’armonica suonava, penetrante e malinconica, esattamente sotto di lei. Abbassò lo sguardo e Yamato era proprio lì sotto. Stava posando la chitarra e la luce illuminava il suo volto, entrava nei suoi capelli, l’aria accarezzava quel viso… e la ragazza provò una gioia tale, e una sensazione così travolgente che sentì chiaramente nella sua testa e nel suo cuore tutto quello che voleva dirgli. Subito! Adesso! Yamato… Si voltò e prese a correre, spalancò la porta dell’aula e corse per il corridoio fino a raggiungere le scale, scese correndo…Yamato si portò davanti all’entrata e la vide correre giù. Posò la chitarra al muro e la fissò…quasi perplesso…Kagura corse, non ce la faceva più, e finalmente arrivò da lui sempre correndo, gli buttò le braccia al collo abbracciandolo di slancio, qualche lacrima che luccicava…esclamando fortissimo: KAGURA: - YAMATO IO TI AMO!!! Il cuore del ragazzo mancò un battito MATT: - Co…?! Kagura!!! Kagura si calmò, serrando gli occhi forte per non piangere, e restò di fronte a lui vicinissima, poteva sfiorargli le spalle con le mani. Sentì il ragazzo che la abbracciava cingendole la vita, finalmente, finalmente…sapeva che non aspettava altro…allora si mise a piangere sul serio!! MATT: - Ehi! Ehi, che c’è da piangere, calma, Kagura…Kagura…ooh, voi donne quanto la fate lunga, succede qualcosa di bello e vi mettete a piangere!!!! Sai che sei complicata?? KAGURA: - N, non…! Sc…scherzare…! Oh…oh, Yamato…! MATT: - Calmati…! Kagura si riprese. Solo che finalmente era lì, finalmente sapeva, sapeva di amarlo, forse da sempre, chissà…Kagura fu fulminata da un pensiero improvviso: ecco…ecco chi era quel ragazzo! Era un ragazzo che aveva visto tempo prima, su Internet, una battaglia digitale, lui era uno di quei ragazzi…la memoria le tornò di botto. Ecco chi era quel ragazzino che le era piaciuto e di cui si era invaghita scherzosamente…e ancora non lo conosceva…oh, Yamato… MATT: “Kagura…che bella che sei…che bello che è essere finalmente così. Non aspettavo altro che amarti…” KAGURA (stringendosi a lui) : “Yamato, finalmente…finalmente tu…io mi sono innamorata di te ed è bellissimo, è la sensazione più bella che mi abbia presa” MATT: - Kagura… KAGURA: - Sì?! MATT (terrorizzato) : - Mica smetteremo di litigare, vero??? STONK!!! MA MI ROVINI QUESTO MOMENTO ROMANTICO COSÌ?!! KAGURA: - DEFICIENTE! SPAFF! Uno schiaffone lo centrò in pieno KAGURA (con una lacrima a un occhio e l’aria incavolata) : - Ti pare il momento di dire una battuta tanto cretina??? MATT: - Ahia…!!! OKAY, HO CAPITO! KAGURA: - SEI IL SOLITO DEFICIENTE! MATT: - E TU LA SOLITA PERMALOSA! KAGURA: - NON CAPISCI UN CAVOLO!! MATT: - TU ANCORA MENO!! KAGURA: - TROTA!!! MATT: - GALLINA!!! KAGURA: - E TU MI AMI! MATT: - ANCHE TU!!! KAGURA: - CERTO! MATT: - E allora chiudi quella bocca! KAGURA: - Ci pensi tu?? E lo abbracciò ridendo. Anche Yamato scoppiò a ridere (effettivamente una bella coppia di cretini la sono) MATT (sollevandole il viso verso di sé) : - Ti ho amata da quando ti ho vista KAGURA (sussurrando) : - Io ti ho amato molto prima di vederti…! In quel momento, si baciarono. Le dita della ragazza sul collo di Yamato, lui che la stringeva, gli occhi chiusi e i loro profumi che diventavano uno solo, la pelle liscia del loro viso…iniziava un amore speciale…o forse era già iniziato … LA SERA … FUKA: - Oh, è stato BELLISSIMO! Che bel film! DAVIS: - Sì…! Decente…! FUKA: - Daaai, Dai-kun, non è vero e lo sai bene! è veramente un capolavoro DAVIS: - Non è stata una gran cosa!! FUKA (sniff e sob) : - È perché c’ero io?? DAVIS (temendo una ritorsione) : - NO!!! Ma no, COSA ti salta in testa! FUKA (allegra) : - Oh, MENO male! Come sono felice Dai-kun come mi sento bene con te…! Tanto per cambiare, gli abbrancò il braccio. Daisuke era oramai in stato di rassegnazione muta DAVIS: - Sì, il fatto è che la critica non ne ha detto granché e pensavo meglio, sinceramente FUKA: - Andiamo a casa tua?? DAVIS: - FUKAAA! FUKA: - Che c’è?? Ti accompagno! DAVIS: - Ma è sera…! FUKA: - Casa tua è vicinissima a casa mia!!! Non preoccuparti… DAVIS (sbuffando) : - Non è che mi preoccupo…! Fuka gli rivolse un sorrisone e lui crollò, con i simboletti di depressione DAVIS: - …sì, mi preoccupo…! FUKA: - OOOOOOHH, Dai-kun, COME sei DOLCE! Gli schioccò un sonoro bacio sulla guancia. I due si allontanarono mentre i passanti li guardavano divertiti DAVIS: - FUKAAAAAA! … NEL GIARDINO DI CASA MOTOMIYA … DAVIS: - Eccoci! Ma la prossima volta ti SCORTO! Hai capito??? FUKA: - Sì, sì…! Un bagliore, fulgido, un punto nel cielo, ma distinto…che cosa poteva essere?! FUKA: - Hai…hai visto?! DAVIS: - Cos’era?!! FUKA: - Non lo so…oh, c’è ancora!! IIH, che paura!!! DAVIS: - Così impari a vedere tutte le puntate di X-files! Dopo ti viene la pelle d’oca a ogni aereo che vedi! FUKA: - M-ma non era un-un aereo…! Ne s-sono più che…sicura…! DAVIS: - E cosa avrebbe potuto essere, scusa tanto?! Di nuovo. E di nuovo ancora. Poi parve avvicinarsi, e allora anche Daisuke si spaventò. Poi videro solo una scia infuocata che piombava lì vicino; Daisuke prese la ragazzina e la strinse a sé allontanandosi con una planata veloce. Poi, la scia infuocata senza un suono si spense. I due fissarono l’aiuola terrorizzati. Daisuke non accennava a lasciare la ragazza, che aveva gli occhi spalancati e stringeva convulsamente la giacca del ragazzo DAVIS: - Che…che dici…? Ci avviciniamo?! FUKA: - NO! No, no…! DAVIS: - Dai, Fuka, è tutto passato…! Non c’è più pericolo…! FUKA: - … DAVIS: - Dai, vieni. Ci sono io; ti proteggerò io. Sul serio… Fuka allora annuì. I due ragazzi si avvicinarono lentamente al punto critico (sottofondo musichetta di PROFONDO ROSSO) DAVIS (avvicinandosi al piccolo cratere) : - È…è un minuscolo cratere…! FUKA (ripresasi) : - Sì, molto molto piccolo! Come quelli che formano i meteoriti! DAVIS: - Aspetta…allora…! Si chinò a raccogliere una roccia stranissima, quasi un sassolino dalle dimensioni DAVIS: - Bah! Fai te…! Un meteorite doveva viaggiare di qua per le ferie e gli è capitato di sbriciolarsi nell’atmosfera terrestre, e guarda un po’ proprio ‘sta stella cometa stordita è dovuta cadere nel giardino di casa mia…! Daisuke continuava imperterrito il suo monologo di protesta contro i misteri dello spazio mentre Fuka restava immobile con gli occhi spalancati e un’espressione indecifrabile, sbattendo ogni tanto le palpebre. Daisuke interruppe il suo discorso senza filo logico suo e si rese conto di quello che aveva detto. Stella cometa…cadere…giardino di casa mia… (vedi cap. 2 by Chiara Ishida diabolica) I due si fissarono shockati. Stettero così per cinque minuti buoni, poi Daisuke sentì la voce flebile della ragazza che stava per dire qualcosa con un filo di voce. Ma prima che potesse dire alcunché si avvicinò a lei, e ancora inginocchiati le prese il viso liscio e quasi infantile e lo attirò verso di sé, appoggiando le sue labbra su quelle di Fuka Maeda. Fu un bacio vero e pieno di promesse, fino a che lui si separò… DAVIS: - Scu…SCUSA!!!! Rossissimo e quasi arrabbiato, chinò violentemente la testa a mo’ di inchino di scuse. La ragazza si alzò, e corse fuori dal giardino di casa senza salutarlo. Daisuke la vide…la vide piangere…per poi alzare lo sguardo più in alto. La famosa vecchietta del terzo piano lo stava fissando allucinata DAVIS: - CHE DIAVOLO C’È SI PUÒ SAPERE?! SONO GIÀ SCONVOLTO DI MIO! Per tutta la notte il ragazzo non fece altro che pensarle. Sua sorella entrò in camera e lo vide addormentato, con le dita sulle labbra Ma oggi ho fatto baciare tutti??? Pare di sì! Oh, oh, oh! … COME SE NULLA FOSSE SUCCESSO, ANDIAMO A SCUOLA! … JOE: - Ah, che bella giornata! COME sono FELICE! IZZY: -__-” JOE: - IZZY! Su con la vita! MIMI: - …ciao… -__-” JOE: - Ma come sono tutti mogi oggi! Ma com’è bella la vita! Ascoltate la primavera che irrompe nell’atmosfera! MIMI: - Oh, Joe…! IZZY: - Fammi indovinare, che t’è successo…? JOE: - CHI??? A ME??? Ma NIENTE! Sono solo contento della vita, del mondo e di tutte le creature che vi vivono, della natura e del…! MIMI: - Joe, ti manca la camicia a motivo floreale, la collana di fiori, i pantaloni a zampa d’elefante e i capelli un po’ più lunghi e che ti metta a girare esclamando “Peace & Love, fratello” a tutti i passanti!! JOE: - Quanto sarcasmo nella tua voce MIMI: - Ma no? SHIGURE: - Ehilà, gioventù! JOE: - CIAO Shigure! Non è una bella giornata?! SHIGURE: - No MIMI; IZZY: - No SHIGURE: - Che gli avete dato? IZZY: - Niente! Ah, Shigure, questa è Mimi Tachikawa SHIGURE: - Piacere. Noi due invece ci siamo già visti un paio di volte eh? IZZY: - Sì JOE: - Ah, che bella la vita! SHIGURE: - Sì, lo so, perché ti sei messo con Kaho! JOE: - Esatto, esa…EHIII! E TU COME LO SAI BRUTTO PETTEGOLO NON TI AZZARDARE A URLARLO A TUTTA LA SCUOLA COME STA… SHIGURE (non è in condizioni di parlare) IZZY: - Joe, lascialo intero MIMI: - Joe caro, quando ti lasciai a Tokyo tre quasi quattro anni fa non eri così arteriosclerotico JOE: - Sono migliorato IZZY: - Certo SHIGURE: - COMUNQUE lo so perché la tua bella bibliotecaria sta svolazzando come una leggiadra farfalla in giro per la scuola a dirlo a mezzo mondo, felice come una pasqua! JOE (shockato) : - Ah SHIGURE (offeso) : - Ecco! IZZY: - Shigure, per caso piaceva anche a te? SHIGURE: - Io? C’est moi? – molto gaiamente - No! SDENG! MIMI: - Mi hanno detto che le facevi la corte con sguardi e complimenti…! SHIGURE: - Ah beh che c’entra, lo faccio con tutte STRASDENG! JOE: - RAZZA DI PERVERTITO! INU-YASHA: - Mi ricorda qualcuno CHIARA ISHIDA: - KAGOMEEE! Ci è sfuggito un altro! KAGOME: - Come?!! EHY TU! Torna subito qui! INU-YASHA: - Cosa?! Senti, donna, stavo solo facendo un giro… KAGOME: - SEDUTO! SBROM! Inu-yasha cadde a terra KAGOME (uscendo di scena trascinandolo con una goccia in testa) : - Torniamo al nostro manga TUTTI: - Sarà meglio SHIGURE: - Questa fan fic è diventata un porto di mare IZZY: - Ci mancano solo i Pokemon ASH: - Pikachu! Scelgo te…! CHIARA ISHIDA: - EH NO BASTA! Ti ci sei già messo una volta in DIGILOVE con la stessa identica battuta! Smamma, che mi stai anche antipatico! ASH (piagnucolando) : - Ma Inu-yasha…! CHIARA: - Prima di tutto io sono follemente innamorata di Inu-yasha percui gli faccio fare qual kaiser che mi pare! Fuori! MATT (arrivando giusto ora) : - Ma non eri innamorata di me? Non che io mi lamenti… CHIARA: - Beh, sì! Sai, ho il mio eroe in ogni serie!!!!!! SDOOONG TAI: - Che ragazza volubile -__-” MIMI: - Ciao Tai! KARI: - Siamo arrivati tutti… SHIGURE: - Sì ma qui c’è un gran casino! CHIARA: - Se proprio volete mettere in ordine le cose, facciamo un talk show! DAVIS: - In mezzo a questo capitolo!!!! CHIARA: - Sì perché?! Tanto non ho niente da fare!! I ragazzi caddero a terra TAI: - HAI DA SCRIVERE QUESTA FIC, IMBECILLE! CHIARA: - Che finezza da armadillo! Stai calmo! Però…potrei sempre farlo in un’altra fic con la mia amica Julia Ishida! KAGURA: - Per curiosità: ma quante fic hai intenzione di fare?? CHIARA: - Beh, ho fatto DIGILOVE FOR DIGIFRIENDS, sto facendo questa, ho intenzione di farne una su CONAN, una su FRUITS BASKET e una su UFO BABY…e una su INU-YASHA, e poi DIGILOVE FOR DIGIFRIENDS 2!!! SORA: - Verso Natale del 2003 ce la faremo a leggerle tutte? CHIARA: - Naaa, facciamo 2004 AYUMI: - Questa conversazione è interessante. Vada per il talk show CHIARA: - Ma i lettori mi scanneranno…! (per non parlare dei miei amici…sento già Francesca e Matrix…!°|||°) TUTTI: - EDDAAAI! CHIARA: - Prima dovrei sistemare un paio di cose anche se l’idea mi tenta!! Oramai è tutto un casino! Joe e Kaho stanno insieme, Tai e Sora idem, Kagura e Matt idem, Mimi e Izzy ci manca poco, T.K. e Kari sono innamorati cotti, Yolei e Ken idem, ho fatto mettere insieme anche due gay come Kyo e Takashi e Davis ha appena baciato Fuka!!! Fatemi sistemare le cose!!!!!!!!! Mentre i digiprescelti erano shockati e assimilavano le novità con aria sconvolta, Chiara Ishida tornò a scrivere al sicuro, nella sua casetta a Parma, in Italia, attraversando otto fusi orari (il più lontano possibile!) TUTTI A TUTTI: - COS…? TU…! L’autrice intanto è soddisfatta di essere fuggita in tempo, dopo aver sconvolto le loro vite come se niente fosse KEN: - VABBÈ facciamo finta di niente! Sennò qui ci viene su un casino…! Uno alla volta! TAI: - Dunque! IO e SORA STIAMO INSIEME! TUTTI: - EH?! SORA (arrossendo da capo a piedi) : - Tai!!!!!! KAGURA: - Ma va’ chi l’avrebbe detto TAI: - A quanto ho capito, Matt e Kagura stanno insieme! TUTTI: - EEEHHH?! Kagura e Yamato arrossirono contemporaneamente con espressione sconvolta KAGURA: - Ehm…! Sì, è vero!!!! MATT: - KAGURA! TAI (facendo il verso a Kagura) : - Ma va’ chi l’avrebbe detto KAGURA (facendogli la lingua) : - Bleh! SORA: - Dove stanno Kyo e Takashi??? I due si bloccano stile pietra, perché stavano per l’appunto svignandosela TAKASHI: - …ehm… KYO: - …ahm… SORA: - Sì, okay, questo s’era capito! KYO: - EHIIIIIIIIIIII! Non è affatto vero! DAVIS: - Vabbè, Kari e T.K. si sa…! Tutti si voltarono verso di loro, che si fissavano occhi negli occhi, andati, persi, cotti, bolliti, innamorati. Okay, questo si sapeva MIHO: - Sul fatto che su Miya-chan e Ken sono innamorati fino allo sfinimento non ci vedo una novità… CODY: - Sul fatto che per Mimi e Izzy manca poco mi sto turbando… Koushiro e Mimi si lanciarono un’occhiata furtiva e poi si voltarono immediatamente dalla parte opposta arrossendo TAI: - Comunque ha sbagliato! MIHO: - Già…! YOLEI: - Perché sono già bell’e che cotti!!!!!! MIMI; IZZY: - Eh…?!! TUTTI: - Giusto! MIMI; IZZY: - COOOSA, dai, smettetelaaaa! Pensieri omicidi rivolti a Chiara Ishida SHIGURE: - Vabbè Joe e Kaho basta che andiate in giro per la scuola e venite informati dalla stessa…! T.K.: - …e per Davis e Fuka che spiegazione mi trovate? VRRR: tutti si voltarono meccanicamente verso Daisuke. DAVIS: - Eh! Ecco! Io! Che! C’è! Fuka…Fu…! Daisuke si voltò. Fuka se n’era andata in classe DAVIS (tristissimo) : - Fuka…! TUTTI: - OOOOOOOHHH! TAI: - È sbocciato l’AMOOORE! DAVIS: - Ma senti un po’ chi parla, Mister Disturbo Alla Quiete Pubblica! Sora ci ha raccontato tutto! TAI (arrossendo) : - Sì??? SORA: - Sei stato fortunato che hai schivato il giavellotto TAI: - Mi vedevo già infilzato ad un lampione MATT: - Ma non lo sapevi che era stata in nazionale la vecchia?? TAI: - Ah AYUMI (con una goccia in testa) : - Taichi ha rischiato la pelle TAI (allegramente) : - Come al solito! MATT: - E il tuo primo bacio, com’è stato???? TAI (rossissimo mimetizzandosi in un campo di peperoni) : - NON C’È STATO FATTI GLI AFFARACCI TUOI E PENSA AL TUO!!! Yamato arrossì per poi rimettersi a litigare con Taichi. Kagura lo fissava sbigottita KAGURA: - È stato il tuo…primo? MATT (fissando terra, mormorando) : - …sì… KAGURA: - OH, Yamato, quanto ti voglio bene!!! Gli saltò addosso buttandolo per terra MATT: - ARGH! La fotocopia di Fuka Maeda!!!! Daisuke solo a sentire il nome della ragazza si fece triste e si diresse verso la sua classe. Takero e Hikari lo seguirono a ruota KAGURA: - Su, adesso alzati MATT: - Dammi una mano…! MIMI: - Beh, andiamo anche noi… TAI: - Tutti da soli in seconda sezione 2, eh?? MIMI (imbronciata) : - Smettila… KAGURA: - Smettetela voi due maschi di importunare Mimi Si rivolgeva a Taichi e Yamato perché gli altri erano già andati MATT: - Sì, come no. Mimi e Koushiro amore per se… KAGURA: - SEDUTO!!! SDONG! Yamato cadde a terra a mo’ di Inu-yasha. Si rialzò MATT (sbraitando) : - E questo da dove salta fuori?!! KAGURA: - Ehe! Ma no, è che ho scoperto che assomiglio un po’ a Kagome! È vero! Non l’ho fatto neanche apposta; una mia cara amica mi ha regalato il numero 1, 2, 3, 5, 6 e 10 di Inu-yasha il 26 ottobre (MY COMPLEX!) E da lì mi sono appassionata… ^^” MATT: - Assomiglierò mica a Inu-yasha, io! E poi Kagome è più carina…! DONK! Kagura optò per il vecchio ed efficace pugno in testa MATT: - AHIA…! Lo sapevo, che non avremmo mai smesso di litigare!! KAGURA (sorridendo affabilmente) : - Sì! Yamato le circondò le spalle con un braccio e proseguirono così. Quando furono quasi davanti all’entrata della classe lui le diede un piccolo bacio sulla guancia molto naturalmente, che lei restituì. Non si scompose nessuno dei due, come se fosse la cosa più normale del mondo, mentre Taichi e Sora erano shockati nel profondo e pensavano che la fine del mondo fosse vicina (TA DAH DAH DAN!!!) … USCITA DA SCUOLA DELLE ELEMENTARI … DAVIS: - FUKAAA! Daisuke aveva ragionato molto durante quella mattinata. E aveva deciso. Fuka gli mancava terribilmente, voleva averla per sé, voleva stare con lei!! Aveva provato più di una volta ad avvicinarla in ricreazione, ma si era sentito rispondere al suo perché fosse così con un “Non è colpa tua, è che so solo che l’hai fatto per mantenere la promessa e non perché ti piaccio…e questo mi fa male, capisci? Ma non è colpa tua, Davis…” e poi si era dileguata. Il ragazzo la intravide sotto un pesco dai fiori rosa… (e mo’ devo ficcarceli sempre ‘sti fiori eh?? Mi piacciono troppo) DAVIS: - FUKA-CHAN MA DOV’ERI FINITA??? E aveva deciso. Se non funzionava il suo metodo, restava sempre quello d’emergenza: essere invadente stile Fuka Maeda!!! E questa volta ce l’avrebbe fatta! Daisuke saltò addosso alla ragazza che era sconvolta, buttandola per terra FUKA: - EHY!! Non si trattano così le signore…! DAVIS: - PERDONAMI, perdonami Fuka-chan, tesoro, amore della mia vita non volevo! FUKA (shock) : - Come prego?! DAVIS: - Ooh, quanto sei carina sotto quest’albero, siete perfetti insieme ma…OH, MIA PICCOLA FUKA QUANTO TI VOGLIO BENE! Le si attaccò addosso abbracciandola FUKA: - Ma mi stai prendendo in giro…?!! DAVIS: - MANNO, neanche per sogno! Sto facendo come te perché è l’unica maniera che ho come asso nella manica per fartelo capire, Fuka, tesoro, gioia della mia vita luce nell’ombra: TU MI PIACI!!! Silenzio shockato DAVIS: - Beh??? (Ohmmamma, a Davis piace il metodo e si sta esaltando sul serio) FUKA: - Dai-kun…ma tu…! DAVIS (con aria quasi indignata e lacrimante) : - MA IO TI AMO! FUKA: - OHTTESORO! Fuka saltò addosso al povero Daisuke (povero???) DAVIS: - Alleluja, ce l’hai fatta a capirla eh??? FUKA: - Oh, Davis!!! cioè, volevo dire Dai-kun, amore, tesoro, quanto ti amo eccetera, eccetera…! DAVIS: - Sì, ormai li so a memoria. E sai qual’è il bello?? …che non mi dispiace affatto…! FUKA: - Grazie, Dai-kun DAVIS: - MACCHE grazie! Grazie a te! Ti voglio bene… FUKA: - Anche io… I loro visi si avvicinarono lentamente…e la scena la potete immaginare se inquadrassimo i volti di Takero and Hikari, paralizzati, con gli occhi a puntino e la bocca spalancata (dite che li stavano guardando?) T.K.: - …oh…oh…oh…ohmmamma… KARI: - …Takero…non sapevo che oggi fosse il giorno dell’apocalisse… T.K.: - …dillo a me… KARI: - …aiuto… T.K.: - …mi sento di troppo… KARI: - …io mi sento una scema… T.K.: - Ma come siamo in sintonia!! Hikari rise. Non importava. Takero le piaceva immensamente, e questo primo bacio ci sarebbe stato o meno…! Certo, lo sognava. Ma sapeva che sarebbe stata bene comunque, lo sapeva e basta. Ma se si può unire l’utile al dilettevole…: sentì in quel momento che il ragazzino era molto più vicino a lei di quanto non lo era mai stato. Si accorse distintamente del suo braccio destro che la circondava e del suo respiro caldo sulla guancia e si paralizzò T.K. (con un filo di voce, quasi supplicante, d’un fiato) : - Kari posso baciarti…? KARI (sobbalzando, quasi sottovoce) : - T.K.…!!! Mosse il viso lentamente verso di lui e con una voce flebile disse: KARI: - Ce…certo che sì…! Che parola? Che parola può riassumere tutto questo racconto, ma questo istante tra questi due ragazzini se non amore? Magari poetessa non sono, e allora anche questo momento posso dirvelo con la parola amore. Vi va? Se io lo definissi con la parola amore, questo momento, che dir si voglia in fondo in fondo è uno dei più magici dell’esistenza di una persona. Molte persone ricordano il loro primo bacio fra le esperienze più vive di ricordo che vi siano. Ed è così… KARI (mentre si separano lentamente, con gli occhi socchiusi) : - …T.K.… Takero non rispose. La fissava con gli occhi socchiusi e la bocca semiaperta, e un’espressione dolce e stupita KARI: - …ti amo… T.K.: - Anche io… Si strinsero T.K.: - …e non l’avevo mai detto a nessuno… In quel momento, lontano da loro ma in modo tale che avevano visto tutto: (scusate se interrompo il momento romantico. Ma è più forte di me. Oggi mi gira di essere comica) TAI: - …noooo… ç__ç SORA: - Che hai, santo cielo? MATT: - Il mio migliore amico è un moralista TAI: - …non è vero ma… MATT: - Io sono MOLTO orgoglioso del mio fratellino! KAGURA: - Guarda con che tono pomposo lo afferma!! MATT: - Ma è così! SORA: - Tai? TAI: - Non è che mi sia scandalizzato ma…la mia sorellina…!! BU! MATT: - Io ho capito TAI: - Cosa? MATT (con aria estremamente divertita, proprio sul punto di ridere) : - Mpf…! Ti secca perché…praticamente ha dato il suo primo bacio prima di te che hai quattro anni più di lei!! Giusto??? TAI: - EEEEEEEEEEEEEEEHHH??? Ci ha beccato TAI: - Ma non…! – diventando rossissimo e agitandosi furiosamente – NON È VERO…!!! MATT: - Pf…pf…! Sì, invece…! TAI: - MA NOOOOOOOO!! Yamato scoppiò a ridere, mentre Kagura veniva scossa dai risolini repressi, giusto per non mortificare l’amico SORA (sospirando) : - Lasciamo perdere. Ecco il biglietto con l’indirizzo degli studi televisivi. TAI; MATT (bloccatisi mentre si stavano quasi menando) : - Eh?! What?! Come prego?! KAGURA: - Beh ma voi non ascoltate proprio un tubero!!! MATT: - Un tubo KAGURA: - Quel che è SORA: - Chiara Ishida ci ha invitato al talk show MATT (svenendo) : - E io che pensavo che scherzasse!!!! KAGURA: - Secondo te??? TAI: Quella è più svitata di me!!! AYUMI (arriviamo!) : - E per volercene che ne vuole TAI: - Ehi! IZZY: - Salve! Tutti i nostri amici si riunirono davanti al cancello: Taichi, Yamato, Sora e Kagura che già c’erano; subentrano Kyo, Takashi, Ayumi, Miho, Daisuke, Fuka aggrappata al suo braccio, Koushiro, Mimi, Jiou, Kaho, Shigure, Takero e Hikari svegliatisi dall’estasi, Iori, Miyako e Ken. Bene. Penso di averli messi tutti. TAI: - Ma…! YOLEI: - Eccoci! Andiamo al talk show! SHIGURE (tutto contento) : - Ha invitato anche me!! SORA: - Vabbè…andiamo…! KEN: - Incamminiamoci! JOE: - Che bella la vita! – si mise a marciare allegramente MIMI: - Rieccolo IZZY: - Io vengo volentieri (anche perché l’autrice ti scannerebbe e verrebbe a prenderti personalmente se no!) ma prima devo fare un salto a casa mia! CODY: - E perché? IZZY: - Può sembrare da scemi ma viene il dottore a casa mia per visitarmi TUTTI (gli fanno il verso) : - IL PEDIATRA VIENE DA ME A FARMI LA VISITAAA! IZZY (sgrunt) : - Non è il pediatra!!!!!!!! TAI: - Vai, vai!! MIMI: - Ti accompagno… DAVIS: - Ma sì… MIHO (sorridendo) : - Noi ci incamminiamo agli studi! Tanto, prima che arrivino tutti tornerete sicuramente in tempo TAI (voltandosi lentamente verso di lei con la scritta SHOCK a caratteri cubitali in fronte) : - …tutti chi…?! MIHO: - Tutti gli ospiti! Mica siamo i soli! SHIGURE (che ha una buona memoria) : - Inu-yasha… KAHO: - …e compagnia… T.K.: - Se non mi sbaglio gli amici di FRUITS BASKET… KEN: - …Ufo baby… CODY: - …One piece… KAGURA: - Mi pare di scovare nei recessi della mia memoria Conan… YOLEI: - Il giocattolo dei bambini & co.?? AYUMI: - No, loro credo di no… TAKASHI (spazientito) : - E sì! Ma tutti! Magari i pokèmon già che ci siamo! KYO: - Dove la metti Doremì?!! TAI: - MA SCHERZIAMO?! Manca solo Hamtaro e il porcaio è completo!!! Ma come fanno ad indovinare? DOOONG TAI: - Lasciamo perdere. Andiamo e scopriamolo IZZY: - Quasi quasi prolungo la visita medica T__T” YOLEI: - Ah no! Tu vieni a darci supporto morale! IZZY: - Vabbè. Ci vediamo dopo. Koushiro fuggì allegramente con Mimi verso casa, mentre i nostri strisciarono QUASI pronti al di tutto e di più demoralizzati verso gli studi televisivi di Tokyo. Verso casa Izumi… MIMI: - Come mai questa visita? IZZY: - Ahm…non sono stato molto bene ultimamente…ma niente di speciale! MIMI: - Sì? IZZY: - Niente vaiolo, niente colera, niente febbre gialla o tubercolosi, non preoccuparti…! MIMI: - Ma chi si preoccupa…! IZZY: - Sì eh? Dai che arriviamo! Arrivati! Dieci minuti dopo erano in casa SIG.RA IZUMI: - Ah, sei qui, Shi…ah, ciao Mimi! MIMI: - Sono venuta a tenergli compagnia…poi dobbiamo andare a giro… IZZY: - IN giro MIMI: - Quello IZZY (ironico) : - Sì, la stessa cosa MIMI: - Come sei puntiglioso DOTTORE: - Devo aspettare che la conversazione finisca? IZZY: - Ah, scusi!! Arrivo subito… Koushiro scomparì dietro la porta. Poco male. Mimi prese a chiacchierare allegramente con la signora Izumi, pensando al suo amico di là. Allorché si sentì l’esclamazione del medico: DOTTORE: - Ecco fatto. Tutto ok…signora Izumi? Posso parlarle? Mimi si allontanò docilmente dalla cucina, avvicinandosi verso la camera di Koushiro. Davanti alla porta si piantò MIMI: “Entro o non entro…?” Silenzio MIMI: “Ma sì, entro!” E, tutta contenta e giuliva, spalancò la porta entrando a passo di carica IZZY (in canottiera, un po’ rosso e incavolato) : - EHY! NON ESISTE PIÙ IL BUSSARE! MIMI: - Eeeek! SCUSA!!!! IZZY: - Ma guarda un…po’…!! Poi il ragazzo, scoppiando a ridere, tirò un cuscino in faccia alla ragazzina. Lei se la prese e iniziò a inseguirlo per tutta la stanza, cercando di acchiapparlo mentre lui, con la tecnica di un funambolo cercava di infilarsi la maglia. Intanto, in cucina… DOTTORE: - Okay, signora, è tutto a posto. SIG.RA IZUMI: - Mi scusi se l’ho fatta scomodare, sa? Ma mi sembrava un po’ stanco ultimamente… DOTTORE: - Una semplice anemia, integratori di ferro che le ho prescritto ed entro due settimane sarà a posto, suppongo. Potrebbe metterci anche meno. SIG.RA IZUMI: - Grazie infinite. Arrivederci DOTTORE: - Ah, signora Izumi…per caso lei conosce Masayugawa? SIG.RA IZUMI: - Chi…ah!! Certo! Hidetoshi Masayugawa, quel signore anziano della drogheria dice?! È un amico di famiglia, perché? DOTTORE (mesto) : - Beh, non sta molto bene… SIG.RA IZUMI (trasalendo) : - No?! MIMI: - BASTA! Anf, anf…ho vinto io… IZZY (col fiatone) : - Lo ammetto… Mimi si alzò trionfante. Koushiro in meno di un secondo si alzò fulmineo, la attaccò alle spalle (non valeee!) con il cuscino e la stese a terra. La ragazzina si voltò infuriata e si trovò distesa, con il corpo del ragazzo che premeva sul suo e il suo viso vicinissimo, con un’espressione di sfida… IZZY (aha!) : - Rimangio tutto! La rivincita se l’è aggiudicata il sottoscritto!!! MIMI: - Sì… Tese una mano. Gli sfiorò la guancia…e si rimise in piedi dritta e tesa MIMI: - Mi ci vuole un bicchiere d’acqua!!!! IZZY: - Ecco. Vai pure a prenderlo in cucina che mi riprendo dallo shock… MIMI (finta imbronciata) : - Non me lo offri tu??? IZZY (voltandole le spalle, finto sdegnato) : - Non si concede nulla al nemico! MIMI: - BLAAAH! Mimi uscì dalla stanza e si diresse verso la cucina. Ma sulla soglia ebbe un tuffo al cuore… DOTTORE (voce da dietro la porta) : - Beh, non lo nego…è parecchio grave SIG.RA IZUMI: - Davvero?!! Dice sul serio?! DOTTORE: - Mi dispiace, signora. L’ho rassicurato più che potevo ma a dirla francamente purtroppo non credo gli resti molto… MIMI: “EH?!!” SIG.RA IZUMI (gemendo) : - Oh, no…ma…proprio…speranze di guarigione…?! DOTTORE: - Ovviamente ce ne sono ma molte poche. Mi dispiace doverglielo dire signora Izumi ma lui non ce la farà. Credo non gli resti molto da vivere… MIMI: - COSA?!! La ragazzina corse con le lacrime agli occhi in camera del ragazzo e spalancò la porta IZZY (perplesso) : - Mh? Che c’è? Sembri sconvolta… MIMI: - Koushiro… IZZY: - …mh…?! MIMI (portandosi le mani alla bocca) : - Non puoi… IZZY (???) : - Cosa? MIMI: - Non puoi…! – si avvicinava a lui con espressione angosciata IZZY: - Ma che…? MIMI: - NON PUOI ANDARTENE ADESSO! Non puoi andartene, e non adesso che ti amo, Koushiro!! Mimi gettò le braccia al collo del ragazzo che venne attraversato da una scossa a 100.000 mega watt. Ripresosi si scostò leggermente dall’abbraccio e sebbene shockato ed emozionato recuperò la lucidità mentale per rivolgerle uno sguardo perplesso mormorando: IZZY: - EEEH…?! Ma come sarebbe a dire andarmene scusa…? MIMI (stringendolo) : - …non puoi morire… Koushiro cadde a terra sgomento, riuscendo perfino a scivolare dalla presa di Mimi. La ragazza restò in posizione con espressione allibita. Mai quanto Koushiro: IZZY: - Ch…che…chi…chi cavolo ti ha detto che sto per morire?!!? MIMI: - Ma…! IZZY (allibito, portandosi una mano in segno di scongiuro dove potete facilmente immaginare) : - Ma santo cielo!!!! MIMI (scandalizzata) : - IZZY! IZZY: - Che c’è?!! E dire che non sono neanche superstizioso ma l’hai detto con una tale veemenza che scusa se tocco ferro!!! MIMI: - Quello non è ferro e poi gli scongiuri non portano da nessuna parte tu…! IZZY: - Mimi non vorrei interrompere il momento drammatico della tua dichiarazione che peraltro…sinceramente…mi ha fatto morire dall’emozione ma…io non sto affatto per lasciare questo mondo…! MIMI: - Ma io ho sentito…! Sguardo interrogativo alla centesima potenza MIMI: - …tua madre…e il medico… IZZY: - Ah MIMI: - Dicevano che non rimaneva molto di vita a questa persona… IZZY: - Lo so. L’ha detto anche a me. Silenzio IZZY: - Cioè…per quanto me ne dispiaccia stavano parlando del vecchietto della drogheria…ma io sono vivo e vegeto…spero mi resti ancora la mia giovinezza da vivere…! MIMI (dopo un lungo silenzio interdetto) : - Ah. Silenzio di disappunto MIMI (con gli occhi a puntino) : - Sono proprio una scema vero? IZZY: - Mh…pff…ah, ah, ah, ah!! No!!!! Anzi sì! SÌ! Sei una scema, una scema che mi sta facendo morire dal ridere…! Ah, ah, ah, ah, ah!!! MIMI: - Okay, sono una scema IZZY: - Mhhh…! Ah, ah, ah…mh…vieni qui, Mimi…! MIMI (braccia a mo’ di karate) : - CHE?! IZZY (sorridendo dolcemente) : - Sono felice di sentirti di nuovo, Akira… MIMI (con le lacrime agli occhi) : - No… IZZY: - No…? MIMI: - Lascia quei due dove sono. È giusto che per loro sia finita così, nella favola, nel mito di incontrarsi…e iniziamo noi due… La ragazza si abbandonò sul petto del ragazzo MIMI: - Iniziamo noi due, Koushiro…! IZZY: - Chi? MIMI: - Mh? IZZY: - Chi ti ha detto che Koushiro è innamorato di te?! PIETRIFICATA. Stop. IZZY: - Beh. Pazienza. Anche perché lo sono. MIMI (Della serie: GROAR! CHE COLPO!) : - Brutto…! … DAVANTI AGLI STUDI TELEVISIVI … SHOOOCK! Le teste annichilite dei nostri eroi svettano davanti a un enorme cartello con su scritto: CHIARA ISHIDA VI SALUTA. ERA UNO SCHERZO! O ALMENO, COSÌ LE È GIRATO CHE FOSSE. MI DISPIACE. SAPPIAMO CHE LEI VA A LUNE. DOOON TAI: - E io che ci avevo quasi creduto… IZZY (arrivando con Mimi, di corsa) : - Anf…beh?! Siamo in ritardo?! Ma…non siete ancora entra…?!! Bloccati. Vedono il cartello MIMI: - …oddio… KAGURA (sospirando) : - Vabbè, lo sapevamo che era mezza matta… JOE: - Pare così. Grazie, grazie. Lo dico io stessa CODY: - E ora?! T.K.: - Sapete una cosa? TUTTI: - Cosa? T.K.: - Io me ne tornerei a casa. SDENG!!! DAVIS: - A dirla tutta non è una cattiva idea KARI: - Sono successe molte cose oggi SORA: - Andiamo…? TAI (sorridendole) : - … Sì. MATT: - Ma…è finita qui? Silenzio. Poi tutti sorrisero. E scoppiarono a ridere. CHIARA ISHIDA: - Certo che no!!! ………………………………………………………………………………………………………………………………… Fine del Nono Capitolo CHIARA ISHIDA PARLA A VANVERA Uepa! Forza ragazzi, puntiamo verso l’ultimo capitolo! Vi piace??? A me la mia fic piace molto. Spero che la apprezziate anche voi. Mi sto dedicando anche a una fic scritta a quattro mani, io e la mia migliore amica Vale Yagami che nella nostra Fan Fic ha cambiato nick name in Kagome ’88! Non su DIGIMON 02 ma su ONE PIECE, cioè, il cartone ALL’ARREMBAGGIO che noi chiamiamo con il nome del manga. Volete sapere il titolo?! Anche se non volete saperlo ve lo dico lo stesso!!! (DENG!) Già di per sé ispira…Chiara Ishida & Kagome ’88: “La nostra Grande Cazz…ehm, volevamo dire Opera!”. Vi giuro che è il titolo. Se siete fan della comicità di ONE PIECE non perdetevela! Saluto tutta la mia classe che in questi primi mesi con loro ho imparato ad adorare: 1^O del Liceo Linguistico G. Marconi ti voglio bene. E a tutti voi! Ciao Matrix, non ti telefono perché il tuo numero mi sembra di averlo sbagliato ^ ^ Ma non vedo l’ora di sentirti di nuovo e Fra, non vedo l’ora che il Milan faccia trasferta a Parma! Aspetto con ansia quel giorno amica mia…!!! Vi voglio bene e vi saluto tutti, vostra Chiara Ishida |
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