FANFIC

Il colore del cielo

Chiara Ishida 88




CAPITOLI



S. Valentino e i suoi cuori



……………………………………………………31 gennaio 2003……………………………………………



KAGURA: - Aaah! Ma allora sei duro!

TAI: - Va bene, lo ammetto. Rispiegamelo

SORA: - Mio caro intelligente, domani è il compleanno di Ayumi e ne fa quindici. Fin qua mi segui?

TAI: - Uao! Fin qua l’ho capito anche io!!

SORA: - Che genio! Dunque: lei vorrebbe tanto il lettore CD portatile, ma i suoi non gliel’hanno preso. Ci sei?

TAI: - Sì!

SORA: - La tua intelligenza continua a stupirmi

KAGURA: - Dai Tai che ce la fai!

SORA: - Quindi…? Ci arrivi da solo?

TAI: - Beh, sì…! Glielo compriamo noi!!!!

KAGURA: - UAO!!!!! Ce l’ha fatta!!

TAI: - Il sarcasmo è la forma più bassa di umorismo

KAGURA: - Oh, oh, oh! Sarà quel che sarà!

MATT: - Ecco, Tai. Tutti gli altri hanno già versato la loro parte: Takero, Daisuke, la tua sorellina, Izzy, Joe e tutti gli altri

MIHO: - Manchi solo tu

KAGURA: - Quindi sgancia

TAI: - Ecco! Ecco! Tema: soldi. Potevate dirlo subito!!!!



La sua voce si fece tremolante



TAI: - …quanto…?



La somma era una cavolata a dir poco



TAI: - COSÌ BAAASSO?

SORA: - Beh, sì, se conti il nostro gruppetto è di undici persone, dodici con Kagura e tredici con Miho! Abbiamo diviso la spesa bene, ti pare?!

KAGURA: - No, no, quattordici! Dimentichi Fuka?

MATT: - Anche lei ha versato?



Kagura fece un balzo e in mezzo alla strada esclamò con aria enfatica:



KAGURA: - SIETE MATTI?! Anche io voglio dare la mia parte!!!! GLI AMICI DEL MIO DAI-KUN SONO I MIEI AMICI!!!!!!!!!



I ragazzi si misero a ridere, anche se la gente per strada era sconcertata



KAGURA: - Dopo una scenetta di questo tipo, la cifra è diventata più umana.

TAI: - Siete dei geni, ragazze mie. Ecco i miei preziosi Yen e ora entriamo in un negozio!! La cifra si aggira lì intorno, no?

MIHO (facendo un rapido calcolo) : - Basta eccome!!



La piccola comitiva entrò in un negozio con dei begli articoli e si apprestò a scegliere. Facile a dirsi, eh?? Secondo voi in un negozio di trabiccoli tecnologici i ragazzi cosa fecero??? Beh, primo di tutti, il baldanzoso Taichi Yagami si staccò per primo dal gruppo per andare a fissare ammaliato l’ultima playstation uscita sul mercato, scordandosi del resto. Fu più forte di lui



TAI: - Guarda ganzo…! Bellissima!! Ho trovato sinceramente ciò di cui mi potrei innamorare veramente…! OH MIO DIO, è l’ULTIMO MODELLO!!!!



Nel frattempo Yamato Ishida era in preda ai sensi di colpa: doveva trovare il regalo per la sua amica Yumi, ma là in fondo c’era un settore tutto dedicato agli apparecchi stereofonici…microfoni ed altoparlanti, apparecchi per il mixaggio…! In men che non si dica, era scomparso tra quelle tentazioni.



MATT: - Santo cielo, non pensavo fossero in commercio!! Guarda che meraviglia, più di due amplificatori, e guarda la qualità…per non parlare di…



Si mise a parlare a vanvera, quando Miho si accorse che Kagura era volata in mezzo fra Taichi e Yamato, a rimirare gli stereo di ultima generazione



KAGURA: - Oh, Dio, so che non dovrei…! Ma come si fa?!?

TAI: - Uaaao, Kagura, che begli stereo!!!!!!!

KAGURA: - Vero??? Mi sento un po’ in colpa…

TAI: - …ma…

KAGURA; TAI (contemporaneamente) : - …CHE MALE C’È A GUARDARE?!!

KAGURA: - Eh!!

TAI: - Io mi sono INNAMORATO!



Anche Yamato si sporse dal suo fantastico paradiso per accogliere quell’affermazione con la giusta perplessità. Miho e Sora erano sconcertate



KAGURA: - Ah sì?

TAI: - Sì. Playstation Third Dimension!! (questa ovviamente l’ho inventata) Accidentaccio! Non immagini nemmeno cosa voglia dire…!



Taichi è davvero innamorato (doppia goccia in testa). Matt si avvicina ai due



MATT: - E che c’è qui?

KAGURA: - Stereo!



Nel frattempo Miho e Sora continuano il percorso, le due imperturbabili



SORA: - Ma li hai visti?

MIHO: - Che bambini…!

SORA: - Già. NOI invece arriviamo sane e salve al banco delle informazioni

MIHO: - È la cosa migliore: quel signore potrà consigliarci nel migliore dei modi e poi…Sora-chan?!!



Miho si volta: Sora è rimasta paralizzata davanti a una telecamera di quelle nuovissime, minuscole ed a alta precisione.



SORA: - Mio Dio!! Ma hai visto questo modello?! Ha addirittura la funzione di macchina ferma immagini, ovvero macchina fotografica!!!! Immagino che poi si colleghi al computer per stampare, stupenda, se ci fosse qui Izzy me lo farei spiegare…chissà se è a batteria o…?!!



Miho è doppiamente sconcertata. Ma lei resiste anche dopo il reparto elettrodomestici, dove campeggiava un frullatore da sogno (Miho è bravissima a cucinare e adora farlo) e arriva stremata al bancone. Crolla su di esso



COMMESSO: - Desidera signorina?!

MIHO: - Uh…un momento



La ragazza parte a velocità suprema verso l’entrata, arraffa in un colpo solo Taichi, Kagura e Yamato lasciandoli con un’espressione indecifrabile, per poi saettare ai trecento orari verso Sora, arraffando anche la ragazza e strappandola alle sue riflessioni per poi scaricarli (il povero commesso non sa che pensare) davanti al bancone



MIHO (con il fiatone e un’espressione indignata) : - Ecco. Siamo qui in cinque

MATT: - Uh? Ah…salve…volevamo sapere…

COMMESSO: - Sì…? Mi dica

MATT: - Ma quanto costano quegli amplificatori con gli apparecchi del mixaggio?! Sono una favola, e per di più assieme, è un’offerta speciale non è vero??????

MIHO; SORA; TAI; KAGURA: - YAMATOOOOOO!!!

SORA: - Lo scusi, stavamo cercando…

TAI: - …la Playsta…

SORA: - TAICHI-KUUUN!

TAI: - Come mi hai chiamato?!?

SORA: - Uno di quei lettori CD portatili! È per una nostra amica che compie gli anni…



Il commesso sorride e le ragazze arrossiscono. È un ragazzo veramente bello!



KAGURA: “Chissà cosa sta pensando…”

SORA: “Che carino…chissà cosa pensa…”

MIHO: “A che cosa starà pensando…?”

COMMESSO: “Oh, mamma mia, un branco di ragazzini pazzi furiosi”



Non ha tutti i torti


COMMESSO: - Oh, beh, ditemi pure!! Che cifra avete a disposizione?



Miho glielo dice. Lui scartabella un poco in un foglio con degli appunti



COMMESSO: - Abbiamo molti articoli buoni per quel prezzo. Volete che ve li mostri?

TAI: - Sì, e magari quello che costa me…



Il ragazzo viene zittito da quattro pugni in testa simultanei



MATT: - Lo lasci stare

SORA: - Vada pure a cercare

TAI: - Ahia che male



… NON SI SA COME, FUORI DAL NEGOZIO …



Beh, in un modo o nell’altro i nostri sono fuori dal negozio, e non li hanno nemmeno buttati fuori



KAGURA: - È proprio carino e multiaccessoriato…! Ad Ayumi piacerà un casino!!

TAI: - Benissimo!! Allora, basta aspettare di vedere la sua faccia!!!!!

MATT: - E ora?!

KAGURA: - Mah, potremmo prendere una cioccolata!!!! L’idea mi tenta ALQUANTO!

MATT: - Guarda che dopo ingrassi

KAGURA (inviperita) : - E questo chi te l’ha detto?! Sono un figurino!

MATT: - Sì, come no.

KAGURA: - Cosa vorresti insinuare, tu?

MATT: - Che già accusi un bel deposito di grassi, mia cara Miss Giappone

KAGURA: - E dove, sentiamo?!?

MATT: - Proprio qua! In corrispondenza stomaco!!



Le punzecchiò la pancia. La cosa finì ovviamente con l’inseguimento di Matt da parte di Kagura, incavolata nera



TAI: - Vada per la cioccolata! Kagura, lascialo stare

KAGURA: - Facile a dirsi

MATT: - Perdonami!! Su!!!! Solo perché ho detto che dopo ti sfiguri, eventualità poi non troppo remota…

KAGURA (interrompendolo) : - Non me la sono presa per quello (anche perché sono troppo carina) , è solo che mi hai fatto un solletico tremendo! IO LO SOFFRO IL SOLLETICO!

MATT: - AH SÌ???

KAGURA (con un filo di voce) : - Ops…forse sarebbe stato meglio se non lo dicevo, vero…?

MATT: - Troppo tardi



Sotto gli occhi dei ragazzi Kagura diventa enorme, con tanto di aura di rabbia e canini in evidenza



KAGURA: - Prova a mettermi le mani addosso e ti scaglio una mossa di kung fu che ti faccio volare a Los Angeles come minimo!!!!!!

MATT: - Ok, recepito, Kagura

KAGURA: - Ecco bravo, Yamato!

TAI: - Bravo…chi…??!

KAGURA (sospirando) : - …Yamato!!

MIHO; TAI; SORA: - EEEH?!

SORA: - Vi chiamate per NOME?!

TAI: - Dio sia LODATO!

MIHO: - Apriti cielo

TAI: - Arriva l’invasione di cavallette

SORA: - Abbiamo capito

TAI: - Oppure un’inondazione!!!!! È un evento così raro che…

SORA: - Tai, abbiamo capito

TAI: - O che so io, magari mi cade la luna dal cielo

SORA: - Taichiii! È CHIARO! Grazie!

TAI (scappando mentre Sora lo insegue cercando - inutilmente - di tappargli la bocca) : - Oppure atterra una navicella aliena con a bordo un esercito di alieni verdi con sei paia di tentacoli, le ciglia finte e la bocca a forma di trombetta e come optional una bandierina fosforescente con scritto VENIAMO IN PACE!!!!!!!!!!!



Miho, Kagura e Matt erano a terra dalle risate mentre Sora era interdetta, con una goccia in testa e l’aria da Ma-è-scemo-questo?, mentre Tai continuava a scappare. Poi però ripartì all’attacco, e riuscì a prenderlo.



TAI: “Ho fatto troppo lo scemo…mamma mia…mi sta guardando come se se avessi detto la cosa più penosa dell’universo. Odio sentirmi così. probabilmente sta pensando che sono uno scemo”

SORA (seria) : - Sei…sei…sei paia di tentacoli. Sei paia di tentacoli. Oh, Taichi-kun!!!!



Poi, anche Sora si mise a ridere senza riuscire a fermarsi. Tai si sentì quasi sollevato. Sora crollò a terra



SORA (cerca di tirare il fiato) : - Oddio…! Ma come fanno a saltarti in testa certe idee?!!!?

TAI: - Beh…e tu…è la prima volta che mi chiami Taichi-kun, e ben due volte!

KAGURA: - È carino, però! È perché voi vi conoscete da tanto tempo…che bello…!

TAI: - Tu però ancora mi chiami Taichi

KAGURA: - Beh…non saprei…i soprannomi sono per i veri amici e non so se…tu…

TAI: - Ma noi siamo AMICI! VERI amici!!!! Verissimi!

KAGURA: - Sì?

TAI: - Sì.

KAGURA: - Allora Tai!

TAI: - Ma sì…!

KAGURA: - Ti voglio bene, Tai

MATT: - OOOOOOH

KAGURA (fulmini vari) : - Che hai capito tu?

TAI: - Ooh, non cadiamo nel sentimentalismo, sono una persona allegra

KAGURA (sorride) : - Anche io!

TAI (la abbraccia scherzoso) : - Eee ti voglio bene Kaguraaa! E suuu! Andiamo a farci questa cioccolata calda???

MATT: - Cariiino, mettere il “chan” o il “kun” al soprannome, però…come…GURA-CHAN!!

KAGURA (inorridita) : - Ah, no!!!!! Kagura-chan va bene, Kagu-chan è passabile, ma ti prego non Gura-chan! Che SCHIFO!

MATT: - Va bene, Gura-chan!!

KAGURA: - E allora io ti chiamo Mato-kun, che cariiino!!!!!!!!!!



Matt è praticamente sul punto di vomitare, così si fanno tutti una bella risata, Yamato desiste sul “Gura-chan” e noi ci troviamo domani!!



… PRIMO FEBBRAIO; ORE 7:30 NEL CORTILE DELLA SCUOLA …



Non ho la minima idea se in Giappone c’è scuola anche al sabato, non sono informata; io faccio conto di sì, ok?


KAGURA: - Ma quando arriva????

SORA: - Pazienza, pazienza. Vedrai, per arrivare arriva

DAVIS: - Nemmeno io sono così ritardatario!

YOLEI: - Beh, questa è grossa

FUKA: - NO! Il mio Dai-kun potrà non essere preciso ma non l’ho visto mai arrivare in ritardo



Davis era sull’orlo di una crisi di nervi. Fuka, come se non bastasse si aggrappò a lui come l’edera al tronco dell’albero, mentre il ragazzo era in uno stato di muta rassegnazione (solo perché di prima mattina è ancora assonnato)



FUKA: - Oh, mio piccolo Dai-kun, sto contando i giorni che ci separano dal 14 febbraio!!

DAVIS: - Non aspetterai certo molto

FUKA: - Che bello, non vedo l’ora di regalarti un sacco di cioccolatini, ognuno come pegno del mio amore per te

DAVIS (rassegnato) : - Altro da dichiarare?

FUKA: - Oh, sì! Non avevo mai visto questa maglietta prima, ti sta benissimo; quanto sei carino…!

YOLEI: - Gli occhi dell’amore sono davvero ciechi come si dice


Prima che Davis posa replicare alcunché (forse non l’avrebbe nemmeno fatto: era davvero assonnato, come avete visto erano arrivati molto prima del solito per trovare Ayumi tutti insieme) un polverone si sollevò in corrispondenza del portone della scuola



TAI: - ECCOMIIIIIIII!!!!!!!

MATT: - Alla buon’ora!

KARI (molto più calma) : - Eccomi anche io



Davis come per miracolo riuscì a staccarsi da Fuka (e nota bene che era sicuramente molto difficile) e fiondarsi da Hikari



DAVIS: - CIAO Kari! Come stai bene oggi, è nuovo questo cappotto?!

KARI (goccia in testa) : - Veramente ce l’ho da due anni e lo indosso da un mese circa

TAI: - Daisuke, giraci poco intorno alla MIA sorellina, capito?

DAVIS: - Ma cosa dici!!! Dillo anche a Takero, allora!!!!!!!!

T.K.: - HEY!! Perché dovrebbe?!!



Daisuke si porta esattamente davanti a T.K.



DAVIS: - Tu sei mio RIVALE dichiarato

T.K.: - Io non ho dichiarato niente

KARI: “Magari”

DAVIS: - Lo INTUISCO!

KARI: “Oh, ma che cosa mi sono ritrovata a pensare????”

T.K. (sorridendo) : - Su, dacci un taglio, Dai

KEN: - Altolà, Daisuke sta per rimbeccare Takero, si vede. Davis, contieniti

FUKA: - Ma perché chiamate tutti Daisuke “Davis”? È un nome così bello, Daisuke!

KAGURA: - Sì, è vero, ma Davis è simpatico come soprannome!!

MIHO: - Ayumi dovrebbe essere qui, ormai! Chiacchierando e litigando, sono le otto meno un quarto

SORA: - Giusto.

JOE: - E quanti è che ne fa?

SORA: - Quindici, Jiou

IZZY: - Quella non è lei?

TAI: - Ottimo spirito di osservazione, Shi-kun! YUMIII!

AYUMI (punto interrogativo) : - Mh? Ciao ragazzi!! Come mai tutti qui riuniti?!

TUTTI (in coro) : - AUGURIII!

KAGURA (la abbraccia) : - Buon compleanno Ay-chan!!!!!

AYUMI (ride) : - Grazie mille!!

TAI: - Aspetta un momento, ti abbiamo preso il regalo collettivo e devo tirarlo fuori dalla cartella. Ma visto che oggi abbiamo non poche materie, prenditi pure un po’ di ferie. GNIIIK!



Taichi sta tirando il pacco fuori dalla cartelletta minuscola che già esplode per i libri. Alla fine, anche con l’aiuto di Yamato e Koushiro, riesce a tirarlo fuori. Ayumi è già abbastanza scioccata per questo intrattenimento fuori programma (Taichi non riesce a stare serio), quando prende il pacchetto che le porgono. Lo tasta un po’



AYUMI (ride) : - Anche voi!!!!! Morbidissimo, un altro capo per la mia collezione primaverile in arrivo…!!!



Tai scuote le spalle



AYUMI (scartando) : - Oppure un bel maglione, visto che siamo ancora in inverno…oppure…hey…



Deve togliere tutto l’imballaggio morbido che avevano messo i nostri amici (il trucco c’era!), e alla fine…



AYUMI: - NO!!!!! INCREDIBILE!!!!!!!! Siete MITICI!!!!!!!!!!!!!!!!!!

KAGURA (ridendo) : - Ve l’avevo detto che le sarebbe piaciuto

AYUMI: - Mi mettete in difficoltà! Chi è che devo abbracciare e baciare adesso?!? Non posso fare la ronda!

TAI (diabolico) : - Joe è il nostro rappresentante!!!!!!!!!!!

JOE: - COSA?! TU, BRUTTO…!



Ma Ayumi manco lo sta a sentire e abbraccia Joe



AYUMI: - Grazie!!

DAVIS: - EHI, non l’hai baciato però

JOE: - Ci mancherebbe altro, brutto…!

AYUMI: - Calma, Joe, non l’avrei fatto comunque – rivolta a Tai – vabbè che sono più vecchia di te, Tai, ma non sono ancora rincitrullita



Tutti si mettono a ridere, allegri come al solito. Buon compleanno, Ayumi!! Anche perché è qui che facciamo un salto di quasi due settimane:



… 14 FEBBRAIO; S. VALENTINO!!! SCUOLE ELEMENTARI …



DAVIS: - KAAAARIIII!!!!

KARI: - Oh? Buongiorno, Daisuke! Come stai oggi?

DAVIS (strafregandosene che T.K. è seduto accanto a Kari) : - Benissimo, mon amour, perché oggi è la festa in cui solitamente gli innamorati fanno regali alle persone più importanti per loro!!!!!!!!



Takero si dovette seriamente trattenere dallo scoppiare a ridere vedendo l’espressione di puro terrore che aveva serpeggiato sul viso della dolce Hikari



KARI: “AIUTO”

DAVIS: - Bene, Karinissima, è per questo che…

FUKA: - AMOOORE MIO, MIO DOLCISSIMO E STUPENDO DAI-KUN, QUANTO TI VOGLIO BENE!!!!! DAMMI UN BACIO, SU! È SAN VALENTINO!



Fuka salvò Kari, piombando addosso a Davis come la grandine dal cielo (Davis apprezzerebbe il paragone). I due scomparvero dalla visuale di Takero e Hikari, finendo a terra. Kari si voltò verso Takero



KARI: - Salvami ti SUPPLICO!!!!

T.K.:- Non nego che mi diverto da matti ad assistere, ma ti voglio tirare fuori dai guai

KARI: - GRAZIE!

T.K.: - Però bisogna elaborare un piano scusa. Come faccio IO personalmente a tirarti fuori dai guai? Nemmeno io posso resistere alla furia di Davis

KARI: - Niente, devi cambiare discorso tutte le volte che puoi!

T.K. (con fare eroico) : - Lo farò!! Sennò, perirò nella battaglia!

KARI (ride) : - Grazie!

T.K.: - Ti salverò, Kari

KARI (sollevata) : - Grazie Takero sei un tesoro!!



E gli schioccò un bacio in fronte!!!!!!



T.K. (stordito) : - Di…di niente

KARI: “Oooh, cos’ho fatto? Che hai fatto, Hikari?! Sei scema o cosa?! Cosa mi è saltato in mente?! Tai mi ha messo qualcosa nel cappuccino o cos’altro?!”



Mentre Kari era immersa nel suo monologo, T.K. si sentiva sempre più frastornato e Davis riemergeva cercando di scollarsi di dosso Fuka



DAVIS: - Mollami, Maeda, ti supplico, lasciami!!!

FUKA: - COSA, mi chiami ancora per cognome?! Ti prego, chiamami Fuka!

DAVIS: - Va bene, Fuka, però adesso MOLLAMI!



Fuka lo corresse con tenerezza



FUKA: - Fuka-chan, amore…su, dammi un…

DAVIS: - VA BENE, MIA DOLCISSIMA E BELLISSIMA FUKA-CHAN, ADESSO SCOLLATI DI LÌ E TIENI A MENTE CHE TI BACERÒ SOLO QUANDO MI CADRÀ UNA STELLA CADENTE NEL GIARDINO DI CASA!!!!!!!!!!



Fuka si staccò da lui con aria emozionata



FUKA: - Co-come?! Mi hai chiamato Fuka-chan…e poi mi hai detto che sono dolcissima e bellissima, e poi mi hai promesso un bacio! UNA BACIO COL MIO DAI-KUN!! Oh, è una data da ricordare per sempre!!!!!



La ragazzina corse a prendere appunti per ricordo sul suo quaderno (quello con la copertina a cuoricini con appiccicato un adesivo su cui è scritto IO AMO DAISUKE)



DAVIS (shockato) : - Quella lì è un’esaltata di prima categoria!!!



Intanto Kari e T.K. si spanciavano dal ridere, anche se per Davis non c’era proprio niente da ridere



DAVIS: - Comunque, prima che arrivasse quella pazza furiosa stavamo dicendo…

T.K.: - …che qualsiasi discorso, dichiarazione, regalo o altro che riguarda San Valentino è rimandato a dopo scuola o solo in caso d’emergenza alla ricreazione

DAVIS (confuso) : - IO ho detto QUESTO?!

T.K.: - Parola mia

DAVIS. – Bugiardo

KARI: - Ma l’hai detto proprio tu, Davis!

DAVIS: - Co-come? Davvero? Beh…se lo dici tu, Kari…

T.K. (borbottando) : - Già, se lo dici tu Kari, allora è giusto, tutto quello che fa Kari è giusto, io sono innamorato di Kari…che nervi!!!!

KARI (che ha sentito) : - Tu…tutto bene Takero?

T.K.: - Sì.



… RICREAZIONE …



KAGURA: - HELP, AIUTO, AITA! S.O.S.!!

TAI: - Che c’è, Kagura?!

KAGURA (si nasconde dietro di lui mentre Matt è sconcertato) : - Avevi ragione tu, Tai

MATT: - In che senso?

MIHO: - Fammi indovinare, sul fatto che sei la più carina della classe

KAGURA: - Così pare

MATT: - Eri così felice e giuliva…!

KAGURA: - Ha i suoi svantaggi

ASUKE (dandole due colpetti su una spalla) : - KAAAGUUURAAA!

KAGURA: - ARGH! Uh, ehm, dimmi?

ASUKE: - Beh…

KAGURA (con aria sospettosa) : – Dica

ASUKE: - Non avevo davvero nessuno a cui fare il regalo di S. Valentino. Ma poi ho pensato a te. E tu sei così carina che…

MATT: - Carina QUELLA?

ASUKE: - Oh, scusa, Yamato, per caso piace anche a te? Non vorrei offenderti



Matt fu attraversato da un fremito di indignazione pura e Kagura si mise quasi a ridere



KAGURA: - No, neanche un po’, ci mancherebbe altro, è quasi il contrario

ASUKE: - Nel senso che sei tu che vai dietro a lui??????



Kagura cadde



KAGURA: - NO!!!!!!!!! NEL SENSO CHE QUASI MI ODIA

MATT: - Non è vero non ti odio

KAGURA: - È già qualcosa

ASUKE: - Comunque tieni il mio regalo, perché mi piaci un casino. Ciao!



Le infilò in mano qualcosa e poi scappò. Kagura lo prese. Un ciondolo



KAGURA: - MA BASTAAA!

MATT: - Che c’è ora?

KAGURA: - Uno; la mia cassetta della posta non aveva più spazio per le lettere. Due; è l’undicesimo regalo che ricevo. Tre; è l’undicesimo ciondolino, o braccialettino che mi regalano. I maschi hanno fantasia pari a zero meno!!!!!

AYUMI: - Ma sentila che si lamenta

KAGURA: - Mi lamento sì. E penso che Yamato mi capisca

MATT (depresso) : - Puoi dirlo forte

TAI: - Ma sentilo che si lamenta

MATT: - Senti, mi sono arrivati trentaquattro biglietti, di cui sei solo di Jun Motomiya!!!

MIHO: - Sarebbe…la sorella di Daisuke?

MATT: - Sì…

AYUMI: - Ce ne avevi parlato in toni esasperanti, ma…

SORA: - Già, ma! Non ti aveva lasciato stare dopo un po’?

AYUMI: - Com’è che aveva fatto poi?

MATT: - Ah, al mio concerto c’è stato…ecco…un…diciamo…incidente, e stavano crollando interi muri, e un calcinaccio stava crollando su Sora. Io l’ho semplicemente salvata e questa qui ci ha fatto su la storia

AYUMI: - Già, poverino, la dovevi lasciare lì se non eri innamorato di le!!!

MATT (ride) : - Davvero!!

SORA (arrossendo) : - Beh…

MATT (arrossendo) : - Beh, a parte il fatto che fino a pochissimo tempo fa ero davvero innamorato di lei…

MIHO; KAGURA; AYUMI (con aria maliziosa) : - AAAH…!

MATT (sempre più rosso) : - Beh, stavamo anche insieme…

MIHO; KAGURA; AYUMI (sempre più con aria maliziosa) : - AAAAAAAAAH…!

SORA: - Sì, ma non stiamo più insieme!!!!

TAI. – Per fortuna

KAGURA: - COSA COSA COSA?! Che hai detto Tai-kun??

TAI (ops!) : - IO?!!?

KAGURA: - Ho sentito benissimo, hai detto “per fortuna”!!

TAI: - Non è vero, non è vero, hai le allucinazioni ottiche!

MATT (goccia in testa) : - Guarda che le allucinazioni ottiche sono quelle visive

TAI: - E ALLORA HA LE ALLUCINAZIONI UDITIVE!!

KAGURA: - Va bene, calmo…

AYUMI: - Comunque non ce l’avevi detto, Matt caro…!

KAGURA (gli dà di gomito) : - Eh? Eh?? Eh??? Dimmi tutto, ragazzino!!!!!!!!

MATT: - ZITTA!

TAI (per depistarli sul suo “per fortuna” su cui potevano ritornare) : - E comunque Jun non andava dietro allo sventurato fratello di Joe?

MATT: - Ma sì!!!!!!! Infatti!!!!!!! Allora perché è tornata alla carica?!

TAI: - Beh, almeno non frequenta più la scuola così non te la ritrovi da ogni parte

MATT: - Magrissima consolazione

DAVIS: - Karinissimaaa!

KARI: - Tai, aiutami ti prego in ginocchio. Non voglio offendere Davis ma nemmeno fargli credere qualcosa!!

TAI: - Cioè, non è che tutte le ragazze vengono da me a regalarmi cioccolatini, anzi! Vengono tutte a chiedermi di salvarle dai pretendenti!

KARI: - E allora a casa ti farò i cioccolatini apposta per te ma ti prego salvami



Kari stava invocando aiuto al fratello, mentre Daisuke la cercava in tutto il cortile



KARI: - Io e T.K. abbiamo provato a depistarlo ma con scarso successo

MIHO: - Che centra T.K.?

KARI (arrossisce) : - NIENTE! Solo che mi aiuta a scampare al tifone Davis, è molto gentile

YOLEI: - Che succede qui?

KARI: - Yolei-chan aiutami ti prego c’è Davis in piena fase scatenata e oggi è S. Valentino!

YOLEI: - Ahia ti vedo male

KEN: - Anche io

TAI: - Ma quando mai non siete d’accordo voi due?

YOLEI: - Ti rammento Tai che anche se hai un anno più di me non mi faccio scrupoli se devo picchiarti

MIHO (ridendo) : - Non esagerare, Yolei! non essere troppo dura con il povero Taichi!

YOLEI (sorridendo) : - Ciao, Miho-chan

T.K. (arrivando) : - Kari sei nei guai

KARI: - Oh, no! Oh! Mio! Dio!

T.K.: - Ho fatto tutto il fattibile, ma si sta avvicinando a passo di carica

CODY: - Povero Takero…sembri esausto

T.K.: - Beh, non ho proprio usato la forza per trattenerlo perché avrebbe pensato male

IZZY: - Eccomi qui, ragazzi! Oggi è S. Valentino e…

T.K.: - Izzy!!!!!!

IZZY (quasi spaventato) : - Santo cielo, che c’è?

T.K.: - Devi salvare Hikari

IZZY: - Con immenso piacere, ma da cosa?

CODY: - Da Davis

IZZY: - Ma è superiore alle mie forze!!!!!

KEN: - Ma se ben ho intuito c’è una persona in grado di sconfiggere Daisuke Motomiya, o sbaglio?!

T.K.: - Esattamente, corri nella sesta elementare sezione 6!!! Fuka dovrebbe essere ancora lì!

IZZY: - Ho capito tutto – fa il saluto militare – Vado in missione!

DAVIS: - KAAARI! Ciao, Kari-chan

KARI: - Ciao, Daisuke

DAVIS: - Ecco qua. Non sarà una cosa molto maschile, ma io ti voglio regalare il cioccolato, perché oggi è San Valentino e tu…beh…sei…

KARI: “Aiuto, si avvicina il momento fatale”

DAVIS (le prende le mani) : - Beh…Kari…tu sei la persona più importante per me…perché…

T.K.: “Non so perché ma mi dà un fastidio tremendo! Perché non le scolla le mani di dosso…?”



T.K. stringe i pugni convulsamente



DVIS: - Davvero…tu sei la persona che più conta per me perché…io…io ti…

FUKA: - MIO PICCOLO DAI-KUN!!!!!!!!

DAVIS: - AAAAH!



Seconda caduta della giornata



KARI (con espressione a dir poco felicissima) : - Fuka-chan ti adoro

DAVIS: - Che hai detto?

KARI: - Niente, niente, eh eh eh!

FUKA: - Guarda che bella giornata, ed è pure S. Valentino!! E come di consueto, quest’anno ti regalo il mio cioccolato

DAVIS: - Ma perché ti sei innamorata di me?!?

FUKA (improvvisamente quasi normale) : - Non posso spiegarti il perché, Davis. Mi piace tutto di te e non c’è un perché.



Il mondo scomparve



FUKA (gli mette in mano il sacchetto di seta colorato) : - E questo te lo do’ perché sono innamorata di te, Davis, senza capricci ma senza un motivo razionale. Nell’amore non c’è niente di razionale



Il mondo riapparve. Davis diventò rosso per un solo attimo



DAVIS: - Beh…allora…li tengo…ma solo…solo perché mi hai chiamato Davis…e perché…ma boh…!

FUKA: - Non c’è un perché, vero?



Poi rise e scomparve nel cortile affollato. Davis era sotto shock. Era un lato di Fuka da persona che non credeva avesse (poveretta, un lato del suo carattere profondo ce l’avrà). Silenzio profondo



FUKA (saltando addosso a Daisuke da dietro) : - ALLORA NON LI MANGI PICCOLO MIO????

DAVIS: - ANCORA!



Era troppo bello per poter durare in effetti; Fuka non aveva resistito, era tornata e si era rigettata su Davis. Certe persone non cambiano mai (e in questo, fra tutti e due fanno una bella coppia)



… ORA DI TORNARE A CASA …



KAGURA: - Io sono ancora in bici!

TAI: - Io prendo l’autobus

AYUMI: - Io pure

SORA: - Idem!

TAI (stupito) : - Da quando in qua prendi l’autobus, di solito preferisci andare a piedi

SORA: “Da quando tu e Yumi lo prendete insieme!!! Oh…ma cosa vado a pensare! Beh, non nego che lo prendo per tenere d’occhio quei due. Ma non significa niente!”

MATT: - Io sono in bici e abito vicino a ‘sta qui così dovrò sorbirmi un altro po’ al sua compagnia



Kagura gli mostrò la lingua



TAI: - Kari? Autobus?

KARI: - No…io…prendo la metropolitana che faccio prima

DAVIS: - Anche io!!!!! Che coincidenza!

T.K. (sottovoce, con aria maliziosa) : - Tu hai un piano

KARI (sottovoce) : - Esatto: Davis così va alla metropolitana e io me ne torno a piedi

T.K.: “Tre, due, uno…” – Posso accompagnarti?

KARI (quasi meravigliata) : - Sì, certo

T.K.: “Perfetto, così potrò darle il mio regalo di S. Valentino…! Non ne ho ancora avuto il coraggio”

MIHO: - Io vado a piedi ma non faccio la stessa strada di Hikari

YOLEI: - Io prendo l’autobus, ma non il 12 come Taichi. Di solito uso il 4.

KEN: - Davvero?? Anche io!!

YOLEI: - Ma come?! Non ti ho mai incontrato!!!!

KEN: - Beh, perché prima stavo in un'altra scuola, ricordi, e poi in quest’anno scolastico all’inizio ne prendevo un altro ma questo arriva più vicino

AYUMI: - Ma tu, Ken, prima frequentavi un’altra scuola?

KEN (annuisce) : - Ho fatto le elementari in una scuola privata più vicina a casa mia; ma dopo che mi sono trovato questo fantastico gruppo di amici…mia mamma ha fatto l’impossibile per iscrivermi qui! E le sono grato!

IZZY (con aria misteriosa) : - Io rimango qui un altro po’

CODY: - Io prendo il 4 con Yolei e Ken

DAVIS: - OOOH, accideeenti, i due fidanzatini non sono più da soooli!!!



Ken arrossì immediatamente, imbarazzato; Miyako invece non perse tempo: in testa a Davis arrivò un pugno ben mirato che gli fece uscire le lacrime dagli occhi



DAVIS: - Ohi ohi ohi che male cane…!



Però stette zitto a buon pro di evitarne un altro



YOLEI: - Tu, T.K., non prendi il 4 con noi? (ricordate che sono vicini di casa, no?)

T.K.: - No, oggi faccio un passeggiata

JOE: - Io resto un pochino per una ricerca, mi aiuti Izzy?

IZZY: - Ma no…!!! Sei un genio e frequenti la prima liceo, perché dovresti chiedere aiuto a uno di seconda media scusa?!

JOE: - Beh, tu sei bravo con il computer e magari ti fai un’idea del lavoro in prima liceo, no?

IZZY: - No…è che…



Tutti lo guardarono perplessi



IZZY: - Insomma…devo usarlo io il computer…!

JOE: - Appunto!! Magari mi insegni come si fa!

IZZY: - No, devo andare su Internet!!

JOE: - Ecco. La ricerca la posso fare su Internet…! È un’idea!

IZZY: - MA NO, ti prego Joe, è che…insomma…devo usarlo DA SOLO perché…ecco…



Tutti lo guardarono con uno sguardo ancora più perplesso



JOE (con un’aria triste) : - Guarda che se non ti va di aiutarmi…

IZZY: - NO! No, cioè, mi piacerebbe davvero, non ti reputo noioso, ma accidenti, oggi no! Devo andare su un sito e…insomma…! Devo…

KAGURA: - HO CAPITO!!!

IZZY (che era già in difficoltà) : - Cosa…?

KAGURA (facendo un balzo) : - Da come ti comporti può essere solo una cosa: HAI UN APPUNTAMENTO IN CHAT!!!! Confessa, confessa!!

TUTTI: - UUUUUUUH!

IZZY (rosso) : - È…è vero…e non state a fissarmi così…! È una mia amica!!!

YOLEI: - Sì, come no

TAI: - Dicono tutti così!

IZZY: - VI DISPIACEREBBE ANDARVENE A CASA DALLE VOSTRE ADORATE MAMMINE??



Koushiro se ne tornò nel cortile della scuola, verso l’aula di informatica. Joe scrollò le spalle e lo raggiunse, per poi andare in biblioteca. I ragazzi ridevano ancora, quando a loro si avvicinò da lontano una persona che solo tre di loro conoscevano:



AYUMI: - Hey! Che ci fa qui La Peste?!!

MIHO; KAGURA: - Ciao, Shinichi!!!

AYUMI: - Che ci fai qui, tu?

SHINICHI (non guardandola minimamente) : - Io…ecco…



Shinichi Sugugi



10 anni

Nato il 18 marzo 1993

Segno zodiacale: Pesci i

4 aggettivi per descrivere il suo carattere:

Vivace, arguto, brillante, comprensivo

Colore preferito: Blu

Fiore preferito: Garofano





DISEGNO DELL’AUTRICE; BY Chiara Ishida


AYUMI: - Hai perso la lingua?

MIHO (sorride) : - Ciao, Shinichi! Allora, è dura la quinta elementare?

SHINICHI (guarda Miho senza degnare sua sorella di uno sguardo) : - Un…un po’…

AYUMI: - Com’è che siete così gentili con lui?

MIHO: - Ooh, sei tu che esageri, a me e Kagura Shinichi sta molto simpatico

TAI (a Sora) : - Se ho capito bene, questo è il famoso La Peste, il fratellino di Yumi-chan?

SORA: - Sì “Da quando in qua la chiama Yumi-chan?!”

AYUMI: - Grrr, che nervi, non mi ascolta!!

KAGURA: - E lì cos’hai? Oh…! È un sacchetto di cioccolata! Per S. Valentino, non è vero?!

SHINICHI (guardando in basso) : - …s-sì…



Kagura si chinò di poco per essere più o meno alla sua altezza (anche se Kagura è piuttosto bassa, N.B.), e alcune ciocche di capelli le scivolarono dalle spalle. Chiuse gli occhi e sorrise



KAGURA: - Allora sono per la persona che ti piace, non è vero?

SHINICHI (diventa rosso) : - …s-sì…!!



In quell’istante Matt pensò che era molto, molto bella



MATT: “… MA COSA DIAVOLO VADO A PENSARE?! Devo essere un po’ stanco per via della giornata, tutto qui. Bella quella GALLINA!”



Intorno a Kagura e Shinichi si formò uno di quegli sfondi idilliaci della serie “Nient’altro-che-noi-il-mondo-scompare”; volteggiavano avete presente quelle specie di lucciole…? Ecco, quelle, che svolazzavano intorno ai due, con uno sfondo di un giallo pastello e verde, ma erano sprovvisti di cuoricini (beh, almeno c’erano in dotazione le lucciole o quel che sono)



SHINICHI: - E-ecco…pe-per te…



E le porse il sacchetto di seta giallo pallido senza una parola, guardando terra imbarazzato. Kagura lo prese meravigliata. Shinichi, sempre rosso (lo sfondo perdurava ancora, ve lo ricordo, anche se gli altri assistevano meravigliati alla scena, più di tutti Ayumi che aveva la bocca srotolata fino ai piedi stile Genio della Lampada in “Aladdin”), frugò in una tasca e tirò fuori un fiore di garofano, uno solo, ma dal gambo lungo, bello, e sembrava così perfetto…! Anche qui senza spiccicare parola, guardando il marciapiede (mmmh, panorama interessante)



KAGURA (meravigliata) : - Grazie…

SHINICHI: – B-buon S. Valentino!! C-ciao a tutti!!



E detto questo scappò alla velocità della luce, stile beep-beep. Kagura si rialzò dritta, ancora piuttosto meravigliata



AYUMI: - Sono sotto shock

TAI: - Non posso sapere com’è tuo fratello ma lo sono anch’io

SORA: - Come siete in sintonia, voi due

MATT: - Da…da…da non credere. Qu-quel ragazzino…



Kagura si voltò verso Matt, che boccheggiava



MATT: - Dev’essere ammattito!!



Kagura si fece enorme



KAGURA: - Cosa INSINUERESTI?!!

TAI (ride) : - Poverino!!

DAVIS: - sì, già!! Figurati se a dieci anni ha qualche speranza con Kagura Inachimoto!!!!!

T.K.: - Non siate così cattivi…!

YOLEI: - Beh, sì, però…!

DAVIS: - Poveretto, che pena! Sai che uno di dieci anni con una di quattordici quasi quindici…!

KAGURA: - …ehi…

DAVIS: - Con tutti i pretendenti che si ritrova Kagura, ha possibilità pari a zero meno!!

MATT: - Pienamente d’accordo!! Poveretto, mi fa quasi pena… (ride)

KAGURA: - SMETTETELA!!!!



Tutti ammutoliscono



AYUMI: - Kagura…perché ti scaldi così…?

KAGURA (un po’ rossa) : - Lasciate in pace Shinichi!!!! Mi sono spiegata?!!

DAVIS: - Oh, oh, ma non è un po’ troppo giovane per te?!

TAI: - Non si andrà a innamorare del bimbo, vero?



Kagura sta zitta



DAVIS (prendendola in giro) : - Kaguraaa! Non ti innamorerai mica del piccolo vero? (sfotte tanto, e intanto ha solo un anno meno di lui)

KAGURA (sguardo di ghiaccio) : - E se fosse?



Tutti si zittiscono, a bocca aperta.



KAGURA: - Ciao – si dirige alle bici

MATT (a bocca aperta) : - Hey…? Aspetta, Kagura!

TAI: …? E se fosse???

AYUMI: - Beh, non mi dispiacerebbe avere la mia migliore amica per parente ma…no, dai!!! È impossibile!!

TAI: - Sarà…ehy, Sora, Yumi, sbrighiamoci, sennò perdiamo un altro autobus! Passa fra cinque minuti!!!

SORA: – Hai ragione! Andiamo, forza!

DAVIS: - Io vado alla fermata della metropolitana!

KARI: - Ehe, bene, io arrivo dopo, prendo la sciarpa in borsa e ti raggiungo subito!

DAVIS: - Volo!!!!



Kari se la svigna e T.K. la segue, mentre gli altri sciamano verso i rispettivi mezzi di trasporto



… PER LA STRADA VERSO CASA YAGAMI …



T.K.: - Beh…alla fine ce l’hai fatta a liberarti di lui

KARI: - Alleluja!!



Alzò i pugni vittoriosa



T.K.: - Ah ah. Pare comunque che l’unica senza regalo di S. Valentino del nostro gruppetto della nostra età oggi sia stata Fuka

KARI: - Sì, poverina…mi dispiace proprio

T.K.: - Davis è un cafone!

KARI: - Beh, no, tanto ricambierà per il White day. Almeno lo spero!!!! DEVE!!!



N.B. Io l’ho scoperto leggendo il manga di Card Captor Sakura: il 14 febbraio, S. Valentino, si regala della cioccolata (o anche altro, credo) alla persona che piace, ma anche ai fratelli, oppure alle amiche/amici se si è molto legati (e gentili). Il 14 marzo, il White day, si ricambia il regalo (qualsiasi cosa) alla persona che te l’ha fatto il giorno di S. Valentino!! Io prima non lo sapevo, così informo voi a mia volta



KARI: - Io l’ho ricevuto da Davis, a proposito, spero non l’abbia fatto lui personalmente, sono troppo carina per morire a quest’età. Magari li faccio mangiare a Tai, sono sicura che non si opporrà.

T.K.: - Ah, ah, ah!

KARI: - Davis li ha presi da Fuka-chan e…oh! Scusa, ma tu non hai ricevuto un regalo di S. Valentino!!!

T.K.: - Questo lo dici tu

KARI: - ?

T.K.: - Beh, non è che l’ho proprio ricevuto ma dovrei riceverlo a momenti. Sennò, cos’è quel pacchetto incartato con su scritto PER TAKERO che intravedo dentro la tua cartella…?

KARI: - UH?! OH! OH MIO DIO!!!



Kari aveva lasciato la borsa sganciata e effettivamente si vedeva benissimo



KARI: “Oh, che figura che figura che figura! Sì, gli ho fatto un cioccolatino grande, e per di più a forma di cuore ma almeno questo lo scoprirà quando lo mangerà a casa…vabbè…tanto vale che glielo do’”

T.K. (sorridendo) : - Allora è per me?

KARI: - S-sì…che figura eh?? Beh, te l’avrei dato anche prima “A dire il vero non avevo coraggio” ma Daisuke non oso immaginare cosa avrebbe fatto…

T.K.: - Sì!!!! La terra si squarcia, l’oceano si apre, Digiworld viene invasa…!

KARI: - Ah, ah, ah! Più o meno!



La ragazza si china a prendere il pacchetto dalla cartella



KARI (sorridendo) : - Buon San Valentino, T.K.



Il ragazzo, anche se era preparato all’eventualità, si ritrovò comunque a incespicare



T.K.: - G-grazie…

KARI: - Di niente. È perché siamo buoni amici!

T.K. (prendendo coraggio) : - … e niente di più…?

KARI: “E MOLTO di più. Se solo riuscissi, però…”

T.K.: “Devo riuscire a dire ad Hikari che mi piace”

KARI: - Takero…cioè, T.K.…io…io…

T.K. (con il cuore in gola) : - Kari??

KARI: - … io…beh…io penso che tu…insomma…

T.K. “Oh, Signore, dimmi che non sto sognando…dimmi che sta per dire quello che io penso…”

KARI (rossa in viso) : - Beh…ecco…il fatto è che tu…tu…tu mi…

DAVIS: - KAAAAAAAAAARIIIIIIIIII!!!!!!!!!

T.K.: - Oh, diavolo! Proprio ora?!?

KARI: - Che hai detto?!

T.K. (imbarazzato) : - Beh, stavi per dire qualcosa e ti ha interrotto…



Mentre Daisuke si avvicinava a velocità che si aggirava verso i 130 km/h T.K. si spazientisce e la prende per le spalle



T.K.: - KARI se hai qualcosa da dirmi DIMMELO ORA!!!!

KARI (emozionata) : - …io…n-non…

DAVIS: - TIIIKEEEIII CHE FAI?!!?

T.K. (sospira sconsolato) : - Niente



Poi distoglie lo sguardo, che Kari nota con stupore un po’ malinconico e la lascia, facendo cadere le braccia lungo i fianchi



KARI: - La-lascia stare, n-non era niente d’importante

T.K.: “Secondo me sì”



Poi torna quasi di colpo allegro



T.K.: - Davis!! Come mai qui?

DAVIS: - La mia Karinuccia non c’era, alla fermata! – si blocca sospettoso – E ora vi ritrovo insieme!!!

KARI: - …b-beh…non è che…

T.K.: - Kari aveva un po’ di mal di testa e non se la sentiva di tuffarsi nel casino della métro. Così ha preso la mia stessa strada

DAVIS: - E quello cos’è?!

T.K.: - Uh? Oh? Ah, un regalo di S. Valentino…



Kari iniziò a sudare freddo



DAVIS (malizioso) : - E DI CHI ÈÈÈ????

T.K. (mettendolo in cartella) : - …di…di una ragazzina che spero sia innamorata di me

KARI: “EH?!!?”

T.K. (sorride e mette la cartella in spalla) : - Andiamo?



E così, s’incamminarono



… SALA D’INFORMATICA …



IZZY: - Finalmente!!!!!! Eccomi in linea!



DIGITARE PASSWORD:



**********



SEI ON LINE



IZZY: - Dov’è quel sito americano...? Perché ci hanno messo un indirizzo così complicato, ma tanto ormai lo so a memoria…sono quattro mesi che ci vado…!



Izzy borbotta da solo, tanto l’aula è deserta a quest’ora. Sta comunque usando il suo PC, ma l’aula d’informatica è il posto migliore per usarlo



IZZY “E quattro mesi che scrivo solo a lei…! Mi collego al sito americano solo per lei. Devo essere scemo. Solo per lei…Akira…”



CHAT



Izzy clicca sopra all’icona, e mentre si forma la finestra ripensa a quando l’ha conosciuta. Navigando un po’ per caso. Nelle chat ogni tanto Izzy inventava qualcosina di sé, ma con lei era semplicemente sé stesso e non fingeva niente. E da allora si danno appuntamento ogni giorno, sebbene non sappiano come sono fatti fisicamente



IZZY: “Ma questo non ha importanza”



A questo punto vi anticipo che non ho mai chattato, percui diciamo che me le immagino, le modalità, anche se credo corrispondano più o meno a come sono veramente



Prima si scrivevano in inglese, nel quale Izzy se la cavava bene, ma poi aveva scoperto che anche lei era giapponese, trasferitasi lì per lavoro, e così avevano iniziato a scriversi in giapponese, e le conversazioni erano diventate così più ricche e amichevoli…o QUASI…



IZZY: “Non proprio amichevoli…all’inizio sì…ma da quando ho conosciuto lei non penso più a Mimi!! Mimi mi è sempre piaciuta, ma da quando ho conosciuto lei non le penso più, anche se lei abita in America e in principio mi ha fatto male solo il ripensarci” – Hey! Mugugnando e altro, sono entrato. Eccola lì!! Arrivo…



DIGITARE PASSWORD:



**********



AkiraTKKW: HEY CIAO!! Come va lì??

Byte89: Tutto ok, e tu cm stai?



Il nick name della ragazza era AkiraTKKW, mentre Izzy si firmava Byte89 (l’89 era il suo anno di nascita!) avevano entrambi la stessa età, l’unica cosa che non si erano detti era il loro vero nome



AkiraTKKW: Io benissimissimo grazie oggi è S. Valentino!!!!!!!

Byte89: Sì, è vero, qui a scuola era un kasino, in più una tizia ha perseguitato un mio amico saltandogli addosso…ma kuesta te la spiegherò un’altra volta…

AkiraTKKW: Eh ehe eh! 6 simpatico

Byte89: Tutti mi konsiderano un secchione!!!!!

AkiraTKKW: Nn è vero, 2° me hai molto spirito

Byte89: Thanks

AkiraTKKW: Non parlarmi di inglese o americano, guarda, ho una nostalgia del Giappone…! C’è stato un periodo ke stavo da cani, piangevo sempre

Byte89: Aaaah, nn devi fare così i tuoi amici saranno lì a considerarti tua amica x sempre! Anche x me c’è una mia amika carissima ke è partita per l’America ma io continuo a volerle bene lo stesso

AkiraTKKW: Aaaah! Mi hai tirato su d morale grazie. Davvero anke una tua amica sta qui? Poveretta, la capisko. E le vuoi bene EEEH? Sarà mica la tua ragazza?!!

Byte89: No, guarda, anke se mi piaceva un casino e ha continuato a piacermi fino a poco tempo fa…

AkiraTKKW: Povero te, la lontananza rafforza l’amore UN CORNO

Byte89: Pienamente d’accordo

AkiraTKKW: E come mai hai smesso? E da quanto?

Byte89: Da quattro mesi. È nn è stata la lontananza…

AkiraTKKW: …e…allora xkè?

Byte89: Xkè…ho…xkè da 4 mesi ho conosciuto te.

AkiraTKKW: ……………è…una dichiarazione o cos’altro?



A Koushiro il cuore batteva all’impazzata, come se lei fosse davvero davanti a lui



Byte89: Beh…chiamala come vuoi, se ti fa piacere. Penso proprio…che…come posso metterla Aki?!!

AkiraTKKW: Io ti piaccio, byte????

Byte89: Sì

AkiraTKKW: …………

Byte89: Nn puoi rispondermi con dei puntini!!!!!!!!!!!!!!!

AkiraTKKW: Ah, ah, ah, skusa! È che…insomma…che dire?

Byte89: Basta ke nn pensi ke sn uno di quei pedofili che adescano x rete nn è così!!!!!!!!!! Sai ke un paio di volte t ho scritto dai computer della mia scuola!!!!

AkiraTKKW: NO!!! Nn ho mai pensato una cosa simile Byte xkè anke tu mi piaci!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Koushiro si bloccò davanti allo schermo



Byte89: Nn stai skerzando vero?

AkiraTKKW: Nn sono così bastarda e neanke io sono un pedofilo

Byte89: Ci mankerebbe solo ke un pedofilo scrivesse dall’indirizzo di una scuola media!!!!!!

AkiraTKKW: Già

Byte89: Bene, Aki. Sto parlando sul serio, e anke se può sembrare una cosa stupida mi sn innamorato di te



IZZY: “Cosa diavolo ho scritto???? Sono rincitrullito???? Non ho mai detto (o scritto, è la stessa cosa) qualcosa di simile ad una ragazza!!!!!!”



AkiraTKKW: Nn sai quanto mi fai felice Byte! Adesso…ke so io…tu vuoi…aspetta!

Byte89: Ke c’è? Xkè fai scrivere a me?

AkiraTKKW: Caxo devo andare mi kiamano. Domani alle 15 tue?

Byte89: Nn mankerò, sempre a questo sito…ma tu come fai scusa??

AkiraTKKW: Userò il portatile del mio papi, come oggi

Byte89: Allora a domani!!

AkiraTKKW: Ciao Byte!!!!!! T.V.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.T.B.!

Byte89: Mi disp. ma nn ci stanno sullo schermo tutte le T ke ci vorrei mettere

AkiraTKKW: …scusa ma stavo ridendo e sono felice…allora T.A.T.!!! Ciao Byte

Byte89: Ciao Akira



Izzy disconnesse e prese su la sua roba. Poi, sempre come in trans, si diresse verso casa. Fu solo lì, nell’atrio che si sentì talmente euforico che fece quasi i salti di gioia!



IZZY: E SÌÌÌ!!!! Sono FELICISSIMO! Akira, chiunque tu sia ti amo!



E ancora stupito per questa affermazione, salì in casa.



… CIRCA MEZZ’ORA PRIMA, VERSO CASA …



MATT: - Ma scusa, potrebbe anche essere una domanda scema ma dimmelo seriamente: non è che ti piace davvero, Shinichi?!

KAGURA: - Fatti i fatti tuoi

MATT: - Dai, Kagura!!

KAGURA (sospira) : - Scusami, Yamato. No…o almeno…non lo so…è solo che mi ha colpito tanto…è poi sto così bene con lui

MATT: - Non è per smontarti, ma la sua probabilmente è un’infatuazione di quelle che si hanno da bambini per le ragazze più grandi…

KAGURA: - Lo so, ed è questo che mi preoccupa

MATT: - Kagura, Dio mio, ha quasi cinque anni meno di te!!



Silenzio



MATT: - Sì…lo so che non conta molto a dire il vero.

KAGURA: - Sei piuttosto loquace questo pomeriggio

MATT: - È perché voglio tirarti un po’ su. Di solito non sono così.



Kagura lo guardò, sempre con uno sguardo buffo. E poi sorrise



MATT (arrossisce) : Che c’è?!?

KAGURA: - Niente

MATT: - E allora non guardarmi senza motivo!!!

KAGURA: - Perché sei arrossito?

MATT: - NON SONO ARROSSITO!!!

KAGURA: - Scusa scusa scusa



Un po’ di silenzio mentre pedalavano



MATT: - Non è quella casa tua?

KAGURA: - È casa mia

MATT: - Allora vai!

KAGURA: - Mi scacci?

MATT: - Sì.

KAGURA: - HEY, Mister Gentilezza!

MATT: - Che c’è?!

KAGURA: - Neanche mi accompagni, eh?? Mamma mia, che zoticone…!

MATT: - Perché dovrei non sono il tuo ragazzo!!!!!!

KAGURA: - E MENO MALE!

MATT: - Okay ti accompagno

KAGURA: - Si sono ribaltate le parti, ora sei tu quello di cattivo umore

MATT: - E allora?

KAGURA. – Fammi un sorriso!!!!!!

MATT: - No

KAGURA: - Sì

MATT: - No

KAGURA: - E sì!!!

MATT: - Sei stancante

KAGURA: - LO SO!!!



Davanti al portone



MATT: - Uffa, basta. Qui ti lascio

KAGURA: - Matt?

MATT: - Mh?

KAGURA: - Quanti cioccolatini hai ricevuto oggi?

MATT: - Se non sbaglio quattordici. (Accidenti!! Corteggiato, eh?) E ogni sacchetto mi hanno messo giù di morale uno più dell’altro

KAGURA (spalancando gli occhioni azzurri) : - E perché?

MATT: - Ognuno mi faceva pensare che ognuna di quelle ragazze non mi conosceva neanche un po’ e nonostante tutto mi perseguitano, cioè, mi “amano” fra virgolette. Insomma…in verità sono innamorate della mia immagine, non di quello che sono, e mi dà fastidio il fatto che sia la mia idea a farle infatuare e che poi sia IO a dover “subire”, in un certo senso

KAGURA (annuisce) : Hai ragione

MATT: - Mi capisci…? … Adesso non chiedermi perché ti sto dicendo tutto questo perché NON LO SO!



Kagura sorrise. E poi fece l’atto di ricordarsi qualcosa



KAGURA: - Che SCEMA! Aspetta aspetta aspetta!!!



Frugò nella cartella fino a tirare fuori un sacchetto di raso azzurro



KAGURA: - L’avevo preparato, nell’eventualità di trovare qualcuno a cui darlo…

MATT: ? … Ah, no! No, no, no, non compatirmi né pietà né…!

KAGURA: - Né niente, non preoccuparti. Te lo do perché te lo voglio dare e basta

MATT: - …mi ricordo soltanto quelle sfegatate che mi mettono in mano i loro regali cinguettando “MAAATT!”

KAGURA (glielo mette in mano e poi gli chiude le mani) : - Questo non è per Matt; è per Yamato



Silenzio. Poi Matt la guardò. E a questo punto strinse gli occhi blu come il mare in un’espressione dolce, e le regalò un sorriso dolcissimo!!!!! Kagura non poté fare a meno di arrossire



KAGURA: “È…lui è veramente bello. Kagura! KAGURA! Ma cosa stai dicendo?!! Ho affaticato troppo il cervello, ecco tutto! Mi si annebbia la mente dopo le ore di scuola! Bello quella TROTA!”

MATT: - Grazie

KAGURA: - Che c’è?!?

MATT: Niente

KAGURA: - E allora non guardarmi senza motivo!!!

MATT: - Perché sei arrossita?

KAGURA: - NON SONO ARROSSITA!!!



Silenzio profondo. Poi i due ragazzi si mettono a ridere, incontrollabilmente. Kagura parcheggia la bici e le mette il catenaccio, poi si rivolge a Matt



KAGURA: - Buon S. Valentino, Yamato

MATT: - Grazie. Anche per il cioccolato! Gli altri quattordici li farò mangiare a mio padre, non si opporrà!!!!!!

KAGURA (sorride) : - E il mio?

MATT: - Ehm…ah…! Beh, quello lo assaggerò io per vedere se non è nocivo! Scommetto che l’hai fatto te, percui non c’è da essere totalmente sicuri…

KAGURA: - NON È VERO IL CIOCCOLATO È FATTO DALLE MIE MANINE ED È BUONISSIMO!!!

MATT: - Come sospettavo. Mal che vada, lo darò al cane della vicina

KAGURA: - GROAR! Hai finito di insultarmi, Ishida?!!

MATT (pedalando più alla svelta che può) : - Ciao ciao, Inachimoto!!!



Kagura lo guardò allontanarsi di schiena. E le scappò un sorriso. Poi un’esclamazione si levò dal ragazzo in bici in lontananza



MATT: - E SE NE HAI TENUTO PER TE, VEDI DI NON INGRASSARE!!!



Sul viso di Kagura montò la collera personificata. E mentre le sue imprecazioni gli giungevano da lontano, Matt pedalava verso casa. E lì di fianco a lui per un attimo passò l’autobus numero 12



… SULL’AUTOBUS …



AYUMI: - Ah, ah, ah! Hai proprio ragione, Taichi!

SORA: “Ma sentila. Ha sempre ragione, Taichi”

TAI: - Beh, ehe, grazie molte Ayumi!!

AYUMI: - Sai, avevi ragione tu sui soprannomi, chiamami pure Yumi…o anche Ay. Anche se lo fa solo Kagura

TAI: - Beh, mi piace! Ay? Simpatico!

SORA (aspra) : - Invece su “Sora” non si possono inventare granché di soprannomi…

TAI: - Sora-chan basta e avanza! – le mette un braccio sulle spalle amichevolmente (sì, come no) – non è vero Sora-chan…?

SORA: “Ma perché cavolo il cuore mi batte così forte??? Accidenti!! Controllati, Sora!! Tu e Yamato vi siete lasciati meno di un mese fa!!!!”

TAI (serio – ho scritto proprio “serio!?? Che l’ira di Dio ci preservi - ) : - Va tutto bene, Sora-chan? Stai tremando…

SORA: - C’è un po’ di freddo

TAI: - Sei sicura di stare bene?



Stavano per arrivare alla fermata di Sora. Lei sarebbe scesa e dopo, avrebbe lasciato soli Taichi e Ayumi. Anche se solo per poco, perché Taichi sarebbe sceso una fermata dopo ma…! Non sapeva perché ma l’idea le era insopportabile



SORA: - Beh…non sono proprio SICURA di stare bene…ho un poco di mal di testa…

TAI (preoccupato) : - Accidenti!!



Sora si pentì quasi immediatamente di quello che aveva detto. Non era certo sua intenzione preoccupare Tai. le porte della sua fermata si aprono



SORA (con sforzo emotivo eroico) : - Beh, non sto male! Adesso vado a casa e mi riposo…

TAI: - No, no, scendo anche io con te e ti accompagno

SORA: - Non ce n’è bisogno…!

AYUMI: - Tai ha ragione, vengo anche io…!

TAI: - NO!!!



Le ragazze si bloccano e Tai arrossisce



TAI: – Eh eh eh, beh, ecco, io volevo dire che insomma è meglio se ci vado solo io perché boh, mah, chissà, perché…

AYUMI: - Recepito il messaggio!!!!



Con un sorrisetto stampato in faccia spintonò Taichi giù dall’autobus, nell’intenzione di farlo scendere. Sora era già scesa. Le porte dell’autobus si chiusero; Ayumi fece ai due CIAO CIAO con la manina con gli occhi chiusi. Durante tutto questo Taichi, in caduta libera, stava per atterrare decisamente su Sora, con gli occhi spalancati. All’ultimo millesimo di secondo Sora (la scema) si spostò. Tai cadde a faccia in giù sul marciapiede



SORA: - Tai…ci sei…tutto bene? Scusami…

TAI (frastornato, con lo stampo del marciapiede in faccia) : - N-no, va tu-tutto be-bene, Ayumi appena t-ti bec-co…!

SORA: - Pf…! Dai, andiamo. Grazie

TAI: - Di che?

SORA: - Di tutto



Cinque minuti dopo erano davanti a casa di Sora



SORA: “Forza prendi coraggio. Forza Sora PRENDI CORAGGIO” – Mi aspetteresti qui un secondo??

TAI: - …sì…



Sora imboccò le scale con rapidità fulminea e in un minuto e 8 decimi di secondo (e ventinove millesimi se vogliamo essere precisi) era di nuovo davanti a Tai (giustamente shockato) e gli porgeva un qualcosa avvolto in carta colorata



TAI: - PER ME??

SORA: - S-sì…

TAI: - Lo scarto adesso!

SORA: - NO!!

TAI: - Sììì! Adoro il cioccolato e questo è cioccolato, lo riconosco nel raggio di dieci chilometri!!!!!



Taichi affettò il pacchetto e lo scartò. E rimase sorpreso. Era un grande cuore, perfino decorato a mano con lo zucchero (avete presente quello solido per le decorazioni? Quello), con su scritto PER TAICHI DA SORA.



TAI: - B-beh…ha l’aria di essere buono…

SORA: - Di-dici? L’ho fatto io!

TAI (guardandola) : - Appunto. Tu sei così brava, a cucinare…!



Comparve lo sfondo della serie “Nient-altro-che-noi”!!! Questa volta sulle tonalità del rosa, sempre con le lucciole che svolazzano a destra e a manca. I cuoricini mancano sempre, accidenti!! Dovrò farmeli dare in dotazione!! Un’altra volta che li ordino e non me li danno in consegna rapida!!!!



TAI (un sorriso timidissimo!!!) : - …grazie…

SORA: - Tai…!!! Come sei…carino!!!

TAI (arrossisce da capo a piedi) : - COSA?!

SORA: - Oh, scusa!!!!!!!! “Scema scema scema scema scema”

TAI: - Questa volta non l’hai detto per cortesia. Sono felice. Grazie ancora.

SORA: - Ciao

TAI: - Ci vediamo!!



E “fuggì”, nella nebbia. Sora tornò lentamente in casa, si vestì comoda e aprì il suo diario segreto. Stava davanti alla pagina bianca, incerta se scriverlo o no. Poi capì che l’avrebbe scritto. E scrisse allora con un sorriso:





Oggi mi sono innamorata.




E poi chiuse il diario, ridendo, inspiegabilmente felice



… CASA INOUE …



YOLEI (scuotendo la testa) : - Ken, Ken, non dovevi accompagnarmi

KEN: - Beh…scusa. – si ritrae – Guarda che per me è lo stesso, non ti accompagnerò più se la mia presenza non è gradita e se proprio non ti va non devi sentirti obbliga…

YOLEI (urla esasperata) : - KENICHIJOUJIII!

KEN (fa un balzo) : - Sì?!

YOLEI: - Lo dicevo solo perché adesso ti tocca fare un mucchio di strada da solo, non per altro! Smettila con l’auto-compatimento sparato a mille e sopravvalutati un po’!!

KEN (con gli occhi a terra) : - In che senso…?

YOLEI: - Cioè, non dico niente, viva la modestia, PERÒ! Puoi anche avere un po’ di autostima: sei un ragazzo intelligente, bravo a scuola, bravissimo nello sport…

KEN (interrompendola) : - Lo ero solo grazie al seme delle tenebre



Miyako fece un balzo e gli puntò un dito contro esaltata



YOLEI: – RISPOSTA SBAGLIATA!!! Il tuo seme del cavolo è stato tolto e vai bene come prima in tutto!! E oltre ciò sei un ragazzo gentile, molto carino e ti vogliono tutti bene!!!!!!!!

KEN (con gli occhi spalancati) : - …Miya?!

YOLEI: - Sì?



Yolei sorrise, e il cuore di Ken si gonfiò di tutti quei pensieri confortanti che la ragazza ha saputo infondergli



KEN: - Ti ringrazio

YOLEI (arrossisce) . – Ma no, e di che?! A proposito… (non c’entra nulla) …questo l’ho fatto io…



Gli porse un sacchetto con i cioccolatini di S. Valentino



YOLEI: - Li…li ho fatti io e probabilmente non sono un granché, ma ecco, se quel che conta è il pensiero io…cioè…

KEN: - Ma è fantastico!!!!

YOLEI: - Uh?

KEN (rosso come un pomodoro) : - Cioè…volevo dire che… “Stupido stupido stupido” Io…lo apprezzo veramente tanto!! Sul serio!!

YOLEI: - Oh, bene. Sono contenta

KEN: - Mh…sì. Allora ciao

YOLEI: - Ciao

KEN: - Ciao

YOLEI: - Ciao



Volete stare a salutarvi un altro quarto d’ora??? O vi baciate o la fate finita, santo Iddio!!!



KEN: - BEH ALLORACIVEDIAMO


E il ragazzo corse giù dalle scale, sempre incredulo (accidenti, ha scelto la seconda opzione. Non potevo stare zitta?!)



… CASA DI SORA …



Sora prese il diario, riaprì alla pagina del 14 febbraio e rilesse l’unica frase che aveva scritto un’ora prima. Prese la penna. E, sorridendo, ne aggiunse un’altra:



Ma forse già la ero


E poi firmò. Per quel giorno, era veramente tutto.



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Fine del Secondo Capitolo




CHIARA ISHIDA PARLA A VANVERA



AVVISO: Questa volta è un discorso serio e ci tengo che voi lo leggiate!



Spero non vi siate già bell’e che stancati delle mie chiacchiere alla fine di ogni capitolo perché non so quanti capitoli farò (eh eh). Oggi volevo parlare di una cosa cui terrei che TUTTI voi la leggeste, SOPRATTUTTO UNA CERTA LEY SE STA LEGGENDO QUESTE RIGHE, per me è molto importante. Per piacere, non saltatela pensando “Mamma quanto rompe questa” (cosa che IO farei, ma ci tengo davvero molto). È successo che navigando in un sito, che è www.manga.it, io mi sia imbattuta nelle sezioni riguardanti le fan fic e…beh, tagliamo, in pratica ne ho trovata una intitolata “TURBINI DI SENTIMENTI”, di una certa Leily che si fa chiamare Ley. Bene, la leggo e succede che mi piace un casino. Continuo a leggere, e scopro che questa ragazza mi ha deliberatamente COPIATO. Sì, sì. Probabilmente il 90% delle persone che stanno leggendo “Il colore del cielo” (e vi ringrazio tanto perché lo state facendo) avranno già letto la mia precedente Fic, “DIGILOVE FOR DIGIFRIENDS” (se non l’avete letta fatelo che aspettate?? Ehm, scusate). Bene, questa ragazza che peraltro scrive secondo me benissimo, mi ha copiato non la trama che è diversa, ma me ne sono accorta molto: le mie stesse coppie vanno benissimo per carità le può fare chiunque, ma se mi metti una Ley che farà coppia con Matt che è bionda, ha i capelli fino alla vita e gli occhi grigi e ha il potere dell’intuito non venirmi a dire che non è la mia Ylenia!! E poi: due dei vestiti delle ragazze che io avevo fatto indossare a Kari e Sora nella sesta puntata ha proprio copiato il testo deliberatamente; certi miei chiamiamoli “schetch” comici li ha ripresi lei; ha messo anche certe paure personali dei ragazzi cui li avevo fatti affrontare nelle mie puntate 22 e 23; perfino mi mette che Izzy deve partire per Parigi (Ylenia nelle mie puntate) !!! Insomma, tutti voi che state leggendo questo mio discorso e che avete letto “DIGILOVE FOR DIGIFRIENDS” vi prego di andare a questo sito, cercare la fiction e leggerla; è diversa, molto diversa, ma questi punti che vi ho detto…! Noterete SICURAMENTE la somiglianza, se vi ricordate bene la mia fan fic! Vi chiedo solo di dirle qualcosa, perché io causa problemi tecnici (ovvero: il mio computer è rincitrullito, la sono anche io, percui non è un gran mix) non riesco a iscrivermi a questo sito e bisogna essere iscritti per poter scrivere e-mail agli autori delle fic. Non vi chiedo certo di protestare, ma almeno ditele che io ci sono rimasta veramente male, e se non vi annoio vorrei precisare che la mia “DIGILOVE FOR DIGIFRIENDS” l’ho iniziata il 12 GENNAIO e finita a metà agosto. Ci ho messo mezzo anno per farla mettendoci me stessa e capirete come ci sia rimasta vedendo che una qualsiasi mi…! Eh? Scusate tanto. Spero che Leily stia leggendo queste righe. Sul momento ero (credo giustamente) arrabbiata, e avrei voluto scrivergliene di tutte, ma poi leggendo la sua fic…mi piace così tanto…hai delle bellissime idee, Leily, perché devi copiarne di mie?!! È incoerente! Tu puoi farcela benissimo da sola! Davvero. Vi ringrazio per aver ascoltato questa povera sfigata, vi avrò annoiato sicuramente. ^__^ Grazie per l’attenzione.




 

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