FANFIC

Il colore del cielo

Chiara Ishida 88




CAPITOLI




Sembravi come tante



…………………………………………………21 gennaio 2003………………………………………………



Una mattina, d’improvviso, un risveglio. Tutto qui. E un sogno. Il problema era che non se lo ricordava. Tai si stiracchiò, pigro, stentando ad uscire dalle lenzuola. E si ritrovò a pensare



TAI: “Accidenti…non mi ricordo più cosa ho sognato” … “Uffa. Mi pare che fosse uno di quelli importanti. Bah ma chi se ne frega dopotutto”



Dopo questa brillante conclusione, si sotterrò soddisfatto sotto le coperte, ma non ne ebbe tempo: la sveglia squittì d’improvviso, augurandogli BUONA GIORNATA!!! Tai la fissò di sghembo.



SVEGLIA PARLANTE: - Buona giornata, buona giornata!!!



Continuò a gridare sguaiata la sveglia. In quel preciso istante Hikari, che con tutta la sua grazia entrava nella stanza, con i riflessi di un giocatore di tennis schivò la sveglia, scagliata a massima velocità sulla porta. Hikari si fermò, impietrita, per poi fissare amorevolmente il fratello



KARI: - Tai, fratellone mio caro, stavi per farmi fuori

TAI: - Scusa



Borbottò il ragazzo. Kari si limitò a rimproverarlo:



KARI: - La prossima volta mira fuori dalla finestra

TAI: - Sì, sorellina



La rassicurò Tai, mentre lei gli rammentava che era martedì e c’era scuola. Tai si vestì ingranando la seconda, per poi mettere in quinta quando si accorse che era tardissimo. Afferrò la cartella che per un fortuito caso (nemmeno lui sapeva precisamente quale) era con dentro i libri giusti della giornata. Dopo essersi precipitato in cucina bevve il succo di carota senza fare una piega e si lanciò fuori dall’appartamento con la camicia che sventolava e che mancò per poco si incastrasse nella porta. Tre volte il nostro eroe schizza di casa per poi tre volte tornare!!! La prima perché aveva scordato il libro di geografia; la seconda per controllare allo specchio se il suo aspetto fosse minimamente passabile (nella fretta la prima volta aveva scordato di buttare un’occhiata nel caso); la terza per guardare di sbieco la madre mentre lei e la sorella lo fissavano interdette mentre esclamava



TAI: - Ma’!!! non comprarmi più sveglie parlanti!! E questa la regalo a quel cugino di terzo o quarto grado che credo di avere



La frase sortì l’effetto sperato ma il ragazzo non si fermò a controllare e si precipitò a prendere l’autobus. Ed è qui che ci spostiamo di scena:





… SCUOLA MEDIA DEL QUARTIERE DI ODAIBA …





KAGURA: - Ciao Sora! Tutto ok? Come stai oggi?



Prima che la irrompesse con il fiume in piena di chiacchiere che di solito usciva dalla sua bocca, Sora sorrise e rispose



SORA: - Benissimo! È una bella giornata, trovi?



BROOOM! Un tuono scoppiò nel cielo plumbeo



KAGURA: - Decisamente magnifica…!



Sora arrossì di colpo, pentendosi della figura appena fatta. No, era una giornata schifosa, dal punto di vista meteorologico. Kagura si accorse del suo imbarazzo e fece finta di niente, anzi sorrise con la sua aria spontanea che la contraddistingueva



KAGURA: - Capisco quello che intendi, è una bella giornata sì! Il martedì non abbiamo nemmeno un’ora di matematica!!!! Anzi, abbiamo pure un’ora di ginnastica, anche se dovremo attraversare il cortile nel bel mezzo del nubifragio per arrivare il palestra e…!



Mentre Kagura si metteva a chiacchierare come suo solito su tutti gli argomenti che le passavano per la testa, Sora era notevolmente più sollevata: Kagura riusciva sempre a tirarla fuori dai guai



KAGURA: - E…beh mi ascolti?? O guardi giù?

SORA: - No, ti ascoltavo ma pensavo che né Tai né Matt sono arrivati, e neanche Obaji. Stavo pensando che la prenderanno male, l’entrata a scuola

KAGURA: - Già!! A; perché verranno accolti da questo mezzo tifone e B; perché sono in ritardo. Speriamo che lo sia anche il prof.

SORA: - Sì, altrimenti saranno cavoli…! Ora che ci penso, però…non vedo nemmeno Miho. Per caso sta poco bene?

KAGURA: - Non ne ho idea, ma penso di sì. Sai com’è fatta, no, si sarà spaventata nel vedere le due gocce di pioggia cadute sul davanzale.

SORA: - Sei un po’ cattivina con lei

Kagura Inachimoto




14 anni

Nata il 24 marzo 1988

Segno zodiacale: Ariete ^

4 aggettivi per descrivere il suo carattere:

Spumeggiante, fantasioso, sognatore, spontaneo

Colore preferito: Viola

Fiore preferito: Fiore di magnolia











DISEGNO DELL’AUTRICE; BY Chiara Ishida



KAGURA: - Lo sono con tutti

TAKASHI: - Buongiorno a tutti…buongiorno Takenouchi, buongiorno Inachimoto.

SORA: - Buongiorno Obaji. Ce l’hai fatta per il rotto della cuffia, eh?

TAKASHI: - Più o meno



N.B. by Chiara Ishida: come forse sapete, di solito i compagni di classe in Giappone si chiamano per cognome; eccetto ovviamente Tai, Sora e Matt, che sono molto amici, come Sora con le altre ragazze e come Tai e Matt con i compagni di classe loro amici



In quel momento si avvicinò a loro Ayumi



TAKASHI: – Buongiorno Sugugi. In forma come al solito eh??



Ayumi gli lanciò un’occhiata fulminante



AYUMI: - Sempre il solito spiritosone, Obaji, vai dai tuoi amichetti, vai, e lascia stare il mio dito

TAKASHI: - Lo hai fasciato solo per saltare la lezione di ginnastica

AYUMI (inviperita) : – IO ADORO GINNASTICA NON RINFACCIARMI CHE LA DEVO SALTARE!!!!

TAKASHI: - Okay okay mi dispiace tanto, ciao. Lo facevo solo per farti arrabbiare

AYUMI (borbottando da sola) : - Io, dico IO che salto apposta la lezione di ginnastica!…

SORA: - Obaji aspetta!! Per caso, arrivando, hai visto Tai o Matt? O sono in un ritardo pazzesco, oppure stanno poco bene

AYUMI (sempre da sola) : - …come si può solo immaginare! Io, saltare ginnastica…

TAKASHI: - Visti? Certo che li ho visti. Non vi dico in che condizioni è Taichi…ma no…ve lo lascio immaginare

AYUMI (monologo, mentre le altre non la ascoltano neppure) : - …solo per colpa del mio dito che la peste ha schiacciato tra i battenti della porta…a proposito, devo fratturargli un paio di costole…

KAGURA (confusa, mentre Takashi si allontana) : - Che vuol dire, “in che condizioni”…povero Yagami. Che gli può essere successo!



Risposta ai quesiti di Kagura: Taichi Yagami in persona che spalanca la porta dell’aula, gridando allegro e vittorioso:



TAI: - SIAMO QUI!!!!

YUKI: - Lo avevamo notato…



Matt, alle spalle di Tai, un po’ meno gasato del primo. Sono fradici dalla punta dei capelli al tacco delle scarpe. Kagura senza trattenersi scoppia a ridere fragorosamente



TAI (inviperito) : - Che c’è, sembro proprio il mostro di Loch Ness??

KAGURA (continuando a ridere) : - In tutta sincerità sì!!!

SORA (che aveva la testa sul banco, dalla vergogna) : - Ciao…

TAI: - CIAO Sora!! Come stai? Eccoci, siamo sani e salvi!

MATT (osservando con aria critica i suoi vestiti bagnati) : - All’incirca, cioè…

SORA: - S-sì, state bene, si spera

TAI: - È che in casa mia gli ombrelli sono oggetti contundenti di natura sconosciute, perciò o non ne teniamo o sono introvabili…che hai da ridere, ragazza mia, santo cielo?!

KAGURA: - È…uff, aspetta un secondo…



La ragazza tira il fiato



KAGURA: - È che sei così esilarante, Yagami, che…mpf…ah, ah, ah!

SORA: - Ma tu lo conosci appena!! Non come me…!

MATT: - Beh…voi tre siete diventate amiche solo in quest’ultimo periodo però, o sbaglio?

AYUMI: - Sì, quattro, conta anche Miho. Ma ormai sta per suonare e non credo che arriverà. Le telefoneremo in ricreazione

SORA: - Sì!

TAI: - Guarda, Inachimoto, che se ti faccio tanto ridere puoi avermi fino alla fine dell’anno, sai? Meglio tardi che mai

KAGURA: - Sì…! Mi piacerebbe! E poi, noi tre eravamo sempre isolate e ci ha fatto piacere integrarci un po’ con Sora. E voi due mi sembrate…

TAI: - Simpatici! Lo so, lo so. Ma tanto per cominciare…

AYUMI: - …dovremo chiamarci per nome…

TAI: - Mi hai letto nel pensiero, Sugugi.

YUMI- Allora Ayumi!

TAI: - Allora Taichi…

SORA: - O anche Tai!

KAGURA: - Allora Kagura!!

MATT: - Allora Yamato…o anche Matt…

KAGURA: - Matt? Ganzo…!! Come suona bene, chi è che gliel’ha affibbiato questo soprannome??

TAI: - IO!!! Ganzo no?? Mi sembra il nome di un attore americano!

MATT: - Non me l’ha AFFIBBIATO, Inachimoto…cioè…Kagura, no?

KAGURA: - Sì

MATT: - Non è un gran bel nome

KAGURA: - A me piace!

MATT: - A me non piace

KAGURA: - Parla per te

MATT: - Io non parlo per me, è un bel nome Yamato

KAGURA: - Sarà, a me ricorda una marca di moto tipo la honda o la kawasaki

MATT: - Come ti permetti?? Guarda un po’ il tuo di nome, KAGURA. Mamma mia, è impronunciabile. Nome enormemente BRUTTO

KAGURA: - Sì, come te

MATT: - Questo non è affatto vero, stai esagerando Inachimoto!!!

KAGURA: - E allora tieni per te i tuoi commenti, Ishida!!



Ayumi Sugugi




14 anni

Nata il 1 febbraio 1988

Segno zodiacale: Acquario h

4 aggettivi per descrivere il suo carattere:

Volitivo, indipendente, originale, tenace

Colore preferito: Rosso

Fiore preferito: Giglio













DISEGNO DELL’AUTRICE; BY Chiara Ishida

SORA: - Domani grande notizia per Miho: abbiamo socializzato!



Yamato e Kagura si voltarono verso i ragazzi con i fulmini che sprigionavano sopra le loro teste



MATT; KAGURA: - Chi è che avrebbe socializzato??

AYUMI: - Mamma mia. Sverrà alla notizia. Ahm…qualcuno di voi sa cosa facciamo alla prima ora?!

MATT (perplesso) : - Ginnastica!

AYUMI: - Grazie tante, intendo COSA all’interno di ginnastica

TAI: - Boh. Penso la corsa ad ostacoli, o la resistenza…!

AYUMI: - MA È FANTASTICO!!! Così non devo usare le mani!! E potrò fare ginnastica!! Che bello, trullallà! - si mette a saltellare per la classe

SORA: - …le piace ginnastica

TAI: - Ah sì???

PROFESSORE: - RAGAZZIII! Eccomi. Forza, andiamo in palestra, oggi resistenza e…scusate…Ishida e Yagami, pensate di correre insieme a noi o avete intenzione di sguazzare in piscina con i vestiti??



La classe ride, meno Matt, Tai e le loro amiche



AYUMI; SORA (contemporaneamente, sottovoce) : - Commentino di cattivo gusto

KAGURA (sottovoce) : - Beh, Ishida effettivamente a una trota somiglia. Comunque poteva tranquillamente risparmiarsela - con espressione annoiata - Non fa nemmeno ridere

MATT: “Mooolto simpatico. Sgrunt”

PROFESSORE: - …dai! Filate in lavanderia, forse vi permetteranno di lavare i vestiti così quando tornate dalla palestra in tuta potete trovarli in condizioni normali. E ora forza, march!!!



… IN PALESTRA …



PROFESSORE: - Ottimo, Sugugi!

AYUMI: - Sììì!

TAI: - È molto brava davvero.

KAGURA: - Yumi adora educazione fisica.



Ayumi (n.b. Chiara Ishida: come avete notato Ayumi è soprannominata anche Yumi o, come vedrete più tardi, Ay) si avvicinò a loro, soddisfatta, mentre Kagura continuava a parlare



KAGURA- Sì, adora ginnastica, anche perché è l’unica cosa che sa fare…

AYUMI: - COSA HAI DETTO TU???

KAGURA: - Gnik…! Scherzavo, scherzavo!

MATT (con aria sarcastica) : - Non sta bene parlare alle spalle delle persone, Inachimoto, è da codardi

KAGURA (voltandosi verso di lui lentamente con espressione alquanto incavolata): - Cosa hai detto, TU?

SORA (sospirando) : - Oh, mio Dio. Kagura e Matt si sono trovati subito bene, che ne dite?

TAI; YUMI: - Vediamo

SORA: - Chissà come mai non vanno d’accordo

KAGURA: - Lui mi istiga e io replico!

MATT: - Tu…no, dico TU…!

TUTTI: - Sì…?

MATT: - TU mi stai proprio ANTIPATICA!

TAI: “Ma no?”

SORA: “Ma quando mai?”

AYUMI: “Non l’avrei mai detto”

KAGURA- IO??? Che ti ho fatto di male? Hai iniziato tutto tu su quella tiritera sul mio nome e io ho replicato, tutto qui! E adesso ti sto antipatica!

MATT: - Non è per il tuo stupidissimo nome, è una questione di affinità e…!!

KAGURA (interrompendolo) : - Il mio nome sarebbe COSA?!

TAI (scuotendo la testa) : - Rieccoli!

MATT: - Non intendevo che è stupido, è un modo di dire, accidenti a te, vuoi ricominciare a litigare??

KAGURA: - Datti una calmata, Ishida!

MATT: - Ma dattela te, mia cara!

AYUMI: - Su, su, fate i bravi

MATT: - Come sarebbe?!?

TAI: - Non sta bene, su. Datevi una calmata entrambi

KAGURA: - Va bene… - tira un bel respiro - …dunque…non reagirò più così, Ishida. Cercherò di contenermi

MATT: - E io cercherò di non stuzzicarti



SORA: - …pace fatta?

KAGURA: - Beh, non esageriamo

TUTTI: - KAGURA!!!



Matt la fissa perplesso. Poi il suo corpo viene scosso da risolini. E poi si mette a ridere. Tai lo segue a ruota, seguito a sua volta dalle ragazze. Senza un motivo preciso…così!!



… IN RICREAZIONE …



TAI: - Oookay, ragazze mie, noi andiamo a ritirare la nostra divisa. A più tardi

SORA: - Ciao!



L’ora della verità!



SORA: - Allora! Che ne pensate?

AYUMI: - Di cosa?

SORA: - Non fare la scema! Sto parlando di Matt e Tai!

AYUMI (contenta) : - Mi stanno molto simpatici! L’avevo sempre pensato, guardandoli in classe!



Sora sorride, contentissima. I suoi due più cari a mici e le sue due più care amiche, e lei nel gruppetto con loro! Sarebbe stato fantastico! Poi ci sarebbe stata anche Miho, e poi avrebbe presentato loro anche Izzy, Davis, T.K., Kari e Mimi e…oh, no…



SORA: “Oh, no, che vado a pensare…Mimi è ancora a New York. Mi manca tanto.”

AYUMI: - E tu, Kagura? Non startene zitta!

KAGURA: - Taichi mi sta troppo simpatico

SORA: - Guarda che puoi chiamarlo anche Tai

KAGURA: - Sì, ma magari più avanti, non mi piace soprannominare già la gente quando l’ho appena conosciuta. Mi piace essere più in confidenza!

AYUMI: - Solo Taichi? E Yamato, scusa?

SORA: “Ahia”

KAGURA: - Chi, Yamato? Ishida????

AYUMI: “Ahia”



Silenzio. Poi Kagura, d’improvviso, sorride felice



KAGURA: - Anche lui! Quel tipo mi piace!

SORA; AYUMI: - Cooosa?!!



DENG!!! Le due ragazze cadono a terra



KAGURA: - E che c’è, si può sapere?

AYUMI: - Ma se ci hai litigato appena le prime frasi che hai scambiato con lui, adesso ti ci innamori??

KAGURA:- COOOSAA?!! Tu distorci, ho detto che mi piace come persona! Che cavolata! Anche Taichi mi piace!

AYUMI: - Aah…allora ti sei innamorata di Taichi per caso?? Eh???



STONK!!! Kagura casca per terra



KAGURA: - Tu non hai capito niente! MI PIACE è inteso come persona, Taichi mi piace in generale, mica lo voglio sposare! Tu vedi troppe telenovelas!

AYUMI: - Mai vista una e non ci tengo nemmeno

SORA: - Dovresti saperlo ormai che Kagura è spontanea e intende “mi piaci” come…come “mi piaci” e non come “ti amo”!!!!

KAGURA: - Io mi esprimo correttamente! … (parlando da sola, seraficamente) E poi quella trota non è il mio tipo! Anche se ho esagerato nel dire che è brutto, questo sì, ma sogno un bel ragazzo dagli occhi chiari come i miei che…!



Ma nessuno stava ad ascoltare Kagura perché sia Sora che Yumi erano ancora disorientate dal cambiamento di parere dell’amica



SORA: - Ma se ti piace (nel senso corretto) perché ci litighi?

KAGURA: - Uh?? Io? Perché mi diverto!!!!



Altra caduta



KAGURA (sorride) : - E prevedo che per il resto dell’anno mi divertirò!

AYUMI: - Sarà. Sempre che lui non odi te



TAI: - QUESTA NON L’HO CAPITA!!

MATT: - Può sembrare strano davvero?

TAI: - Direi, vi stavate scannando stamani!

MATT: - Non esageriamo! Comunque Yumi secondo me è una bella persona, piacevole da conoscere.

TAI: - Lo stavo pensando anche io, solo che sono ancora interdetto dal tuo cambiamento di opinione su Kagura

MATT: - Non ho cambiato opinione!! Quella ragazzina mi ispira

TAI: - E perché ci litighi?

MATT: - Mi diverto!

TAI (confuso) : - Ca…pis…co…beh. Effettivamente, anche io mi diverto ogni tanto a litigare con Davis per esempio. È piuttosto esilarante

MATT: - Molesta ancora tua sorella?

TAI: - Eh eh eh, molestare è una parola esagerata Matt!! Però le ronza sempre attorno; ancora!

MATT: - E tu sei un fratellino possessivo?

TAI: - Ogni tanto sì. Davis non deve starci troppo addosso!!!!! Guai se lui viene un pomeriggio in casa MIA!

MATT: - Tai?

TAI: - Sì?

MATT (fissandolo negli occhi) : - …perché invece mio fratello può venire a casa vostra?



Tai lo fissa con uno sguardo strano, tra il misterioso e il dolce. E poi gli risponde



TAI: - Chiamalo sesto senso…

MATT: “Mamma mia com’è mistico Tai oggi. Mi fa quasi impressione”



Tai stringe tra le braccia la sua tuta, perché si sono già cambiati. Continua ad incamminarsi per il corridoio, con gli occhi socchiusi e una strana aura che gli aleggia intorno. Poi, chiude gli occhi, sempre camminando. Matt lo fissa, mentre i capelli di Taichi sembrano quasi ondeggiare al vento



TAI: - Io so solo che…



TONK!!! Una botta tremenda! Vaneggiando e con tutta la sua aura mistica Tai si è scordato di abbassare la testa davanti all’architrave più conosciuto della scuola (quello famoso per essere troppo basso per gli alunni della seconda e terza media) (Praticamente riescono a passarci solo i primini)



TAI: - …ohi…OHI CHE DOLORE!!!!!!!!

MATT (con tutte le goccioline in testa) : “Oh, santo cielo, tutta la sua aura mistica è svanita”

AYUMI: - Che succede qui????

MATT: - Mister Sono Una Sottospecie Di Sciamano Magico Dotato Di Aura Mistica Incorporata ha sbattuto la testa

KAGURA: - Ahia…l’architrave?

MATT: - Oh, yes.



Silenzio



TAI: - …ohi ohi…ah, Kagura…!

KAGURA: - Che c’è?

TAI: - Adesso Matt aumenterà il mio dolore, ma ti volevo dire continua a litigare con lui, perché lui si diverte. Il fatto è che anche se siete come cane e gatto tu a lui come persona piaci

MATT: - NON DOVEVI DIRLO, DISGRAZIATO!!!! PRIMA DI TUTTO QUESTA QUI SI MONTA LA TESTA, E POI SAI CHE LE FEMMINE CAPISCONO MALE!!!! LE FEMMINE HANNO DOPPISENSI E MODI DI INTERPRETARE DIVERSI TANTI CHE ESCONO DALLE ORECCHIE!!!!



Mentre Matt tenta di strangolare Tai



KAGURA: - È vero, Ishida?

MATT: - CERTO CHE NO, DANNAZIONE, ADESSO NON CAPIRE CHE MI PIACI IN QUEL SENSO PERCHÈ HO SOLO UN AMICO DEFICIENTE CHE…!

KAGURA: - Anche tu mi piaci

MATT: - COSA?

KAGURA: - NEL SENSO CHE INTENDEVI TU!

MATT: - Ovvero quello che può essere equivocato?



Kagura annuisce. Silenzio profondo



KAGURA; MATT (contemporaneamente) : - MA ADESSO NON MONTARTI LA TESTA…!

KAGURA: - Eh?

MATT: - Uh?

KAGURA: - Non parlare contemporaneamente a me, Ishida! Che cavolo di maniere sono?

MATT: - Inachimoto, fammi il sacrosanto favore di chiudere quel becco

KAGURA: - COOOSAA?! Come osi, tu…!

SORA: - ADESSO BASTAAA!



Matt e Kagura smettono all’istante



SORA: - Cercate di contenervi

MATT: - È lei che ha iniziato!

KAGURA: - Sì, e tu hai continuato! E poi becco alla mia meravigliosa boccuccia tu non lo dici percui ritira subito, tu che assomigli a una trota!

MATT (SHOCK! Nessuno prima probabilmente gli aveva mai detto una cosa simile) : - Tr…trota?!! Ma cosa diavolo…?!!



E mentre la battaglia continua ad infuriare, Tai sospira, seguito da Ayumi e Sora



TAI: - Eeh. Ci vuole pazienza



E sotto le urla dei due, sorridono felici e sereni. Sanno che si troveranno bene, e Yumi sente di volerlo dire



AYUMI: - Staremo bene insieme fino alla fine della scuola, ragazzi, mi sa proprio. Poi so che avete la vostra compagnia, percui ci allargheremo…sì. Staremo bene insieme!



Sora e Tai la fissano, indicando eloquenti Matt e Kagura, che sprigionavano fulmini continuando a rimbeccarsi



AYUMI (agita un braccio) : - Ooh, non preoccupatevi per loro!! Si piacciono proprio!

TAI; SORA (ridendo) – Sì!!!



… SCUOLA ELEMENTARE DI ODAIBA …



DAVIS: - Kaaariii! Ciao Karinissima!!!!!

KARI: - Salve Daisuke…e questo “Karinissima” da dove è saltato fuori…?



Domandò Kari, mentre una gocciolina gli compariva in testa. Daisuke si sedette subito a fianco a lei



DAVIS: - Ooh, niente di particolare, è che oggi sei ancora più carina del solito e…ehi, ma chiamami Davis, no??

KARI: - Sì, scusa, solo che ogni tanto mi viene da chiamarti con il tuo nome

DAVIS: - T.K. non è ancora arrivato?

KARI: - No

DAVIS: - Bene

KARI: - Come hai detto?

DAVIS: - NULLA!! Senti, stavo pensando, se io e te uno di questi giorni uscissimo…che so io…magari a prendere qualcosa a un bar…o magari…fai te…

KARI: - È un appuntamento?!

DAVIS (arrossendo) : - Beh…che parola esagerata…comunque…sì…beh…

KARI “Sta approfittando palesemente del fatto che T.K. non è ancora arrivato. Altrimenti non ne avrebbe il coraggio”



Hikari si trattenne dal ridere. Era così buffo Daisuke quando ci si metteva!!



DAVIS: - Forza, Kari, dimmi di sì o di no!!! Rispondimi!!!

KARI (in difficoltà) : - Non…non lo so…davvero…

DAVIS: - Kari! Insomma! Dimmelo, non farmi stare in pena penosa, su!

KARI: “Oh, cavolaccio. Cosa gli dico?? Non voglio uscire con Davis, ma dopo ci resta male!! Io…io vorrei uscire solo con una persona…!”

T.K.: - Buongiorno!

KARI (tirando un sospiro di sollievo che arrivò fin qui in Italia) : - CIAO T.K.!

DAVIS (per nulla turbato) : - Kari, dimmelo una volta per tutte, io ti piaccio sì o no????



SHOCK!! Come reagire davanti a una domanda del genere?!?



KARI: “ ‘ Neanche un po’ ’ …ma questo non lo posso dire, vero?! Accidenti!”

DAVIS: - Beh?

T.K. (tra lo sconcertato e il divertito) : - Davis…non ti sembra un po’…come dire…dirompente come domanda? Cioè…

DAVIS: - Chiudi quel becco!



Daisuke è nervoso. T.K. non si lascia impressionare di sicuro dalla sua aria tesa. Magari un po’ dagli occhi a fessura e i denti da vampiro che gli sono spuntati, ma appena un poco



T.K.: - Su, calmati Dai-kun

DAVIS- Non provare a chiamarmi così!!!!!!!!!!

T.K.: “Non funziona. Di solito lo distraggo. Povera Kari”



Effettivamente Kari sta sudando freddo. La cosa migliore sarebbe riuscire ad evitare la domanda, per non ferire Davis o per non dire cose di cui si sarebbe pentita. Ma è una parola! Se arrivasse la maestra.…!



MAESTRA: - Eccomi qui, bambini! Vi siete annoiati?!

KARI (ad alta voce) : - MA LEI È UN DONO DEL CIELO!

MAESTRA (aria interrogativa) : - Uh…? Beh, sono contenta che tu lo pensi, Yagami, però…!



Kari si porta le mani alla bocca arrossendo. Davis non sa più cosa pensare o dire. Takero invece scoppia a ridere!!



DAVIS: - C’è da riderci su?

T.K. (ridendo) : - Non immaginate quanto!

DAVIS: - Kari…

KARI: - PERCHÈ NON INIZIAMO LA LEZIONE PROF.?? Forza!!!!



… CORTILE DELLA SCUOLA MEDIA ODAIBA; ORA DI PRANZO …



TAI: - Sorelliiina…? Ma dove si sarà cacciata?!

MATT: - Ma boh!

TAI: - Sei di aiuto. E poi, non cerchi tuo fratello?

MATT: - Ha undici anni, è vaccinato e in condizioni di ragionare. Arriveranno ora!

AYUMI: - Voi due avete fratelli o sorelle?

MATT: - Sì…

TAI: - Io ho una sorellina che si chiama Hikari e lui un fratello di nome Takero, sono in classe insieme e sono ottimi amici

AYUMI: - Ma va’!!

TAI: - Dovrebbero venire ora, magari, con la loro combriccola…eccoli lì!! CIAOOO!

MATT: - Ci facciamo sempre riconoscere

KAGURA: - Ma lo sai che mi suona bene, Takero Ishida?

MATT: - Ehm…non proprio. I nostri sono separati, lui ha il cognome di mia madre ora

KAGURA: - OH!! Mi dispiace

MATT (alza le spalle) : - Non è niente. Oramai vanno anche d’accordo. Voi avete fratelli?

SORA: - Yumi ha un fratellino, se non sbaglio…

AYUMI: - NON RICORDARMELO! Shinichi detto altrimenti La Peste!

TAI: - Età?

AYUMI: - Dieci anni. Età infame

KAGURA: - Io sono figlia unica

AYUMI: - Fortuna sfacciata

KAGURA: - Non proprio!! A volte mi sento così sola…

AYUMI: - Se conosci mio fratello apprezzerai la solitudine

DAVIS: - CIAO CIAO CIAO Tai!! come stai??

TAI: - Come vuoi che stia, ci siamo visti ieri. Hika, tu che ti lamenti che ci sono poche ragazze nel gruppo, ti presento Ayumi e Kagura

AYUMI; KAGURA: - Piacere!

KARI: - Sì!! Non siamo più sole…!

AYUMI: - Tu sei il fratello di Matt?

T.K.: - Uhm…sì!! Voi siete sue compagne di classe?

AYUMI: - Sì

DAVIS: - Come hai fatto a capirlo? Abbiamo la stessa età…

KAGURA: - Senza nessuna offesa, a Ishida non assomigli neanche un po’!

DAVIS: - Ah, non mi offendo di sicuro. Perché dovrei offendermi?

AYUMI: - Perché Yamato è il ragazzo più carino della nostra classe, e ti converrebbe assomigliarli!

DAVIS: - Lasciamo stare. Daisuke.

KAGURA: - Ciao



Si stringono la mano



KARI: - Io sono Hikari, ma mi chiamano Kari, Hika…insomma, come preferite

T.K.: - Per me mettono insieme le prime consonanti del mio nome in inglese. T e K.

KAGURA: - Sarebbe…Ti Kei, all’incirca?

T.K.: - Sì, così pare

KAGURA: - Curioso

DAVIS: - Io HO FAMEEEEE! È ora di pranzo e mangio!

SORA (mollandogli un leggero ceffone) : - E osi non aspettare gli altri?

DAVIS: - Ma chi se ne frega



Ha appena finito di pronunciare ciò che una ragazza dai lunghi capelli blu gli salta addosso da dietro, abbrancandolo (sì, letteralmente abbrancandolo)



FUKA: - CIAAAO, mio piccolo Dai-kun

DAVIS: - Ancora tu!!!!!!!!!!!!

KARI: - Fuka-chan! Che ci fai qui?

FUKA (non accenna a mollare il braccio di Davis con aria estasiata mentre lui si dimena) : - Ero venuta a fare un salutino al mio Dai-kun prima che io vada in mensa…perché so che lui mangia sempre qui…ciao piccolo

DAVIS: - NON CHIAMARMI PICCOLO, TI RICODO CHE SONO NATO BEN DUE MESI PRIMA DI TE!!

FUKA: - Come sei CARO ti ricordi anche quando compio gli anni…!

DAVIS: - Smamma

FUKA: - Perché mi dici queste cose cattive, io ti amo!



Mentre tutti dietro a Davis si spanciano dal ridere, lui spinge la ragazza verso la porta della mensa



DAVIS: - Ora VAI! VAI!!!!

FUKA: - Vabbene…non scordarti che ti voglio bene!

DAVIS- MA SÌ!!

FUKA (dopo un sorriso scompare nell’edificio) : - Ciao piccolo mio!

DAVIS: - PIANTALA!!!!!!!!!!!!!!!

KAGURA: - Ah, ah, ah, ah!!! Mamma mia, che ridere…!

MATT (con le lacrime agli occhi) : - Ohi, ohi. Per una volta sono d’accordo con te

KAGURA (torna seria e fissa Matt con le saette negli occhi) : - “Per una volta”?! ma lo sai che…

SORA; TAI; AYUMI: - AAAALT! Trattenetevi!

KAGURA: - Scusa Ishida

MATT: - Un po’ di autocontrollo, Inachimoto.

T.K.: - Perché non vi chiamate per nome?

TAI: - Litigano sempre

CODY: - Ciao ragazzi, scusatemi per il ritardo ma ci hanno tenuto su di più e…o, ciao. Ehm…posso sapere i vostri nomi?

KAGURA: - Kagura Inachimoto, terza media

AYUMI: - Ayumi Sugugi, terza media

CODY: - Iori Hida, quinta elementare

T.K.: - Ma anche Cody, o Io. (N.B. by Chiara Ishida il secondo soprannome di Iori, “Io” si legge “Yo”)

CODY: - Solo tu mi chiami Io, T.K.! – fa un inchino – piacere di conoscervi

KAGURA: - Ooh, che gentilezza squisita Iori!!

TAI: - Al contrario di quel CAFONE di Davis

DAVIS: - Non è vero. Dov’è Yolei? e Izzy?!! Mi tocca aspettare loro per mangiare

CODY: - Ah, Yolei non c’è, sta poco bene, e non verrà nemmeno domani

TAI: - E Izzy?

CODY: - Non lo so

TAI: - E…?

KAGURA: - E dai, Taichi, l’hai preso per un enciclopedia universale?

DAVIS: - MANGIAMO!!!!!!!

SORA: - E va bene!

DAVIS (canterellando) : - Come sono felice…!

CODY: - Perché abbiamo conosciuto due nuove amiche?

DAVIS (a bocca piena) : Cofa? Io ftafo pavlando del pvanfo!



DENG!!! Davis non cambierà MAI!



… DUE GIORNI DOPO; PALESTRA DELLA SCUOLA MEDIA …



YOLEI: “Oh, accidenti! Devo sbrigarmi”



Miyako sta correndo per il cortile, in direzione della palestra. Deve far vedere al prof. di educazione fisica la giustificazione di sua madre che astiene dal dover prendere parte agli esercizi di ginnastica. Solo che deve fare in fretta prima che cominci la terza ora, dove la classe si sposterà nel laboratorio di tecnica; educazione fisica la avrà solo dopo la ricreazione. Percui, se non vuol tornare e trovare la classe vuota deve sbrigarsi



YOLEI: “Uffa! Solo che non me la sento di correre! Salto ginnastica e poi corro come una matta per fare in tempo?! Non ha senso”



Accelerò semplicemente il passo, per poi entrare nella luminosa palestra. Una terza media stava già allenandosi nei cento metri. Non sapeva assolutamente dove andare, il prof. sembrava sparito. Vagò un po’ tra i corridoi degli spogliatoi, finché dallo spogliatoio femminile pochi metri davanti a dove si trovava in quell’istante uscì, sola, una ragazza dai capelli biondi raccolti in una coda alta. Yolei si ritirò, un po’ intimorita. Le sembrava tanto grande, anche se aveva solo un anno più di lei…!



RAGAZZA: - …posso aiutarti?



E mostrò un sorriso dolcissimo!!



YOLEI: “Aaah! Quant’è carina questa ragazza!”

RAGAZZA: - Cerchi qualcuno?

YOLEI: - S-sì, dov’è il professor Shigamato? Dovrei…e non lo vedo in palestra…

RAGAZZA: - Era andato a prendere gli ostacoli nello stanzino degli attrezzi. Ma non c’è, dev’essere ritornato in palestra

YOLEI: - Oh, grazie! Sei stata molto gentile!!

RAGAZZA (sorride chiudendo gli occhi) : - È stato un piacere!

YOLEI (sorridendo) : “Whaaa, com’è bella! Mi ispira tranquillità e fiducia! E poi è dolce!”



Appena pensato questo, la ragazza torna in palestra. Miyako prese l’altra entrata, avvicinandosi al tavolo del professore. Un gruppetto discuteva scherzosamente, e una di loro assomigliava dannatamente a…Yolei strizzò gli occhi, e riconobbe Sora. Allora era la terza della quarta sezione!!! Agitò un braccio per salutarla



PROFESSORE: - Inoue?!

YOLEI: - Oh! Oh, prof., sono stata assente due giorni e non stavo bene percui…!

PROFESSORE: - Ho capito, devi saltare ginnastica. Hai la giustifica?

YOLEI: - Sì

PROFESSORE: - Aspetta un momento, tiro fuori il registro e tutto, me lo segno e poi lo segno anche sul mio libretto…oh, dove sono finiti??



Miyako non aveva la minima intenzione di aspettare sentendo l’eco delle voce che scherzavano e i passi che rimbombavano nella grande palestra, attutiti dalle chiacchiere



YOLEI: - Ehm, senta prof., faccia pure con comodo intanto io posso salutare dei miei amici? Sono lì…

PROFESSORE (con la testa cacciata nella borsa) : Uh? Eh? Ah…ah, sì, fai pure ma non ci metto tanto

YOLEI: - SORA!!!

SORA: - Oh?! Ciao, Yolei, che ci fai qui? Eri assente, vero?

TAI: - Come stai?

YOLEI: - Ciao Tai!! sto bene, grazie, ma ho portato la giustifica al prof. perché non posso fare ginnastica

MATT: - Che peccato

KAGURA: - È un’altra vostra amica?? Quella che dicevate che era assente?? Ha un anno meno di noi se non sbaglio e…com’è che dicevate…? Yolei! o forse dovrei dire Miyako, giusto?!

MATT: - Eccola che riparte con il fiume di parole inarrestabile

YOLEI: - Beh, sì, ma puoi anche chiamarmi Yolei!!

KAGURA: - Io sono Kagura

YOLEI: - Ciao!



Kagura sorrise



YOLEI: “Anche questa ragazza è davvero molto, molto carina! Forse più dell’altra. Solo che l’altra aleggiava una certa aura, mentre Kagura è vivace”

AYUMI: - Io invece sono Ayumi

YOLEI: - aah, ho capito, Cody me ne ha parlato al telefono siete quelle due amiche di Sora che sono state presentate a tutti!

AYUMI: - Sì, ieri abbiamo conosciuto anche Ken



Miho Anabajia




14 anni

Nata il 13 settembre 1988

Segno zodiacale: Vergine c

4 aggettivi per descrivere il suo carattere:

Posato, riflessivo, ordinato, delicato

Colore preferito: Celeste

Fiore preferito: Orchidea









DISEGNO DELL’AUTRICE; BY Chiara Ishida



SORA: - Miho?! Miho, vieni, c’è l’unica ragazza che non hai ancora conosciuto del gruppo!

YOLEI: - Miho? Cody mi aveva parlato solo di Ayumi e Kagura!

TAI: - Perché il giorno che le ha conosciute Miho era assente

MIHO: - Eccomi…oh! - sorride – ma noi ci conosciamo



Miho era la bella ragazza che aveva incontrato Yolei in corridoio! Sì, era lei, con i lunghi capelli chiarissimi e gli occhi castano quasi rosa da gatta



YOLEI: - Oh…! Allora TU sei…sei Miho…PIACERE!!! Sono Miyako ma puoi chiamarmi Yolei…oppure come vuoi…

TAI: - Ken è l’unico che la chiama con un bel soprannome, però solo lui lo fa

YOLEI (arrossisce) : - Beh, se gli piace!! L’ha inventato lui e può chiamarmi come cavolo gli pare! A me piace quel soprannome MA NON SIGNIFICA NULLA

TAI (canterellando) : - Ken-la-chia-ma-Miya!

YOLEI: - ZITTO!!

MIHO: - È bello! – sorride, dolce – e se poi Ken ti vuole bene da chiamarti con un nomignolo così carino, non c’è niente di…!

YOLEI (arrossisce immediatamente) : - EH?! Sì…! Cioè, non mi vuole bene in QUEL senso, siamo amici…!

MIHO: - È quello che volevo dire. L’amicizia è una forma di amore

YOLEI: “L’amicizia è una forma d’amore…”

PROFESSORE: - Inoue!! Ho finito! Torna in classe!!!!

YOLEI: - Ah? Arrivo…!

SORA: - Ci vediamo in ricreazione, Yolei!!!!

KAGURA: - Ciao!!

YOLEI: - Uh? Ah, allora vado!

AYUMI: - Beh? Cosa ne pensi di Miho?



Yolei si avvicinò a Miho timidamente



YOLEI: - Mi sembri…una persona dolce! E - sorride – sei una ragazza davvero tanto carina!!!!! Allora ci vediamo dopo!



Corre verso la palestra, felice



MIHO (sorride) : - A dopo, Miya-chan!

KAGURA: - Mi sembra simpatica!!!!!!!!!

SORA: - Sì, la è!

MATT: - Comunque ha ragione Yolei. Miho è veramente una ragazza bella.

AYUMI: - Guarda che è qui e ti sta ascoltando

MATT: - Embè? Non ho detto niente di male

MIHO: - Grazie!

TAI: - Beh, sì, tantopiù che ha ragione, solo che è più carina Kagura

KAGURA: - Eeeeh?? G…grazie, Taichi! Sono ultra felice…! Non credo nessuno mi abbia mai detto in faccia una cosa simile…! (contentezza mista ad imbarazzo!)

TAI (sorride chiudendo gli occhi) : - È vero!! sei la ragazza più carina della classe!!

KAGURA: - Sul serio…?!

MATT: - Tsè! Che gusti infimi!

KAGURA: - Cosa hai detto?!?

MATT: - Per me è più bella Miho



Ayumi e Sora (e anche Miho) assistevano impassibili. Sora aveva una moltitudine di goccioline in testa, come Ayumi. Miho è sempre calma



SORA: - Discutono apertamente davanti alle interessate, come se fosse una cosa normale…cosa sta per succedere secondo te?

AYUMI: - Secondo me, tanto per cambiare Yamato e Kagura si mettono a litigare da qui a poco

SORA: - Ma va’?

MIHO: - Non ho mai visto Kagura scaldarsi così tanto come in ieri e oggi

SORA: - Neanche io Matt

AYUMI: - Si sono trovati un degno avversario

TAI: - Beh, vieni un po’ con me, tu, caro Yamato-kun

MATT: - NON CHIAMARMI COSÌ! Che pena!



Tai trascinò Matt in mezzo al gruppetto di ragazzi che giocherellavano con gli attrezzi mentre il prof. cercava le tabelle che aveva perso (tanto per cambiare). Taichi si piazzò davanti al gruppo e ci si infilò dentro



TAI: - Ooh! Oh, ragazzi! Tanto per sapere: secondo voi chi è la ragazza più carina della classe?!

YUKI: - Bah, abbiamo un mucchio di ragazze carine in classe nostra! Ci invidiano tutti…!

TOSHIO: - A me piace l’Anabajia!

TAI: - Chiamatele per nome…!

TOSHIO: - Sarebbe Miho

YUKI: - …comunque io preferisco Reika

TAKASHI: - Ma cosa dici, secondo me Kagura, e secondo voi?

HIROAKI: - Kagura! Hai ragione!

KATSUYA: - Io dico Kagura

SHIRO: - Mah…forse Miho

NOEL: - Ma no, Kagura!

GINTA: - Sì, Kagura è troppo carina

SHIRO: - Beh, effettivamente…ora che ci penso è meglio Kagura

ASUKE: - Se ci rifletti Kagura è molto carina! Con quegli occhi azzurri chiarissimi…! E poi ha un bel visino…!!!

TOSHIO: - Forse hai ragione. Kagura è davvero bella



Matt era a bocca spalancata



EJII: - E tu, Tai?

TAI: - Io dico Kagura, ma Matt sostiene che Miho…!

EJII: - Ma no, Miho è carina ma Kagura è carinissima!

KEISUKE: - Beh, Kagura è la più carina

KYO: - Sì! Kagura. – a tutti gli altri - Voi che ne dite??



Tutti gli altri annuiscono. Matt era allibito. Tai esclamò un “GRAZIE!!” e corse a braccia spalancate verso Ayumi, Miho, Kagura e Sora (sempre trascinando Matt con una mano)



TAI: - Avevo ragione io, hanno detto tutti Kagura!!!!

KAGURA (contenta e rossa) : - Eeh, sul serio?!! Ma no, non mi sembra…!

MATT (piccato) : - Infatti non lo è

KAGURA (alterata) : - Ma la pianti di infastidirmi ogni cosa che dico????

MATT: - No



… SIAMO A PRANZO! DAVIS È FELICE! …



DAVIS: - Aah! Finalmente un bel PANINO!

KARI: - Oggi è già il 23 gennaio…siamo quasi a febbraio

DAVIS: - Stai pensando a S. Valentino????

KARI (gocciolina) : - No…beh…

DAVIS: - Eh, Kari…io…

FUKA: - Ho sentito parlare di S. VALENTINOOOO??!!

T.K.: - Salve Maeda

FUKA: - CHIAMAMI FUKA, gli amici di Dai-kun possono chiamarmi tutti per nome!!!!

DAVIS: - GROAR e STRA GROAR! Ma ti vuoi scollare?!!

KAGURA: - Se ho capito bene tu sei una pretendente di Daisuke

FUKA (estasiata) : - Lo amo!!

KAGURA (con una goccia in testa) : “Buona fortuna”

DAVIS: - PIANTALA DI DIRE CAVOLATE!

FUKA: - A S. Valentino ti regalerò tanti di quei cioccolatini, mio piccolo e dolce Dai-kun…!

DAVIS (resistendo stoicamente alla tentazione) : - NO!! Io voglio regali di S. Valentino solo da una persona!!

FUKA: - ovvero…?

DAVIS: - Solo da Kari, da Kari e nessun altro! Perché a me piace la mia Karinissima Kari e…

FUKA: - COSA???



Fuka si gettò di fronte a Kari



FUKA: - È così?? Dai-kun è innamorato di te?

KARI: “Per mia sfortuna”

FUKA: - EH???

KARI: - Ahm…così pare…

FUKA (esaltata) : - Beh, non importa! potrai amarlo quanto vorrai ma io lo amo ancora più di te! La forza del mio amore supererà ogni ostacolo e…!

KARI: - Hey, calma Fuka-chan, io…cioè…a me…a me Davis non piace

DAVIS (SHOCK!) : - …no…allora è così…

TUTTI (punti interrogativi) : - Così come?

DAVIS (si alza in piedi) : - TU SEI INNAMORATA DI T.K.!!!!!



STONK!!!



KARI (rossissima) : - Cosa dici DAVIIIIIIS!!!! Come ti permetti???!!!

DAVIS: - È così, vero? Sigh, sigh!

KARI (della serie “evito-la-domanda” ) : - Non mi sembrano domande da fare!!!! Sono affari miei CHIARO?!



Intanto T.K. non diceva niente (si tratteneva dal ridere)



DAVIS: - OKAY, Kari, perdonami! Non volevo dire niente di tutto ciò…però IO non sono nel tuo cuore!

KARI: - Sfortunatamente no

FUKA: - “Sfortunatamente”?!? Se ti rammarichi di non essere innamorata del dolcissimo Dai-kun significa che già lo sei!!!!

KARI: - Non ho detto questo e non me ne rammarico affatto. Intendevo “sfortuna” per il povero Davis…

FUKA: - Non compatirlo!! Lui ha me!!

DAVIS (borbottando) : - Appunto

SORA: - “Dolcissimo Dai-kun”??

YOLEI: - Tu hai due fette di prosciutto sugli occhi, ecco cosa. Se quel caprone è dolcissimo, io sono la befana!

DAVIS: - E che differenza c’è fra te e la befana, perdonami?



Mentre Yolei inseguiva Davis per il cortile tentando di arpionargli il collo, Fuka continuava a vagheggiare sul suo amore per Daisuke. Kari era quasi sollevata. Mentre Davis torna, esausto, dagli altri Tai non può fare a meno di commentare:



TAI: - Puoi ritenerti fortunato: esiste una persona in grado di sopportarti

DAVIS: - Esageratissimo!

CODY: - E dai, Davis, scherzava

T.K.:- Sì, Dai, non devi prendertela. Beh, Hika? Pare che ci sia il famoso triangolo dell’amore

DAVIS: “Come si permette di chiamare la mia Karinissima con un soprannome tutto suo??”

KARI: - Uhm? Beh, pare di sì

T.K.: - Lei ama lui, ma lui ama l’altra.

TAI: - E oltre ciò l’altra ama un altro ancora!

KARI: - E TU COME FAI A DIRLO?!

TAI: - Pensi che sia cieco?

KARI: - no, ma che centra?

AYUMI: - Beh, se Taichi è abbastanza intuitivo convivendo con te 24 ore su 24 può accorgersi se cambi o se sei particolarmente euforica, o tra le nuvole, o curi particolarmente il tuo aspetto!

SORA: - Tutti segnali inequivocabili, direi!

KAGURA: - Ovvero LOVE!!!

TAI: - Esatto, esatto

YOLEI: - Ah sì???? Su, Kari mia, dimmi tutto!!!! E daaai, Kari-chan!

KARI (rossa come un peperone) : - Non ci penso neppure

TUTTI: - DAAAI!

T.K.: - E lasciatela stare, su. Piuttosto, arriva Izzy o dobbiamo aspettare qualche altro lustro?!

TAI: - Ma boh…Kari, ascolta, dimmi chi è, puoi sempre…

T.K.: - Tai, cos’è che hai per pranzo?

TAI: - NON FARMICI PENSARE NEANCHE!! SUPPONGO CAVOLFIORI CON QUALCHE ELEMENTO IGNOTO, di cui peraltro preferisco ignorare la natura!! Pensare che l’altra sera…!



E Tai si mise a discutere con gli altri. Hikari se l’è cavata giusto per un pelo!! Fissò T.K.. Lui le strizzò l’occhio e poi si rigettò nella conversazione. C’è da dire che l’ha tirata fuori da un gran bel guaio. Però, Kari al vedere la sua espressione complice si sentì quasi svenire!! Lui era davvero carino. Per fortuna nessuno se ne era accorto e lei si mise a parlare con Fuka per evitare di guardare gli altri.

Dopo poco la conversazione (è arrivato anche Izzy) continuava, puntata stavolta su Davis & Fuka. La ragazza vaneggiava sul suo amore per il dolce Dai-kun, Izzy era sconvolto e Davis quanto mai irritato



IZZY: - Ah, così tu saresti quella Maeda, me ne ha parlato T.K. a volte accennando che Davis era pedinato da qualcuno…

FUKA: - L’ho già detto una volta…GLI AMICI DI DAI-KUN MI POSSONO CHIAMARE PER NOME! È UN PIACERE!!!!!!!



Izzy è stato scaravoltato dall’impeto dell’urlo



DAVIS: - …perché, perché proprio io…

CODY: - E poi? Solo un bel carattere? Quali altre qualità possiede il dolcissimo Dai-kun??

DAVIS (assatanato) : - Meno spirito

FUKA (con i lucciconi agli occhi) : - È così CARINO!! È davvero bello!



SDENG!!!! Caduta doppia, tripla e quadrupla!! Yolei fu la prima a rialzarsi



YOLEI: - LUI? Forse ho capito male

DAVIS: - A questo posso anche dare ragione

YOLEI: - Scusa Fuka-chan, ma se quello è bello, Brad Pitt cos’è????

DAVIS: - Prima di tutto Brad Pitt fa schifo!!!

RAGAZZE: - HEY!!!!!!

YOLEI: - Uno; non sei una femmina per giudicare. Due; se Brad Pitt è brutto tu allora dovresti essere esiliato quantomeno dalla galassia (come minimo)!!

Fuka Maeda




11 anni

Nata il 29 settembre 1991

Segno zodiacale: Bilancia d

4 aggettivi per descrivere il suo carattere:

Esuberante, impulsivo, socievole, emotivo

Colore preferito: Rosa

Fiore preferito: Fiore di ciliegio







DISEGNO DELL’AUTRICE; BY Chiara Ishida



Mentre i ragazzi si piegavano dalle risate, Daisuke e Miyako iniziarono a darsi dietro abbaiando



FUKA: - Su, su. Dai-kun, non ti arrabbiare, sei più carino quando sorridi

DAVIS: - MA PERCHÈ MI CHIAMI DAI-KUN?!!

FUKA: - Ma perché ti voglio tanto bene!!

DAVIS: “Chissenefrega”

FUKA: - E poi perché un giorno noi due ci sposeremo!



DONG!!



DAVIS: - E quando l’hai deciso questo?????

FUKA: - Ma se me l’hai promesso tu!!

DAVIS (shockato) : - MA QUANDO MAI?!

T.K.: - Una promessa è una promessa…!

DAVIS: - TACI, TU!



Fuka si immerse nei ricordi, con aria emozionata e voce cinguettante



FUKA: - Da piccoli giocavamo sempre insieme ai giardinetti…è lì che me l’hai promesso…! Sotto un albero di pesco che perdeva meravigliosi petali, di fianco alla tua altalena preferita, mentre giocavi con…!



Mentre lei continuava il suo monologo le meningi di Davis si misero lentamente in moto, restituendogli l’immagine di una bimba dai capelli blu, sempre perennemente con i codini. Davis riuscì anche con sommo sforzo cerebrale a inquadrare l’epoca. Si rivolse a Fuka con un’espressione esterrefatta



DAVIS: - Ma avevo tre anni!!!!!!!

FUKA (con aria solenne) : - Che importa?! L’amore non ha età!



… POMERIGGIO …



RAGAZZO: - E allora?!?

MATT: - Non ho proprio niente da dirvi!! Io…!



Matt era bloccato da una banda di bulli di due anni più grandi. Le loro ragazze sono sue fan accanite, e il povero Matt non può che andarci di mezzo. Ayumi era già tornata a casa da un pezzo, e anche Miho. Mentre Tai ha accompagnato Sora in biblioteca, a due o tre isolati di distanza. Kagura stava raccogliendo la sua roba, e sentì le voci provenire dal cortile. Capì subito la situazione



N.B. by Chiara Ishida: visto che mi stufo a dare dei nomi anche a questi tizi, li numero: PRIMO RAGAZZO, SECONDO RAGAZZO, TERZO RAGAZZO E QUARTO RAGAZZO. Eh! Altrimenti perdo solo tempo (sono stramba, lo so, lo ammetto di mia volontà)



1° RAGAZZO: - Allora, che hai da dire?!

MATT: - Proprio niente! Cioè, ragazzi, non posso farci niente, non me le vado a cercare…!

2° RAGAZZO: - Guarda che se cerchi di approfittare della mia Naoko io…!

MATT: - …io…non ho assolutamente intenzione di…!

2° RAGAZZO: - Sì, dite tutti così! non mi fido di voi star…hai solo quattordici anni, ragazzino, vedi di non montarti la testa!

MATT: - Io…non…!

3° RAGAZZO: - E vedi di ricordartelo anche per la mia Asako, sennò…!

MATT: - Ma…io non le conosco nemmeno!!!! Fatemi passare…!

4° RAGAZZO (lo afferra per il bavero della camicia) : - Guarda che è meglio che te lo ricordi, se no ti arriva uno di quei…

KAGURA: - LASCIATE STARE YAMATO!!!!



Un sussulto stupito. Kagura era furiosa. Ma come diavolo si permettono…?



MATT: - Inachimo…to…?

KAGURA: - Siete solo dei vigliacchi…

MATT (si libera dalla presa e le corre appresso) : - Inachimoto, stai zitta, vuoi farti picchiare??

KAGURA: - Ma non è…giusto…



La voce della ragazza si fa flebile mentre il più minaccioso si avvicina



4° RAGAZZO: - Cosa credi di fare, sei anche tu una di quelle oche che gli vanno dietro?



Matt si dovette trattenere dal ridere nel vedere l’espressione di disgusto puro che attraversò per un istante il viso della ragazza



KAGURA: - …ci mancherebbe altro…

MATT: - Lei è una mia amica

2° RAGAZZO: - Tu non puoi niente…

KAGURA: - Beh, per il momento lui non ha fatto niente alle vostre preziose fidanzate, quindi lasciatelo in pace!

MATT (la afferra per le spalle) : - Andiamo via…

3° RAGAZZO: - Ma sparisci…

KAGURA: - Ishida…ma loro…

MATT: - Sei scema…scema…dai, andiamocene

1° RAGAZZO: - Sì, ce ne andiamo anche noi. Forza, ragazzi, a cosa serve stare ancora qui! E tu ricordati di cosa abbiamo detto!!



Silenzio. I due ragazzi si avviarono verso le loro bici, parcheggiate



MATT (slegando la catena) : - Non dovevi

KAGURA: - Scusa

MATT: - No, grazie



Montarono sui sellini, e allora Matt le rivolse un sorriso (alla buon’ora. Hanno litigato per tre giorni di fila) e le chiese:



MATT: - Com’è che mi hai chiamato, prima…?

KAGURA (fissando il cielo piccata) : - Mi è scappato

MATT: - Mpf…! Guarda che…va bene anche così

KAGURA: - …

MATT: - Andiamo…Kagura. Forza.



Partì verso l’incrocio. Kagura si riscosse



KAGURA: - Hey! Aspettami, Matt!



E mentre si allontanavano, da lontano si vedevano i ragazzi e si sentivano le loro due voci discutere



MATT: - Com’è che mi hai chiamato stavolta??

KAGURA: - Ooh, lascia stare!!

MATT: - No, mi piace. E a te piace, Inachimoto?

KAGURA: - PIANTALA! E chiamami Kagura, hai vinto, testone!

MATT (ridendo, gli molla un colpetto in testa) : - E tu Matt, testarda!

KAGURA: - AAAAH!! A momenti cadevo, imbranato!

MATT: - Imbranato io?! Senti chi parla, campionessa mondiale!!

KAGURA: - Ah sì, adesso ti scuoto la bici così fai la figura dignitosa di incastrarti fra i raggi delle ruote!

MATT: - Chiudi il becco, GALLINA!!!

KAGURA: - TROTA!!!!



E così, si allontanarono. Sinceramente, spettacolare. Si piacciono proprio…!



… APPENA FUORI DALLA BIBLIOTECA …



TAI: - Urca…! DILUVIA!

SORA: - Sì, accidenti, o tornerò a casa zuppa o…bah. Comunque, si chiama sfiga, ecco come si chiama

TAI: - Ma no…! Anzi, potremmo trasformarla in un colpo di fortuna!



Sora lo guardò perplessa. Lui fece un sorriso buffo, e anche molto, molto carino…!



TAI: - Fidati di me, e andrai in capo al mondo



Cinque minuti dopo, erano seduti al tavolino elegante di un bar, con davanti una cioccolata calda fumante e sotto imposizione di Taichi, una bella dose di panna sopra!!



SORA: - Aah, Taichi, trovi sempre la soluzione migliore!!



Si gettò a capofitto sulla tazza, seguita dal ragazzo che la imitò con entusiasmo. Le fecero fuori in meno di un minuto!! Parlarono un po’ di tutto, soprattutto ridendo come matti ricordando Daisuke e Fuka!! Poi il discorso cadde sulle sfuriate di Yamato e Kagura e poi, inevitabilmente, su Kagura



SORA: - …davvero è la ragazza più carina della classe?

TAI: - Beh, sì. Io la penso così

SORA: - Ah.



Silenzio tombale



TAI: - Beh…anche tu sei molto carina.

SORA: - Di-dici davvero??

TAI: - Ma certo!! Cioè…tu sei molto…molto…



Taichi era imbarazzatissimo ed era anche arrossito. Cosa che non aveva fatto davanti a Kagura, notò Sora. Perché non aveva problemi a dire un commento sul suo aspetto, ma fare un complimento diventa una cosa diversa se…la persona a cui lo fai…Sora arrossì di colpo solo al pensiero



SORA: “Beh…no, cosa vado a…pensare…beh…in ogni caso è una cosa diversa da Kagura. E…”



Guardò Taichi che ancora scuoteva le braccia, rosso in viso e sul collo che fissava il tavolo, mugugnando:



TAI: - …molto…molto…cioè, tu sei molto…molto…ecco…molto…



Sora lo fissò teneramente e sorrise. Taichi si bloccò a fissarla quasi incantato, e terminò con un filo di voce



TAI: - …molto bella.

SORA (riscuotendosi) : - EEEEH?!? No, tu sta-stai scherzando, cioè…

TAI: - No, no, dico sul serio, beh, la più carina della classe è Kagura ma tu, ecco…come dire…



Taichi si bloccò e fissò la bocca della ragazza. Sora se ne accorse e mancò poco che si pietrificasse sull’istante



TAI: - La prima volta che ti vidi sembravi come tante ma non lo eri



Tu-tum. Tu-tum. Tu-tum. Cuore che batte. Lui si avvicina. Poi allunga la mano e…con un gesto delicato le sfiora il labbro superiore. Sora si contenne perché stava per diventare del colore del pomodoro maturato



TAI: - Avevi…tutta la panna sulla bocca…

SORA: - Oh?!! Ah…scusa…!!



Iniziò a pulirsi sfregando la bocca sulla manica, imbarazzata. Taichi si fissò il dito, coperto da un filo spesso di panna



TAI: “Mi fa tentazione forte. Ma dopo potrebbe pensare male…”

SORA: “Che fa?”

TAI: - Scusami Sora, ma…non voglio essere equivocato ma la panna mi chiama



Detto ciò si ritenne soddisfatto: mise il dito in bocca e leccò con piacere quel che rimaneva della panna



SORA (rossissima!) : - N-no, no, non equivoco affatto



Poi fece finta di frugare nella borsa per non fare vedere che era arrossita da capo a piedi. Taichi, scusandosi, si avviò all’entrata per riprendere gli ombrelli dicendo alla ragazza di seguirlo. Sora poté così riprendere fiato. Poi andò da lui



… SOTTO IL PORTONE DI CASA TAKENOUCHI …



TAI: - Eccoti qua!! Capolinea!

SORA: - Grazie per avermi accompagnata, Tai

TAI: - Di niente



Silenzio. Le gocce di pioggia battevano frequenti e insistenti, sotto il freddo neanche troppo rigido di quel giorno. Sora aprì bocca, poi la richiuse. Poi si decise



SORA: Tai…anche tu sei molto carino

TAI: - Sì, bene, ma hai visto che…co-cosa?!

SORA: - Sì…sei…cioè…sei veramente carino…sì…

TAI: - Beh…sei…veramente gentile, Sora. Ma non dev’essere una cosa di cortesia perché te l’ho detto anch’io…

SORA: - Non la è

TAI: - Allora grazie. Beh! Ci vediamo domani



Sora sentì che aveva lasciato qualche cosa in sospeso, anche se non sapeva bene cosa. Sentiva che avrebbe dovuto dire un’altra cosa, ma non se la ricordava. La cosa era fastidiosa, ma prima o poi se ne sarebbe ricordata. Così lo salutò ed entrò in casa



… CASA SUGUGI …



DRIIIN, DRIIIN! Il telefono squillava. Il primo che riuscì a gettarsi su di esso fu Shinichi



SHINICHI: - Pronto, casa Sugugi sono Shinichi

KAGURA: - Ciao peste!

SHINICHI: - Hey, prima di tutto tu chi sei, e poi chi ti credi di essere per chiamarmi così??

KAGURA: - Tua sorella praticamente dice che è il tuo nome; dai, passamela!! Sono Kagura!

SHINICHI: - Eh…oh, Kagura…beh…asp…aspetta…

AYUMI: - Molla il telefono, stai parlando con Kagura!!!! Dai qua!



La ragazza strappò con malagrazia il telefono dalle grinfie del fratello, che si limitò a mollarle un pizzicotto e scappare



AYUMI: - AHIA mi hai fatto male!! Guarda che solo perché fai la quinta elementare non…!

KAGURA: - Yumi? Ci sei?

AYUMI: - Uh? Ah, sì. Perdonami. Shinichi

KAGURA: - Un nome, una garanzia. Volevo chiederti cosa ti piacerebbe ricevere per il tuo compleanno…e non dirmi “NIENTE”!! non è vero!

AYUMI: - Capirai, ho insistito come non so cosa per farmi regalare il lettore CD portatile e i miei mi hanno già comprato il guardaroba primaverile

KAGURA: - Come fai a saperlo?

AYUMI (con aria annoiata) : - Sotto il loro letto. Nascondono sempre i regali lì, senza un minimo di fantasia. Tutti pacchi morbidi, neanche l’ombra di quel simpatico aggeggio… Uffa. Dovrò aspettare Natale?!!? Che due scatole

KAGURA: - Accipicchia!! Che sfortuna! E da me, cosa vuoi??

AYUMI (ridendo) : - Ma fai tu!!

KAGURA: - Accidenti, mi lasci l’imbarazzo della scelta. Fa lo stesso. Ne discutiamo a scuola, sai?!?

AYUMI: - Okay, okay. Ci sentiamo, Kagu-chan

KAGURA: - Ciao, ciao Yumi-chan…ah…

AYUMI: - Sì?

KAGURA: - …non è un nome schifoso Yamato. Anche se è di quella trota



Poco dopo il telefono squillò in casa Ishida



MASHARU (con fare distratto) : - Pronto?

KAGURA: - Buonasera signor Ishida! Cercavo Yamato, è in casa?

MASHARU: - S-sì…di chi porto le veci?

KAGURA: - Oh, che stupida non mi sono presentata mi scusi!! Sono Kagura

MASHARU: - Ah

KAGURA: - Una sua compagna di classe

MASHARU: - Certamente, attenda in linea bella signorina

KAGURA (ridacchiando) : - E come fa a dirlo?

MASHARU: - Lo INTUISCO! Te lo passo subito, MAAATT!

MATT: - Che c’è?

MASHARU (fissandolo strano) : - Al telefono per te. Una ragazza



Matt, imbarazzatissimo gli strappa la cornetta dalle mani



MATT: - Chi…chi è?

KAGURA: - SONO IOOO! Ciao, sono Kagura



Matt fulminò il padre con gli occhi, mentre il timpano che gli aveva perforato Kagura si riprendeva dallo shock



MATT: - Pa’, non guardarmi così – riprese a parlare alla ragazza - …sì?

KAGURA: - Tu e Taichi venite in centro con me e Sora, il trentuno

MATT: - Ah, praticamente l’hai deciso tu

KAGURA: - Ma no, scemo, poi ti spiego

MATT: - Grazie dello scemo

MASHARU (ovviamente origliava) : “Qualcuna da’ dello SCEMO a mio figlio? Non è propriamente come le altre che sento. Ne vedremo delle belle”

KAGURA: - Hey, come sei gustoso, hai mangiato un limone intero con la buccia?

MATT (fa una risatina, nonostante sia di cattivo umore) : - Pf…! No…è mio padre che crede che tu sia una delle mie corteggiatrici e con tutte le probabilità sta origliando

MASHARU: “Accidenti colto in fallo”

MATT: - Kagura??? Non dirmi che sei svenuta, vero?

KAGURA: - C’è mancato poco. Lo avvisi tu Taichi?

MATT: - Okay. Poi mi spieghi sì, eh?? C’è anche Ayumi?

KAGURA: - No…riguarda proprio lei…aaah, non farmi spendere tutta la bolletta!! Già mi accusano di telefonare troppo, percui cerco per una buona volta di essere concisa! Ti spiegherò poi domani! Il trentuno, che poi è un venerdì, comunque va bene sì o no, io direi di sì, ascolta, visto che ci siamo sia io che Sora, voi avete problemi????



Matt impiegò qualche secondo a riprendersi dal vortice di chiacchiere sconclusionate poi elaborò la risposta con successo



MATT: - No, va bene. Allora ci vediamo in centro venerdì prossimo, sennò ci andiamo insieme…sì, dopo la scuola. Tutto ok?

KAGURA: - Bravo. E visto che tuo padre avrà sentito, alza la cornetta



Matt la alzò perplesso. Si levò un urlo dall’altoparlante



KAGURA: - SIGNOR ISHIDA MI SENTEEE?? LEI MI STA MOLTO SIMPATICO E ANCHE SUO FIGLIO LO È COMUNQUE IL NOSTRO NON È UN APPUNTAMENTO NON CI PENSI NEANCHEEE! CI SONO ANCHE YAGAMI E TAKENOUCHIII!



Il padre di Matt era sconcertato. Mai quanto Matt, comunque, che stava accucciato sulla sedia con un espressione indecifrabile e una miriade di goccioline in testa



MATT (riportando la cornetta all’orecchio) : - Penso abbia recepito il messaggio

KAGURA: - E COMUNQUE…!



Matt cascò a terra sbalzato dall’urlo. Si rimise in piedi con un balzo e gridò alla cornetta:



MATT: - NO DICO SEI SCEMA??? MI HAI SCASSATO I TIMPANI DELL’ORECCHIO DESTRO!!!!!!

KAGURA: - Ah, scusa

MATT: - TU DOVRESTI ENTRARE IN UNA CASA DI CURA!!

KAGURA: - Calmo, calmo

MATT (si calma. Spariscono perfino i denti appuntiti che gli erano spuntati dandogli un’aria molto irritata) : - Va bene. anche perché tu no hai replicato, cosa insolita

KAGURA: - DEVO TAGLIARE SPENDO TROPPO AL TELEFONO!

MATT: - E taglia! Sei tu che continui a chiacchierare!

KAGURA: - Ma perché con te riesco a stare così tanto al telefono…? E dire che non abbiamo molto in comune. L’hai detto tu

MATT: - Forse l’ho detto troppo presto

KAGURA. – già. Però promettimi che continueremo a litigare…!

MATT: - Tu sei pazza

KAGURA: - Me ne vanto

MATT: - Di bene in meglio

KAGURA (allegra) : - Oookay!! Ci vediamo!

MATT: - Ciao



CLICK. La comunicazione si chiude. Il padre di Matt ha un ultima visione di suo figlio che sospira, con ancora qualche goccia in testa. Il ragazzo mormora:



MATT: - Quella non è normale



E poi tornò in camera sua



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Fine del Primo Capitolo





CHIARA ISHIDA PARLA A VANVERA



Beh, che ve ne pare??? Come primo capitolo con mi sembra male, anche se sta solo prendendo il via! Mi raccomando, scrivetemi numerosi per chiedermi tutto quello che volete!!! Tantissimi saluti dalla vostra non del tutto sana mentalmente Chiara Ishida

P.S. Molti mi chiedono chi sia il mio personaggio preferito. Beh, mi piacciono TUTTI, ma quello che per me è the best of the best di dovrebbe capire dal mio nick name, credo…thanks di esserci, Yamato Ishida! W Matt!!!

P.P.S. Quando Matt ha “rivelato” a Taichi che Kagura gli piace, intendeva “mi piace” più o meno come lo intende Kagura!! Nessuno pensi che sia innamorato di lei (già lo vedo uscire dal PC e tentare di strangolarvi. Siate prudenti)


 

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