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FANFIC Il colore del cielo CAPITOLI
C’è chi resta e c’è chi…parte!! ……………………………………………………14 marzo 2003…………………………………………… KAGURA: - Che bello, che bello! TAI: - Che c’è, ragazza mia? KAGURA: - Che bello! SORA: - Com’è euforica!! MATT: - Chiudi quel becco, sto cercando di ripassare prima che arrivi la prof.!! KAGURA (canterellando) : - Non ci penso neanche! Yamato chiuse con uno scatto il libro (sì, vostro onore, ho desistito. Rinuncio) e la fissò perplesso MATT: - Ma che hai?! KAGURA: - Un mucchio di buoni motivi per essere allegra!! AYUMI: - Dai, sentiamoli! KAGURA: - Prima di tutto oggi non c’è la verifica di mate perché la prof. è ammalata, percui abbiamo l’ora buca e oltretutto l’odiosa verifica è rimandata a martedì… MATT: - E ME LO DITE ADESSO?? Prese il libro e se lo gettò alle spalle TAI (con aria enfatica) : - Si sarà SGUALCITO! MATT: - Amen! KAGURA: - Poi il 18 è il compleanno di Shinichi… MATT; TAI; SORA; MIHO; AYUMI: - UUUUUH! AYUMI: - Te la sei presa la cotta per il mio fratellino eh?? KAGURA (arrossendo un poco con aria irritata) : - Sì, come no. Poi, oggi è il White day… MATT; TAI; SORA; MIHO; AYUMI: - UUUUUUUUUH! KAGURA (esasperata) : - Che c’è ora!! TAI: - Devi rendere il regalo al dolce Shinichi, no?! KAGURA (arrossisce) : - Oooh, andate a quel paese! Matt sente, non sa spiegarsi perché, una sensazione strana. Niente che conosce, solamente gli sembra tutto strano. Kagura e Shinichi…! Sì. Una sensazione di stranezza e irrealtà. Ma Kagura ha già ricominciato a cianciare KAGURA: - Poi fra dieci giorni esatti è il mio COMPLEANNO!!!!!! MIHO: - Già, del 24 marzo, vero? KAGURA: - Yes, yes. MATT: - ANCHE TU!! Prima Ayumi e poi tu! Tutti a inizio anno? KAGURA: - Perché? TAI: - Perché Mister Sono Un Duro è dello Scorpione e più precisamente dell’undici novembre, fine anno, percui si sente PICCOLINO! MATT: - Non è vero!! Che stai dicendo?? KAGURA: - Vuoi dire che sono più grande di te?? - diabolica - Ah, ah, ah! MATT (indispettito) : - Cosa ci sarebbe da vantarsi, per sette mesi. E poi se l’è inventato! KAGURA: – Vuoi mettere, sette mesi?? TAI: - Beh, Matt, anche se è più vecchia di te ti conviene di certo più metterti con Kagura che con Jun, che al confronto è una decrepita…! Tonk!!!! Pugno in testa direttamente sulla zucca (secondo Matt inesorabilmente vuota) di Taichi MATT: - MA TI SEMBRA?!! Nemmeno avessi contemplato seriamente l’idea di mettermi con quella gallina KAGURA: - Parla per te, trota, in ogni caso ti direi di no MATT: - Fatica sprecata perché non te lo chiederò mai KAGURA: - E meglio così! TAI (muoio ma non mi arrendo!) : - Uffa, sono una coppia così bel… Tonk!!!! Con estrema precisione, Kagura centrò il primo bernoccolo SORA: - Su, su! Non siate così violenti!! Povero Tai TAI (lacrimante) : - Che dolooore!!!!! MATT (calmissimo) : - Comunque se l’è inventato, io sono nato l’undici sì, ma di gennaio. KAGURA: - Non ci credo MATT: - Ne ho già fatti, quindici!!!!!!!! La prima ora passò fra chiacchiere, liti furiose (indovinate un po’? Di Matt e Kagura?! Come avete fatto a indovinare???) e commenti. Mentre nella terza della quarta sezione si faceva casino, nella sesta elementare sesta sezione, c’era un po’ meno trambusto. KARI: “Oggi è il White Day. Chissà se T.K. mi renderà il regalo…sono così emozionata…” Si voltò e vide Daisuke che le faceva un sorriso a 42 denti KARI (con un goccia in testa) : “Eh, già, me sventurata devo darlo a lui il regalo di White Day. Perché io?!” E mentre Kari si ripeteva “Me tapina” e sperava ardentemente che T.K. avesse un regalo per lei e Davis non fosse così cafone da non farlo a Fuka, Takero controllava ogni due minuti la cartella per vedere se il regalo fosse sempre lì a posto (è un po’ nervoso). Solo che Kari era più nervosa di lui e non se ne accorgeva. Ed ecco a voi un po’ di pensieri contrastanti: T.K.: “Le piacerà? Sì?? No??? Ma boh…! Insomma Takero DATTI UNA CALMATA! Conta il pensiero. Conta il pensiero. Conta il pensiero!! Ecco, conta solo il pensiero, e appena la becco da sola le dico…le dico… ‘Kari, questo è per te. È per il White Day…’ …ma sì…su. Fatti un bel respiro. Su. Calmo. Calmo. Le piace, le piace. E se non le piacesse?!? Oh, no…sono paranoico” (è la dura realtà) – come tocco finale, sbatte la testa sul banco KARI: “Oh, fa che Takero abbia un regalo per me, fa che a me ci tenga, per favore per favore per favore, non desidero altro, per favore! E fa che Davis non mi asfissi tutta la giornata…ma no…ho detto che desidero solo che Takero mi faccia un regalo. Va beh. Può anche starmi incollato Davis, fa lo stesso. Basta che T.K. mi faccia il regalo del White Day” FUKA: “Oh, speriamo che Dai-kun abbia un regalino per me, perché io lo amo così tanto, e anche se mi ha promesso una cosa assurda non importa, aspetterò fedelmente che una stella cadente gli piombi nel giardino di casa così potrò ricevere un suo bacio…! Si vede, che me l’ha detto solo per dire. Cattivo!! Spero che glielo bruci, il giardino! Bah, basta che cada. Fa che cada…!” DAVIS: “Dove avrò messo i miei calzini, li ho cercati tutta stamattina!! Giuro che se è stata Jun…!” Vabbè, tralasciamo. Pensieri di natura diversa, accomunati dallo stesso desiderio. Tranne che quello di Davis ovviamente, l’ultimo ghiro della fila, ma vi assicuro che prima che vi mostrassi cosa meditava stava pensando alla sua dolcissima Karinissima quanto mi ama, mi ama sicuramente è solo timida e sopraffatta dall’emozione, così via dicendo (potete mettere via i sacchetti per vomitare). (DAVIS: - Come fai a dire quello che stavo pensando?!!?) (Sono l’autrice, scemo! So tutto, di voi!!!! Ih, ih, ih!) … TERZA MEDIA SEZIONE 4; SECONDA ORA … PROF.: - Eccomi, ragazzi. Spero non vi siate annoiati durante l’ora buca che vi ha lasciato la professoressa Tatsuyo Gli altri erano abbastanza normali, mentre la scena del nostro gruppetto (nella quale si erano bloccati) era la seguente: Yamato che aveva le mani attorno al collo di Kagura e tentava di strozzarla, lei che gli stava tirando uno schedario in testa, Ayumi che agitava braccia e gambe perché lo schedario era suo, Miho che sospirava con aria sconsolata e un paio di gocce in testa e Taichi, colpito da vari attacchi di Matt e Kagura che, tutto malandato, era oggetto delle sane preoccupazioni di Sora, che cercava di salvare il salvabile. PROF. (gocciolina in testa) : Tu…tutto bene? TAI: - Niente di nuovo sul fronte occidentale, prof. PROF.: - Molto spiritoso Yagami visto che sono un’insegnante di storia, comunque: sono venuta a darvi una lieta notizia. Oggi niente storia, date un calcio ai vostri libri TAI: - Evvai! SORA (sorridendo) : - Questa è una delle mie prof. preferite!! TAI: - Possiamo farlo davvero prof.?? PROF.: - Certo, tanto li ricomprate MATT: - Allora evitiamo PROF.: - Dunque ragazzi: oggi trattiamo un argomento MOLTO importante per voi… TAI (al gruppetto) : - Oh, no! So già cos’è! Intanto, vi informo di come erano disposti nei banchi. Tai e Matt erano insieme, l’uno accanto all’altro in fondo alla classe, a sinistra. Davanti a loro Kagura (davanti a Tai) e alla sua destra Ayumi. Davanti a Kagura e Ayumi Sora e alla sua destra Miho MIHO: - E che cosa? TAI: - Ha detto che non facciamo lezione e che parliamo di un argomento IMPORTANTE. Già capito. Pallosissimo discorso su “La vostra scelta per le scuole superiori…!” MIHO; SORA; KAGURA; AYUMI; MATT: - …oh, nooo… SORA: - Non ne ho voglia niente AYUMI: - Io nemmeno PROF.:- Silenzio, là in fondo!! Dicevamo che la scelta la lascio a voi ma dobbiamo discutere civilmente: si tratta… I nostri eroi si accasciano sulle sedie, pronti a farsi o una dormita o a nascondersi… PROF.: - …si tratta della gita che abbiamo deciso di fare con le terze della settima e seconda sezione. Ora, con un po’ di modi civili, ditemi se avete un’idea di dove… MATT: - Hai cannato, Sherlock Holmes!!!!!! E meno male!!! TAI: - Meno male sì! E vai! PROF.: - ISHIDA E YAGAMI! Per l’amor di Dio! MATT; TAI (angelici) : - Ci scusi professoressa PROF.: - Lasciatemi tempo di parlare, angeli miei! - ironica – Dicevo che l’abbiamo deciso di comune accordo anche se non è il periodo di gita; l’abbiamo fatto perché queste tre sezioni della terza media, ovvero seconda, quarta e settima sono piuttosto avanti con il programma. Ebbene sì, non scherzo, siamo avanti nel programma rispetto agli altri MATT: - NOI?! TAI: - Si sbaglia sicuro prof.!!! PROF.: “Mammachepazienza” – ISHIDA E YAGAMI!! Non sbaglio, siamo piuttosto avanti MATT: - Be’ ma siamo dei ragazzi prodigio!!!!!!!!! TAI: - Dei geni incompresi!!!!!!! E va… PROF.: - ISHIDA E YAGAMI!!! Volete stare zitti, Cip e Ciop?!! MATT; TAI (shockati) : - C…Cip…e…e…Ci…Ciop?! KAGURA; AYUMI; MIHO; SORA. – Ah, ah, ah, ah, ah, ah!!! Le ragazze morivano dal ridere, immaginandosi le testoline di Yamato e Taichi su corpi di scoiattolini…tralasciamo…. La prof. riprese, mentre Taichi e Yamato boccheggiavano, tentando di riprendersi (Infatti non hanno più riaperto bocca, se non poche volte, brava prof.) (Ovviamente non esistono Cip & Ciop in Giappone ma pace). Mentre la prof. esponeva, i nostri si limitarono a parlare fra di loro PROF.: - Dunque, noi avevamo pensato al mare…sennò… MEIKO (alza la mano) PROF.: “Già una domanda?! Mi vedo male” - sospira – Ono? Dimmi pure MEIKO: - Volevo chiedere quanto durerebbe, questa gita PROF.: - Dunque…ci sono quattro scelte: o al mare, o in montagna, o al lago oppure in campagna TAI: - Prevedo che nessuno voterà la campagna PROF.: - Dunque: in montagna ci staremmo tre giorni… SORA (a Miho, sorridendo) : - Che bello!!!! PROF.: - …in campagna pure… TUTTA LA SCOLARESCA: “Chissenefrega della campagna” Tutti quanti stavano mettendo l’immaginaria crocetta sull’opzione, considerando le altre. Nessuno aveva voglia di passare tre giorni fra maiali, mucche e galline (a me la campagna piace tantissimo anche se abito in città!!! E so che anche per una gita va bene, non intendo la vecchia fattoria! Ma ai nostri cittadini l’idea non gira.) PROF.: - Al mare ci staremmo cinque giorni… TUTTA LA CLASSE (fingendo indifferenza) : - Ah. “Mare, mare, mare, mare!!!!” PROF.: - E al lago una settimana Silenzio profondo PROF.: - Dunque, potremmo iniziare, ciascuno dica cosa pref… TUTTI: - LAGO!!! La prof. era esterrefatta PROF.: - Okay. È stato un dibattito entusiasmante. - sospira - Mi cadono le braccia, ragazzi. Vado a dirlo al preside AYUMI: - Ci lascia da soli?! PROF.: - L’ora è vostra! Fate quel che vi pare (è ancora sotto shock) KAGURA (la donna se ne va) : - Avevo buoni motivi per essere allegra visto?!! PROOOF.!!! PROF.: - Che c’è, Inachimoto? KAGURA. – Quando ci sarebbe? PROF.: - Fra dieci giorni. Il 24 marzo A Kagura apparvero brillii negli occhi KAGURA: - Oh…! Che…che bel regalo di compleanno! Partiamo il giorno del mio compleanno, ragazzi! Che bel regalo…! MATT: - Ah beh, allora io non te lo faccio se la metti così… KAGURA: - COSA? Dai, Matt-kun ti prego ti prego ti prego MATT (visibilmente irritato con i canini in rilievo) : - Chi ti ha dato il permesso di chiamarmi così…?!! KAGURA: - Per piacere per piacere per piacere fammi il regalino di compleanno e su…! Sono più vecchia di te!!!!! MATT: - Ti ho detto che non è vero!!!!!!! Sono del Capricorno e sono nato l’undici gennaio!!!!!! KAGURA: - Sì come no. DAI MAAATT! MATT: - Solo perché mi chiami Matt KAGURA (allegra) : – Thanks!!!! Ma lo sai che stavo scherzando Yamato evitò un altro “Allora non te lo faccio” perché sarebbe sorta una questione nazionale e si limitò ad ascoltare gli altri MIHO: - Non vedo l’ora di dirlo agli altri!! AYUMI: - Già!!!! Secondo voi in che maniera si suicideranno??? … RICREAZIONE … DAVIS: - Io mi butto giù dalla finestra T.K.: - Io ti seguo IZZY: - Io metto un po’ di cianuro nella mia acqua YOLEI: - Prestane un po’ a me e poi mi impicco FUKA: - Io mi sparo CODY: - Dopo prestami il fucile KEN: - Io ho varie ipotesi in mente (conoscendo Mister AutoCommiserazione avrà una lista delle più indolori) KARI; JOE: - Su, su, non è una tragedia Hikari e Jiou sono i più calmi. Gli allievi della terza sezione 4 si pavoneggiavano a non finire DAVIS: - NON È GIUSTO PERCHÈ LORO SÌ E IO NO NON VOGLIO STARE QUI A STUDIARE MENTRE LORO NUOTANO AYUMI: - Faremo TRE nuotate, Davis, c’è troppo freddo. Mica tutta la settimana stiamo in acqua DAVIS: - È LO STESSO!!! Dopo un acceso dibattito, il discorso cadde sul White Day. Senza troppi problemi, Tai porse un qualcosa di impacchettato a Sora TAI: - È per te!!!!! Grazie per il cioccolato era buonissimo!!!! DAVIS: - AAAAAH, il cioccolato per Taichi EEEEH? Sora, che nascondi? SORA: - NIENTE!! JOE: - Accidenti, ti sei lasciata da Matt un mese fa e già alla carica con Tai… SORA (dimenando le braccia) : - Piantala di dire scemenze TAI: “Eeeh, magari! Se fosse vero! Speriamo solo che lo sia…!” E arrossì alle parole di Joe (Aha, Taichi, che te ne pare?! Già alla terza puntata mostro palesemente i tuoi sentimenti!!!!) (TAI: - Non è giusto finiscila!!!!!!) (T’abbiamo beccato…! – risata malefica - ) (TAI: - Stai zitta!!!!!!!!) (Hey, non usare questo tono con me, potrei farti capitare di tutto! A cuccia!) DAVIS: - Beh, Matt? MATT: - Beh cosa? Può certamente ricostruirsi una vita!!!! DAVIS: - Geloso? MATT: - No DAVIS: - SICUUURO? MATT (alterato) : – Davis, sottospecie di invertebrato, se ci siamo lasciati magari significa che non ci amiamo più, o forse l’abbiamo fatto per l’aria che tira???? DAVIS: - Fatto che? (Non intende niente di sconcio, è proprio scemo e non capisce il soggetto) MATT: - Esserci lasciarti, nemico della sintassi DAVIS: - Stai calmo!! Sgrunt (offeso!) KARI: - Davis… DAVIS (fra le lucciole e lo sfondo rosa e rosso) : - Sììì? Kari?! KARI (con una gocciolina in testa, esternata dallo sfondo – non è molto partecipe - ) : - Beh, volevo ringraziarti ancora per i cioccolatini, per S. Valentino “Che tra l’altro ho rinfilato a Taichi” e darti il mio…regalo per il White Day… FUKA: - VUOL DIRE CHE CORRISPONDI AL SUO AMORE???? Già, lo sto pensando anche io, strano che non si sia intromessa prima con “IL MIO DAI-KUUUN!!!” KARI: - Vuol dire che rendi il regalo alla persona che te l’ha fatto se le vuoi davvero tanto bene! Impallidirono, nell’ordine (soggetto e oggetto) : T.K. (Oddio-Kari-ama-Davis-mi-sarò-sbagliato-sicuramente-e-io-che-le-ho-preso-il-regalo-del-White-Day-me-sventurato); Taichi (Oddio-ho-mostrato-a-Sora-esplicitamente-che-le-voglio-bene-e-non-sa-neppure-quanto); Ken (Oddio-l’ho-preso-per-Miya-non-sarò-mai-capace-di-darglielo-cosa-posso-fare-sono-uno-stupido-adesso-vado-a-sbattere-la-testa-contro-il-muro) e Matt (Oddio-lo-devo-dare-a-Kagura-ce-l’ho-in-borsa-sta-a-vedere-che-cosa-pensa-quella-gallina) DAVIS: - Kari! Mia dolce Kari, ma allora tu mi ami! KARI: - Davis… DAVIS (al 45.012.947 cielo – settimo non basta - ) : - Kari?? KARI: - …stai prendendo un granchio SDENG! Caduta di Davis DAVIS: - Come?!? KARI: - Io ti voglio tanto bene, sì, ma solo perché sei mio amico! Era questo quello che volevo dire! FUKA: - Tu non ami Dai-kun, allora! KARI: - No, Fuka-chan, te l’ho detto tante di quelle volte…! FUKA: - Allora posso…?! KARI (annuisce) : “Ma prenditelo pure” FUKA: - Grazie, Kari-chan!!! KARI: “FIGURATI!!! Ma grazie a te!!!!!!” FUKA: - Dai-kun…mi…mi dispiace veramente tanto…ma io sono qui e… DAVIS: - Non fa niente Daisuke alzò gli occhi al cielo con espressione lacrimosa DAVIS: -…KARI AMA T.K.!!! SDENG E STRA SDENG!!! Hikari e Takero arrossirono simultaneamente e impercettibilmente KARI: - COME DI PERMETTI DAISUKEEE!!!!!!!! DAVIS: - Scusami, Kari! Va bene, ma non rinuncerò, sappilo! KARI: “Non è servito a niente!! Prima o poi dovrò parlargli” Nel frattempo, Sora si era ricordata del regalo di Taichi, ed emozionata si accingeva ad aprirlo TAI (occhio di falco!) : - NO!!! Non aprirlo QUI!!! Tutti ammutoliscono. Taichi si fece della tonalità del peperone SORA (un po’ rossa) : - …o…okay… TAI: - Ehm…io…ecco…cioè…è che…a casa…sì…cioè… “Perché cavolo non riesco a trattenermi…? Sono un deficiente patentato…!” Beh aprilo a casa…ti…ti accompagno e ti spiego…!!!!!! Immancabilmente, si alzarono i commenti: AYUMI: - Aaah, un regalo PERSONALE, eh?? (Taichi impallidisce) CODY: – Con magari anche una dedica…! (Adesso ha ripreso colore!) YOLEI - Sììì, della serie: “Alla mia Sora-chan, ti amo tanto by Tai-kun!!!!!” (Adesso arrossisce) KEN: - Oppure qualcosa di molto esplicito…! (Adesso diventa bordeaux) KAGURA: - Tipo un BEL cuore rosso da appendersi in camera con scritto su qualcosina… (Si passa al rosso quasi fosforescente) KARI: - …sullo stile “Al mio unico amore”(Taichi inizia a sudare) T.K.: - Sì, qualcosa di MOLTO romaaantico (Asciugati con un fazzoletto, Tai) MIHO: - E chissà il suo ringraziamento, eh??? (Forse è meglio un asciugamano) JOE: - Che ne so, un “Oh, Taichi, quanto sei carino…!” (Qualcuno ha una bacinella?) DAVIS: - E un bel bacetto sulla guancia…! (O forse è meglio una vasca da bagno) IZZY: - Sulla bocca meglio, no??? (Una cisterna?!) MATT: - Uuuuh! Vai così TAICHI!!! (La fontana di Trevi!!!) TAI: - FINITELAAA!!! Tutti si misero a ridere come dei pazzi; Sora era arrossita furiosamente e Taichi…beh, vi ho descritto la gamma, no? Mentre Fuka non aveva preso parte perché stava svolazzando pensando a quanto sarebbe stato ROMANTICO tutto ciò DAVIS: - Accidenti, Fuka, romantico qua, romantico là, ma che scatole! FUKA: - Ooh, non preoccuparti, Dai-kun, so che a te non piacciono queste cose!! Il regalo del White Day me lo darai da soli magari! Davis si sentì avvampare dalla vergogna; Fuka era così fiduciosa, e lui non le aveva preso niente!! Era un gran bel…! Vabbè! Il concetto era chiaro! Non era stato affatto leale: Kari, anche se non era innamorata di lui aveva ricambiato il regalo. DAVIS: “Sono un cane!!!!” (ehy! A me i cani piacciono! Che hai contro i cani?!) FUKA: - Lo so, Dai-kun, non sei un tipo che ama manifestare in pubblico, non ti preoccupare TUTTI: - NOOO! TAI (a Matt) : - Infatti quando sbavava dietro a Kari correndo per il cortile come un forsennato e urlando a squarciagola “Karinuccia mia dove sei???” era una cosa estremamente privata FUKA: - Tu sei un uomo riservato, vero?? Uno di quelli duri… YOLEI: - Pfff…ah, ah, ah!!! Questa sì che è bella!!!!!!!!! FUKA (perplessa e indignata) : - Che c’è da ridere?? Il mio Dai-kun è un uomo forte e duro!! A questo punto scoppiarono tutti a ridere DAVIS: - PIANTATELA, RAGA!! Fuka… - sottovoce - …do…dov’è che abiti? FUKA: - Oh, poco prima di te, sai?? Ho visto la tua casa…è più o meno a trecento metri dalla mia da qui. DAVIS: - Oh. Beh, allora ti accompagno a casa, oggi FUKA: - Eeeeh? Oooh, giorno memorabile!! Come sono felice! Il mio Dai-kun MI ACCOMPAGNA A CASA!!!!!!!! Oh, che bello, starò SOLA CON LUI!! YOLEI: - Senza crepare prima? Accidenti! I miei complimenti! DAVIS: - La finisci di insultarmi?!!? YOLEI: - Vuoi mettere?! È il mio hobby! … VERSO CASA MAEDA … DAVIS: “Che bello, che bello! Prima di accompagnare Fuka sono passato per il negozio MILLECOSE e le ho preso il regalo! Non farò la figura del cafone, ah, ah!” (lo sei lo stesso - -‘ ) FUKA: - A cosa pensi, Dai-kun?? DAVIS (che inizia quasi ad abituarsi a essere chiamato Dai-kun) : - Uh? … Nulla…! A…ecco…boh. FUKA (ride) : - Hai sempre la testa fra le nuvole! DAVIS (sarcastico) : - E ti piaccio lo stesso? FUKA: - Sì!!!! Fuka gli prese un braccio e si aggrappò a lui, con enorme vergogna di Davis, che si vide addosso gli occhi di tutti i passanti DAVIS: “Beh, c’è qualcuno che mi apprezza” – Fuka…FUKA! FUKA-CHAN TOGLITI DI LÌ!!! FUKA: - E perché…? DAVIS: - Siamo nei dintorni delle nostre case, cosa vuoi che pensino i vicini?? Già la immagino, la vecchietta bacchettona che ha sfiorato il monastero e che a detta sua “non ha mai conosciuto uomo” (capito no?) che suona e fa – alza l’indice in un’imitazione copiosa – “Signori Motomiya! Devo farvi un discorsetto sul vostro figliolo!” FUKA: - Ah, ah, ah! Recepito! Si staccò da lui. Davis provò per un istante la mancanza di qualcosa. Voleva ancora…poi si riprese DAVIS: “DAISUKE MOTOMIYA TI STAI FACENDO ACCALAPPIARE! CONTIENITI!!!” FUKA: Questa è casa mia. Ti accompagno alla tua Daisuke fece un balzo all’indietro DAVI: - E perché??? FUKA: - Voglio stare un altro po’ con te…! Altri lamenti di questo tipo, e furono poi sotto il portone di Davis FUKA: - Aaah, che bel giardino!! DAVIS: - Guarda che non è sicuro per una ragazza andare da sola è già buio, sembra sera!! Avrei dovuto accompagnarti io e fine!!!!!! FUKA: - Aah, come sei premuroso Dai-kun!!! Gli saltò addosso e lo abbracciò DAVIS: - SÌ BRAVA!! Ritorniamo al discorso con la vecchia! FUKA (sorride e chiude gli occhi) : - Scusa Poi aprì gli occhi e si trovò davanti un pacchetto DAVIS (borbottando con aria piccata) : - Pe…per te…regalo…White Day…grazie…cioccolato… Traduzione: Questo è per te, per il White Day. Grazie per il cioccolato, era buono FUKA: - Oh, Dai-kun…grazie… - scarta – È un astuccio! Ed è molto bello! È per i bastoncini, vero? DAVIS: - Mmmh (mugugno d’assenso) FUKA: - Grazie a te Gli schioccò un bacio sulla guancia e poi s’allontanò. Davis: sotto shock profondo, degradò nel trans e poi stava per entrare in coma irreversibile quando lo chiamarono da sopra. Allora salì le scale. Nemmeno replicò all’attacco di Jun su “Cosa-ha-fatto-Matt-oggi-come-era-vestito-c’è-qualche-ragazza-che-gli-gira-attorno” DAVIS (mugugnando – si era fermato al trans - ) : - Mh? Oh, sì. Vanno in gita fra dieci giorni. Aveva la divisa invernale come tutte le sante volte. Sì, mi sa che abbia un debole per Kagura JUN: - COOOOSA?????? DAVIS (che neanche s’è accorto di quello che ha detto) : - Ciao, eh? – va in camera (shock profondo ^ ^) … SORA HA APERTO IL PACCO… SORA: - OH!!! TAI (un po’ rosso) : - Beh…ti piace…? Nessuno c’era andato vicino, ma era comunque un regalino…si trattava di un portachiavi abbastanza grande, piatto, a forma di cuore (eeeh). In ognuna delle due metà c’era un orsetto con la cornetta del telefono, ed il filo era lo stesso per tutti e due, si attorcigliava continuo. Il cuore più o meno era a metà diviso. Taichi prese una delle due metà che con delicatezza si staccò TAI: - Vedi? Sono incastrate per essere messe assieme. Se si avvicinano…tlack! E si unirono, magneticamente TAI: - Visto? Bene…ecco tutto. Vedi, sono due i gancetti: sono DUE portachiavi. Uno la tieni tu, e l’altro lo darai…alla persona che ti piace. “Sperando che mi torni indietro presto” SORA: - Oh, Taichi…! È BELLISSIMO!! Dove l’hai trovato?! Taichi le strizzò l’occhio e si mise un dito sulle labbra TAI: - Segreto! SORA: “Okay, adesso mi sciolgo qui sulla gradinata!!!!!” TAI: - Bene! Preparati le valigie con cura!!!! In quest’anno ti ho visto quasi sempre con la divisa! SORA: - Sì. Ah, glieli dai te alla prof. i biglietti con le scelte…? TAI: - Certo!! Una stanza da due per Yagami, ovvero l’avvenente sottoscritto – Sora rise - e Ishida, e alla loro sinistra una da quattro per Takenouchi, Sugugi, Anabajia e Inachimoto. Recepito! SORA: - Ci vediamo! TAI: - Non vedo l’ora di partire! … YOLEI CHE HA TROVATO NELLA CASSETTA DELLA POSTA? … YOLEI: - Ma sono dei biscotti!!! Buoni!!! Di chi…? Per Miyako YOLEI: - Per me?!? E di chi…? Un biglietto! Ma che bella scrittura… Grazie per il cioccolato, era buonissimo!!! Felice White Day dal tuo Ken YOLEI (avvampando) : - OH!!! Sono di Ken…! Che bello! Domani lo rivedo a scuola…non vedo l’ora!!!! Gli dirò che è stato un pensiero stupendo…e il biglietto bellissimo!!! Se ne tornò in casa a un metro dal suolo. Nel frattempo, Ken, come potete immaginare… KEN (sbattendo la testa contro il muro del suo bagno) : - Stupido, stupido, stupido, come ti è venuto in mente…? Va bene il cioccolato, va bene il White Day, ma “dal TUO Ken…!” TUO!! Come mai l’ho scritto, devo essere scemo!!! Il TUO Ken!!!! Stupido, stupido, stupido…! Eccetera. Chissà che sorpresa avrebbe avuto l’indomani, eh?? … NEL FRATTEMPO TAKERO E HIKARI… T.K.: - Hikaaa! Hikari! Eccoti! KARI (stava tornando a casa a piedi) : - Uh? Oh, ciao T.K.! T.K. (col fiatone) : - Scusa ma ho…corso… - si chinò a riprendere fiato Takero aveva corso e si stava riprendendo, mentre Kari lo osservava. Erano sotto un viale con i famosi alberi di pesco (non dimenticate che è il 14 marzo) che avevano già i primi boccioli. T.K. alzò lo sguardo e le sorrise con un sorriso stupendo!!! Kari ci mancò poco arrossisse del colore dei pomodori maturi, quando lui si alzò e la guardò KARI: - Di…dimmi? T.K.: - …i-io… KARI: - …sì? T.K.: - I-io ho p-preso una cosa pe-per te, perché…grazie per la cioccolata a propostito…e-ecco…TIENI!!! T.K. non si era mai sentito così!!! Di solito non balbettava!! Lui non era un tipo da balbuzie, di solito riusciva a controllarsi! Hikari, vedendo il suo imbarazzo, fu ancora più contenta del vedere il pacchetto con su il suo nome KARI: - G-grazie, T.K.! Vediamo…mh! Un…che carino… Non era una gran cosa, ma una piccola scultura di cristallo che rappresentava un delfino KARI: - È…molto…molto bello! Grazie, Takero!!! Mi piace tanto! T.K. (un po’ rosso) : - Non è finita, sai? KARI: - ? T.K.: - Tu il giorno di S. Valentino mi hai fatto due regali. Il cioccolato…e poi…un altro…che ti devo rendere, sai? KARI: - E che cosa? T.K.: - Beh…diciamo…questo Si sporse verso di lei e la baciò velocemente su una guancia. Non durò che pochi istanti, però Kari si sentì come in un’altra dimensione, con il tempo bloccato, e un universo di luci e colori…avete presente una canzone di Max Pezzali intitolata “Nient’altro che noi”? Ecco: “Non c’è niente al mondo…che valga un secondo…vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo, o un tuo movimento…perché niente al mondo…mi ha mai dato tanto…da emozionarmi come quando siamo noi, nient’altro che noi…!” Era più o meno quello che stavano pensando!!!!! KARI: - Beh…i-io…grazie, T.K. T.K.: - Beh, ahm, non so se è una cosa alla quale si deve dire grazie, però…insomma…volevo rendertelo. Perché mi hai fatto due regali, il 14 febbraio. E ho voluto renderteli entrambi Sì, bella scusa, T.K. KARI: - A…andiamo a casa? T.K.: - Sì … INTANTO, DUE PERSONE IN BICICLETTA…! … KAGURA: - Ti ho detto che non lo interpretooo! Sei duro, eh?? MATT: - Voglio essere sicuro! Dopo la manfrina di Kari, non vorrei che interpretassi male! Come avrete capito, Yamato aveva dato il regalo del White Day (una spilla da fissare nei capelli con un girasole dalle sfumature azzurre) a Kagura KAGURA: - Ma no! Allora tu dovresti pensare che sono innamorata di te solo perché ti ho dato i cioccolatini!!!!! E…oh, fermo fermo fermo!! Quello è…Shinichi… MATT: - Mh? Hai ragione KAGURA: - Mi aspetti? Devo dargli il mio regalo… MATT: - Mi chiedi se voglio SPIARVI?!! Certo che sì!! KAGURA (borbottando) : - Idiota Kagura si avvicinò alla panchina del parco dove era seduto Shinichi Sugugi KAGURA: - Ciao… SIHINCHI: - Ciao…oh, Kagura!!!!! – abbassò gli occhi, rosso – Ciao KAGURA: - Mh…tu lo sai cos’è il White day, non è vero, Shinichi? Il ragazzino scese dalla panchina e si mise sul prato, ad aspirare il profumo dei fiori. Fece segno a Kagura e lei si mise di fianco a lui. Intanto, Yamato era vicino a loro, anche se non lo vedevano, a spiare con un ghigno satanico in faccia SHINICHI: - Lo so…e tu? Cosa mi vuoi dire? KAGURA: - Aspetta…tieni. Per te. SHINICHI (arrossendo e schermandosi con le braccia) : - Pe-per me??? KAGURA (sorride) : - Sì! Il ragazzino aprì il sacchetto. Cioccolata. Sorrise SHINICHI: - Cioccolata per cioccolata, eh? KAGURA: - Shinichi… Matt aguzzò le orecchie. Se avesse avuto la videocamera avrebbe fatto i salti di gioia SHINICHI: - Sì? KAGURA: - Tu sei un ragazzino più maturo della tua età e…beh…io… Matt stava per andare a comprare una videocamera sul momento! Che scoop! KAGURA: - ………io ho paura SHINICHI (arrossendo) : - Paura di che? Non c’è molto da spiegare. Insomma…che paura può avere una come te? KAGURA (sospira e ride) : - Scusa, Shinichi. Ti sto bruciando la giovinezza con questi discorsi senza senso SHINICHI: - Non ti devi scusare, Kagura. La mia giovinezza è già andata. Sarò pestifero come un bambino di dieci anni, ma ho un lato di me che ne dimostra tredici o quattordici KAGURA (goccia in testa) : - Effettivamente non ho mai sentito un bambino di dieci anni esprimersi così SHINICHI (goccia in testa) : - Scusa KAGURA: - Per il mio compleanno… SHINICHI: - Sì? KAGURA: - …parto Silenzio KAGURA: - No, non è che mi trasferisco!!!!! Faccio una gita di una settimana SHINICHI: - Con la tua classe? KAGURA: - Sì SHINICHI: - Non mi piace quel Yamato KAGURA (punti interrogativi in testa) : - Che ha Yamato?? SHINICHI: - Ti ci vedo che potresti benissimo innamorarti di lui! E viceversa! … SHINICHI: - Kagura ci sei?! KAGURA: - SHINICHI VUOI FARMI ENTRARE IN COMA IRREVERSIBILE?!!? MATT: “Stesso dicasi per me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” KAGURA: - IO E LA TROTA?!!? MATT: “Hey, che si guardi lei, la gallina” SHINICHI: - Scusa scusa scusa era un’affermazione affrettata. Però non mi fai cambiare parere Kagura si avvicinò al suo viso di colpo con espressione molto, molto minacciosa KAGURA: - Non azzardarti più a ipotizzare simili assurdità SHINICHI (terrore allo stato puro) : - Scusa!!!!!! Il silenzio piombò. Erano così vicini…vicinissimi…ed entrambi forse lo volevano. (Matt giubilava, sadico) Però Kagura gli mise due dita sulle labbra e lo scostò lontano KAGURA: - No SHINICHI: - No? Kagura sorrise. E sorrise anche lui, felice SHINICHI: - …no. KAGURA: - Scusa SHINICHI: - Scusami tu KAGURA: - Lascia perdere SHINICHI: - Abbiamo fatto l’unica cosa che c’era da fare. Ovvero evitare di fare…aaah, mi sto ingarbugliando con i verbi!!!!!!!!! KAGURA (ride) : - Allora ciao, Shinichi. Non dimenticarmi SHINICHI (sorride, dolce) : - Ti dimenticherò solo in un senso Kagura sorrise, facendo l’atto di andarsene, coi capelli al vento e un sorriso dolce KAGURA: - È molto meglio così Poi tornò verso le bici KAGURA (perplessa) : “Dov’è quello svitato?” MATT (in ritardo perché è tornata prima Kagura che lui) : - Ehm, ahem, SONO QUIII! Kagura gli lanciò uno sguardo che avrebbe incenerito un tirannosauro KAGURA: - Come…mai…arrivi…adesso…??? MATT (in difficoltà) : - EHM! Ero…ero…ero…io ero… KAGURA: - A SPIARCI!!! MATT: - CHE COLPA NE HO SE STAVATE PER BACIARVI?!!? KAGURA (arrossendo fino alla punta dei piedi) : - MA NON È VERO!!!!!! MATT: - AH NO???? KAGURA: - NON URLARE!!! MATT: - SEI TU CHE STAI URLANDO!!! PASSANTI: - Guarda che carini, una lite tra fidanzatini delle medie…! Kagura e Yamato si pietrificarono sull’istante KAGURA; MATT: - COME PREGO????? … PALESTRA DELLA SCUOLA MEDIA; 24 MARZO … KAGURA: - Ho quasi finito!! AYUMI: - Bene. La terze medie della seconda, quarta e settima sezione erano ammassate negli spogliatoi per cambiarsi. Poco prima di partire, i professori avevano consigliato loro di indossare qualcosa di comodo, così erano tutti migrati verso gli spogliatoi. Kagura, con in mano una camicetta rosa molto graziosa, a maniche corte, con la scollatura che si chiude con la cerniera, era con in mano la suddetta e in guerra con la cerniera, con aria incavolata KAGURA: - Oh, nooo! Mi si è incastrata la lampo della camicetta!!!!! AYUMI: - Non chiedermi di aiutarti sono in lotta con l’arricciacapelli! SORA (sconcertata) : - Tu ti arricci i capelli? Ma li hai solo mossi! AYUMI: - Beh, no, ma ogni tanto, due ciocche…! Sora, tu sei ancora in mutande!!!! Sbrigati! SORA: - Guarda che non ci vuole mica molto, to’!! Ecco i pantaloni e… MIHO: - Ragazze, la mia gonna? Qualcuna ha visto la mia gonna di jeans?!? YUKARI: - È su quell’attaccapanni, Miho-chan! MIHO: - GRAZIE, Yuka-chan! YUKARI: - Vi prego, qualcuno sa dov’è la mia borsa?? Mica l’avrò persa!!!!!! MEI: - Mi sembra di averla vista sotto il termosifone NAOKO: - Oooh, i miei lacci per capelli!! Dove sono finiti, ne ho solo uno come faccio a farmi le trecce?!? AKI: - Li avevi prestati a me, devo averli in questa tasca… MIHO: - Qualcuno ci salvi!! KAGURA: - STUPIDISSIMA LAMPO DEL CAVOLO SBLOCCATIII! GROAR! SORA: - Ma che bella scolaresca Immaginate la scena, ragazze di tre classi ammassate in uno spogliatoio…vabbè…e i ragazzi? Credete che siano molto meglio? MATT: - TAICHI TI ODIO!!! TAI. – Così tu impari a fregarmi la mia biancheria e a metterla sotto la doccia! ACCENDERLA, poi! Ti sembrano cose normali??? MATT: - Non rigirare, l’ho fatto solo perché me l’hai sbattuta in faccia!! Cosa vuoi che me ne freghi delle tue mutande?? TAI (borbottando) : - Era solo uno scherzo Yamato andò comunque a riprendersi imbronciato il proprio calzino (spaiato) sopra lo scaffale più alto, facendosi strada in mezzo alla folla di ragazzi, per poi rimettersi alla ricerca dell’altro (Yamato Ishida e il mistero del calzino sperduto…!) TAKASHI: - WHAAA! Kyo sei PERFIDO! KYO: - Ma vatti a riprendere i tuoi pantaloni, che ci vuole su! SUSUMU: - HEY! Di chi sono questi pantaloni finiti in testa a ME?!! TAKASHI: - Fermo fermo fermo!!!!!! MIEI! SUSUMU (vendetta!) : - Bene a sapersi TAKASHI: - Hey, tu, pallone gonfiato della seconda sezione ridammeli!!!!!!!! MATT: - Volete stare fermi? Yagami mi ha gettato le calze qui intorno… Taichi fa una risatina, seguito da Kyo (quello che ha gettato i pantaloni di Takashi in testa a quello della seconda sezione) TAI: - Hey…gran bel tiro KYO: - Stesso dicasi per te…Yagami, o sbaglio?? TAI: - Puoi chiamarmi Taichi. E tu, sei della settima sezione giusto? KYO: - Sì. Io sono Kobayashi, Kyo Kobayashi. Piacere Taichi inizia a dimenare le braccia forsennatamente TAI: - HEY MAAATT! Vieni qui ho socializzato!!!!!!!!!! MATT: - E lo cerchi tu il mio calzino?? TAI: - Lascia perdere il calzino e vieni qui MATT: - ECCOLO! TAI: - Ommamma che vanitoso Nel frattempo, in cortile… (ora, scusate per i cognomi giapponesi – che di solito mi vengono abbastanza bene -, ma dovrò pur inventarli!!! Anche se sembrano scemi) PROF. ISOUE: – Ma quanto ci mettono?!? PROF.SSA MAYAEDU: - Non voglio star qua per la vita…ma chi è che va a prenderli con la forza?? …non guardatemi così! Io no!!!! DAVIS (schizzando per il cortile sollevando polvere) : “Ohmmamma, ohmmamma, ohmmamma sono in ritardo pazzescooo!” PROF.SSA TAMANACHI: - Hey, tu! DAVIS (frenata!!!) : - …sssì? PROF.SSA TAMANACHI: - Sei un alunno delle elementari? Come ti chiami? DAVIS: - Sì, faccio la sesta sezione sei, mi chiamo Daisuke Motomiya professoressa PROF. IOBUTERU: - QUEL Daisuke Motomiya di cui ci parlano in termini esasperanti?? DAVIS: - Eh, eh, eh! Probabilmente “Ohmmamma, adesso sta a vedere che becco su anche dai professori non miei!” PROF. ISOUE: - Allora sei l’uomo giusto per noi! Facci un favore, vai in palestra, scardina le porte e tira fuori i ragazzi di terza. Ci sono tre classi… DAVIS: - Sissignore. Solo che… PROF. IOBUTERU (strizzandogli l’occhio) : - Lo so, ci metterai un po’ di tempo…! Vorrà dire che ti firmerò io una giustificazione per il ritardo. DAVIS: “E VAI!!! Oggi è una giornata fortunata!” – Volo! TAI: - MAAATT! Sei pronto, alla fine! MATT: - Sì-ìì! Non sono vanitoso come dici Poi il ragazzo biondo si rivolse a Kyo MATT: - Ti fa piacere allora se in questa gita ti facciamo compagnia noi?! KYO: - Sì!! Tanto, nessuno dei miei compagni di classe mi è particolarmente…a genio! Voi due mi state simpatici TAI: - Non hai visto niente!!!!! MATT (sospira) : - Appunto per questo temo che scapperà a gambe levate Kyo Kobayashi 14 anni Nato il 27 novembre 1988 Segno zodiacale: Sagittario f 4 aggettivi per descrivere il suo carattere: Brillante, divertente, altruista, gentile Colore preferito: Verde Fiore preferito: Girasole DISEGNO DELL’AUTRICE; BY Chiara Ishida TAI: - Uuuh, come sei pessimista…! Però, Kyo, nel nostro gruppetto ci sono anche quattro ragazze, la cosa ti dà fastidio? KYO (tutto contento) : - Come no!! MATT: - Traduzione: così me ne becco una anche io KYO (sorridendo) : – No, per niente… TAI (ride) : - Bene! Però tieni a mente che una è già prenotata! MATT: - Sora, eeeeh? TAI (arrossisce) : - COSA DIAVOLO DICI?! Piuttosto stavo parlando di Kagura MATT: - Ti piace Kagura????????? TAI: - No, era riferito a te TONK!!! Pugno in testa (mentre Kyo assisteva impassibile) KYO: - Che bello, posso menare pugni anche io???? TAI (lacrimante) : - No, ne ho già ricevuti abbastanza La porta si aprì leggermente DAVIS: - Ahem, scusate il disturbo ragaaazzi, i vostri prof. hanno coinvolto me, povero alunno delle scuole elementari, nel buttarvi fuori a calci dagli spogliatoi. Percui, fuori per piacere Tutti i ragazzi uscirono, sciamando verso l’uscita. Ultimi… MATT: - Daisuke! Che ci fai qui? DAVIS: - Mi hanno assunto come buttafuori TAI: - Ciao Dai! Ci vediamo al nostro ritorno! KYO: - È un vostro amico? Io sono Kyo, ciao… DAVIS: - Daisuke. Daisuke Motomiya. Ora però è meglio se vi sbrigate! TAI: - Okay, visto che ci cacci… MATT: - Ciao Davis!! TAI: - Studia bene, mentre noi ci godiamo la gita! DAVIS (gli fa la linguaccia) : - BLAAAH! Ciao…! – li salutò agitando freneticamente le braccia – Buona gita!!! E ora, il compito più arduo: le femmine. Davis spalanca la porta fregandosene beatamente (ovviamente non è scemo fino al punto di starci davanti: apre la porta e tenendo la maniglia al suo fianco la spalanca. Si trova sulla stessa traiettoria della porta - aperta - ovvero con il suo fianco destro rivolto alla stanza – supponendo che la porta giri in senso antiorario - . Capito? Credo di no…sigh. Sono complicata, eh?) DAVIS: - RAGAAAAZZEEE! Non mettetevi a urlare, sono un ragazzo delle elementari assunto come buttafuori! I vostri professori vi dicono di uscire alla svelta E tutte le ragazze sciamarono dopo cinque minuti di bisbiglii, chiacchierando fra di loro. Daisuke assisteva alla scena impassibile, con qualche goccia in testa. Poi, il silenzio DAVIS (con la delicatezza di un elefante, spalanca di più la porta e si mette proprio sulla soglia) : - C’è ancora qualcun…o…?… Daisuke non beccò un grande momento: con il suo solito tatto che a giudicarlo da uno a dieci tentenna tra lo zero e l’uno, aveva spalancato la porta e si era trovato davanti Kagura che, come avete già letto, era in lotta con la lampo. Sulla soglia: Daisuke, con gli occhi spalancati come due fanali e con un rossore sulle guance uguale IMBARAZZATISSIMO e Kagura, nella stanza, con i pantaloncini a pinocchio di jeans e la camicetta. Peccato che quest’ultima ce l’aveva in mano, e di conseguenza addosso aveva il top. Per finire, intorno a lei, Ayumi, Sora e Miho che guardavano la scena fiutando guai DAVIS: – …io…io…io…io…io…no…no…non…non volevo… Kagura aveva gli occhi spalancati e non faceva altro che chiudere ripetutamente gli occhi dalle lunghe ciglia, mentre Davis sillabava come un telefono occupato: DAVIS: - …tu…tu…tu…tu… KAGURA (si mette le dita di una mano sulla fronte, come a sorreggerla da un grande pensiero, e sospira con aria sconsolata) : - Davis…te lo dirò con un’unica, semplice parola, la più semplice che io conosca per esprimere il concetto DAVIS: - …sì…? KAGURA (assatanata) : - SPARISCI!!! DAVIS: - AAAAAHH! Daisuke scappò alla velocità della luce, sorpassò tre sconcertati Yamato, Taichi e Kyo e si fermò a prendere fiato sull’entrata della palestra TAI: - Che è successo, Davis? sembra tu abbia visto un fantasma DAVIS (col fiatone perché ha corso ai 260 km/h) : - Peggio. Cioè, peggio per ME. Il fantasma non mi avrebbe sbranato MATT (interrogativo) : - Che è successo? Hai visto qualcosa di brutto? DAVIS (arrossendo) : - Per carità, di brutto NO! Solo che questo qualcosa sta per uccidermi KYO: - Insomma, che è capitato? DAVIS: - Ho aperto la porta un po’ di colpo e c’erano dentro Sora, Kagura, Miho e Ayumi… TAI: - Beh? Non mi sembra una cosa traumatica DAVIS: - VISTO CHE KAGURA ERA IN REGGISENO SÌ SE PERMETTI!!!!! ZIIIT. Il silenzio tombale MATT: - Tu…hai…fatto cosa? Smettila di scherzare, Dai!! Tutti e tre si misero a ridere. Daisuke era incompreso e cercava di convicerli a tutti i costi di non prenderlo in giro DAVIS. – Per piacere, ragazzi! Dovete proteggermi, Kagura mi ucciderà! TAI: - Sì, come no KAGURA: – DAISUKE MOTOMIYA!!! DAVIS. – AAAHH! Aiuto…! MATT: - Ma… Kagura dopo aver vinto la maledetta lampo era uscita correndo come una dannata cercando di acchiappare il povero Daisuke KAGURA: - NON OSARE MAI PIÙ NON SAI CHE VUOL DIRE BUSSARE?!? TAI: - Allora l’ha fatto sul serio MATT: - Davis?! DAVIS (scappa da Kagura) : - AAAAAAAH MATT: - DAVIS?!! DAVIS (si ferma) : - Che c’è? MATT: - TU HAI FATTO COSA?!! DAVIS: - Te l’ho detto, l’ho vista in reggiseno ma che ci posso fare, mica l’ho fatto appo… MATT (si fa gigantesco e i canini si allungano a vista d’occhio come quelli del famoso vampiro che è in lui) : - Tu, scellerato!!!!!! COSA hai fatto TU?! DAVIS (piccolissimo e giustamente terrorizzato, con le goccioline di sudore tutto intorno) : - Hey Matt, perché te la prendi io… MATT: - DDAAAAAAVVIIIIIISS…!!!!!!!!!!!!! Daisuke scappò velocissimo per il cortile, sollevando la scia di polvere. Manco si fece fare la giustificazione dal professor Iobuteru (meglio la vita). Tutti fissarono interrogativi Yamato (anche Kagura che si era calmata alla strana scenetta) , che riprendeva le sue dimensioni normali ansimando MATT: - Mh…ehm…sì? Che c’è? Che avete da guardarmi così?!? TAI: - Qui gatta ci cova MATT: - Cosa? Ma se…oh, lascia perdere!!!!!!!! KAGURA (interrogativa) : - Matt?! MATT: - NON GUARDARMI COSÌ CERTO CHE TI HO DIFESA ANCHE SE SEI UNA GALLINA SEI MIA AMICA E… KAGURA: - COSÌ COME?!? NON SI PUÒ PIÙ NEMMENO GUARDARE?! PARANOICO! MATT: – GALLINA! KAGURA: - TROTA! MATT: - GALLINA!! KAGURA: - TROTA!! MATT: - GALLINA!!! KAGURA: - TROTA!!! KYO: - Ehm…scusate…? MATT: KAGURA: - Che c’è?! KYO (sorridendo amabilmente con una goccia in testa) : - Vorrei essere presentato…anche se tra galline e trote qui c’è tutta la vecchia fattoria KAGURA: “Oooh! CHE CARINO!!” SORA: - Oh! Scusaci, sai, qui siamo un po’…come dire…? Schizzati?! TAI: - Io direi pazzi furiosi. Ah, questo è Kyo, un ragazzo della settima che abbiamo conosciuto nello spogliatoio Poi, Taichi si rivolse a Yamato e Kagura che si guardavano sprigionando fulmini dagli occhi (A dirla tutta Yamato la guardava dall’alto in basso perché Kagura è piuttosto bassa e arriva, diciamo, poco sopra la spalla sua o di Taichi) TAI: – E voi due smettetela. Farete le vostre liti da fidanzati sul pullman Due pugni sincroni si abbatterono sulla zucca di Taichi (poveretto, ultimamente non faccio altro che far beccare su a Tai. Ormai avrà la scatola cranica devastata! Scusa Taichi ^ ^ ). Kagura e Yamato si fissarono, per poi voltarsi le spalle sbuffando TAI (riprendendosi) : - Ohi, ohi…comunque…presentatevi, da bravi KYO: - Piacere di conoscervi…Kyo Kobayashi SORA; AYUMI; MIHO; KAGURA (senza fiato) : “Che bel ragazzo!” SORA (inchinandosi) : - Io sono Sora Takenouchi, ciao! MIHO (lo stesso) : - Miho Anabajia, piacere AYUMI (anche lei) : - Ayumi Sugugi, felice di conoscerti KAGURA (sbuffando) : - Uh?! Ah…oh, scusami!! – si inchina – Io mi chiamo Kagura. Kagura Inachimoto MATT: - Altrimenti detta P2; ovvero P.P.: Pericolo Pubblico KAGURA (dandogli un pugno in testa) : - Piantala!!!!!!!! MATT (con un cerotto gigantesco apparso in testa) : - HEY! Che ti salta in testa, sce… - si calma, come illuminato - ma…? KAGURA: - Umpf! – sbuffò Yamato sorvolò sulla questione, anzi, si rialzò come se nulla fosse successo, e rivolse a Kagura un bel sorriso MATT: - Okaaay. Forza, andiamo. Il pullman ci aspetta KAGURA: - Cos’è questo cambiamento improvviso?! Vabbè…ehy, aspettaci Matt!! E gli corse dietro SORA: - Come mai Matt ha sorvolato sul pugno che gli ha dato Kagu-chan?! Non è da lui TAI: - Mah…anche se forse credo di intuirlo. Ma aspetto, me lo dirà sicuramente lui. Ma credo di sapere perché non le ha detto più di tanto … SUL PULLMAN! BAGAGLI CARICATI, RAGAZZI PURE! … KYO (affacciato dai sedili – è seduto dietro Taichi e Yamato - ) : - …allora è per questo che non le hai detto niente! MATT: - Sì TAI: - L’avevo intuito MATT: - Sì…mi capisci? Le ragazze non fanno altro che idolatrarmi e non mi sfiorano mai, se non per abbracci da fanatiche, e non fanno altro che elogiarmi…Inachimoto no. Lei mi dice apertamente quando esagero, mi dà dello scemo, litiga con me senza farsi tanti problemi, insomma, mi tratta come uno normale! E oggi è stata una specie di dulcis in fundo: credo che nessuna ragazza mi darebbe un pugno in testa…! Almeno lei mi tratta come persona e non guarda chi sono per l’aspetto o altro. Sono contento che non si faccia scrupolo a picchiarmi KAGURA (ai affaccia da davanti – ha sentito tutto - ) : - Allora lo farò più spesso – e torna giù MATT (scuote la testa sospirando) : - Sono contento lo stesso KYO: - Colgo una vena di masochismo in questo discorso o no? MATT (agitando una mano) : - Naaa! È solo che mi tratta come un essere umano TAI: - Allora è come pensavo io!!!!! MATT: - Cosa pensavi scusa? TAI: - Esattamente quello che tu mi hai detto. Ormai so tutto di te MATT: - Ma guarda…questo mi conosce fin troppo…forse è meglio se cambio migliore amico Yamato cambiò opinione quando Taichi tentò di strozzarlo MATT: - …’er…rzavo… TAI: - GROAR! Non provarci, ho il diritti di proprietà assoluti solo io!!!! MATT: - HO DETTO CHE SCHERZAVO! TAI: - Ma questo è il mio modo di dimostrarti che non voglio che tu non sia più mio migliore amico: è il mio modo di dirti che ti voglio tanto bene!! MATT: - Cercando di uccidermi? TAI (allegro) : - Sì!! MATT: - Cambio Secondo tentativo di omicidio MATT: - BASTAAA! Anch’io ti voglio bene, finiscila! Sei il mio migliore amico!! TAI: - Che bello! Ecco come tenersi stretto un amico: tentare di ammazzarlo ogni qualvolta che sta per lasciarti! Yamato ridacchiò e gli prese la testa sotto braccio mentre lui si divincolava, scompigliandoli i capelli TAKASHI (è seduto di fianco a Kyo) : - Se vi dico una cosa non vi offendete? TAI: - Chi, noi due? No! Si misero all’ascolto anche le ragazze, che erano: Kagura e Sora davanti a Taichi e Yamato, e Ayumi e Miho di fianco alle due TAKASHI: - Mi hanno detto una cosa in classe…c’è…chi…vi vedrebbe bene INSIEME TAI: - Chi? Yamato e Kagura? MATT: - GROARRR! TAKASHI (con l’aria più normale del mondo) : - No. TU, Taichi, con Yamato Silenzio del gruppetto. Ed eccovi un po’ di pensieri contrastanti: KAGURA: “Sto per mettermi a ridere” SORA: “Sto per perdere i sensi” KYO: “Sto per spanciarmi dalle risate” MIHO: “Sto per cadere giù dal sedile e sbattere la testa” AYUMI: “Sto per tagliarmi le vene” TAI: “Sto per vomitare” MATT: “Sto per vomitare” TAKASHI: “Stanno per uccidermi, lo sento. Ma non sono stato io a dirlo!!!!!” E poi Taichi senza una parola aprì il finestrino, si sporse, e fece l’atto di vomitare MATT (con una mano sulla bocca) : - Che aspetti?!? Serve anche a me!!! TAI (riemergendo) : - Hai un fazzoletto? Tutti gli altri ridevano come pazzi MATT: - IO… TAI: - IO… Si indicano a vicenda MATT; TAI: - AMARE QUESTO QUA?!! TAI (enfatico) : - Oh, niente di personale, Matt caro, ma io ho un debole per i ragazzi mori, con gli occhi profondi e scuri…! Sono così VIRILI; non trovi?? Le ragazze risero come delle matte, per non parlare di Kyo che per poco volava giù dal finestrino. Takashi non prendeva parte perché temeva ancora una ritorsione su di lui MATT: - Sì, ridi pure e dì anche a quelli che l’hanno detto CHIUNQUE SIANO che non la scamperanno… TAI (tornando serio) : - Ci vogliamo bene, sì, ma siamo AMICI e da una vita! E A ME PIACCIONO LE RAGAZZE!!! MATT: – STESSO DICASI!!! TAKASHI (sorridendo) : - Allora tu, Taichi, hai una persona a cui vuoi bene? Taichi era silenzioso. Poi sorrise TAI: - Sì SORA: “Come vorrei che fossi io!!” (lo sei, scema!!) PROF.SSA TAMANACHI. – Ragazziii! Ora si parte! Sicuri di non aver dimenticato niente?! TUTTI: - SÌÌÌ!!!!!!!! AYUMI: - Hey, guardate! I nostri amici! MIHO (sorridendo) : - Sono tutti giù…! YOLEI: - CIAOOO! Fate buon viaggiooo! KARI: - Ciao, fratellone, goditi la cucina dell’albergo sul lago perché quando torni la mamma ti farà un pranzo speciale di bentornato!! TAI: - OOOH, NOOO! T.K.: - Ciao, fratellone, comportati bene! MATT: - Ma sentilo, che mi fa pure le raccomandazioni FUKA: - Andate pure, ci penserò io al mio Dai-kun…! MATT: – Allora dagli un pugno da parte mia!!!!!!!!!!!!!!! FUKA: - Oh, non sarei mai capace di fare una cosa simile!! DAVIS: - Sono salvo TONK! Pugno in testa DAVIS: - AHIA!! YOLEI (massaggiandosi la mano) : - Non so il motivo ma dare un pugno a Daisuke è sempre una soddisfazione MATT: - GRAZIE MIYAKO! FUKA: - COSA HAI FATTO AL MIO DOLCISSIMO DAI-KUN?!! E POI IN GENERALE IO SONO CONTRARIA ALLA VIOLENZA!!!!!! Detto questo, molto coerentemente si mise a picchiarla KEN: - …hey… FUKA: - GROAR! NON SI USA LA VIOLENZA!!!! YOLEI (sta praticamente morendo per soffocamento) : - …mmmghh…! KEN: - ORA BASTA FUKA!!!!!!! FUKA: - Oh?! Che cos’ho fatto, perdonami, ogni tanto perdo il controllo EHE! Si mise a ridere mentre Yolei si riprendeva e cercava di non cadere in coma T.K. (con finta aria distratta) : - È, insomma, come dire…? STRANO, che KEN perda la calma!! Chissà come mai OGGI, mentre Fuka picchiava YOLEI ha perso le staffe…! KEN (arrossendo) : - Cosa vorresti dire?!? Dai, Takero, smettila! T.K.: - Ken e Yoleiii! Love forever…! Mentre canterellava questa canzoncina inventata sul momento, Takero scappava inseguito da Yolei, mentre Ken stava fermo al suo posto, rossissimo e senza spiccicare parola KAGURA (incollandosi al finestrino) : - CIAO RAGAZZI! Ci vediamo fra una settimana! IZZY: - Ciao Kagura-chan! Ci vediamo allora! JOE: - Fate buon viaggio! Ricordate di ripassare durante le vacanze!!!! TAI; MATT; ; SORA; MIHO; KAGURA; AYUMI (con aria profondamente sdegnata) : - EHI!!! JOE (ridendo come un matto) : - Scherzavo!! AYUMI: - HIKARI, MIYAKO! E noi ce ne stiamo in riva al romantico lago con tutti i ragazzi delle altre due sezioni! Trallallà! Tra cui KYO, quello lì!!!!! E voi no! Kyo, poveretto, stava lì, arrossendo, che non c’entrava un tubo in questa storia KYO: - Ehy, Yumi-chan… YOLEI: - È lui?!?! che FORTUNA SFACCIATA!!!! KEN: “EH?! Ma che cos’ha di tanto speciale?!!” KARI: - Ammettendolo… KYO (sorridendo) : - Ragazze, calme… PROF.SSA ANABOTO: - ALLRA CI VOGLIAMO SBRIGARE LA FINITE CON I SALUTI??? Vi vedete tra sette giorni, mio Dio!! YOLEI: - Non è giusto voi con quel ragazzo tanto carino e io no!!!!!!!!!! Non vale!!!!!! Il pullman si mise in moto, mentre i ragazzi (e ragazze) la guardavano con un paio di goccioline in testa CODY: - Andate tranquilli, ci penso io a trattenerla YOLEI (esaltata) : - Vorrei sapere tanto come fai, mi attacco con i denti al paraurti! CODY (sottovoce, con aria seria e un po’ affranta) : - Guarda, seriamente, Yolei-chan, che Ken ci è rimasto un po’ male dal tuo commento su quel Kyo. YOLEI (torna seria) : - Come? Miyako fissò Ken, che effettivamente era ancora più melodrammatico del solito, e con aria un po’ imbronciata YOLEI: - Oh…! Scusa Ken…scusa Iori-kun, torno subito Iori si rivolse alle vetrate del pullman facendo un sorrisetto chiudendo gli occhi ai suoi amici, e distese l’indice e il medio nel segno della vittoria. Taichi rise TAI: - Grazie Iori!! CIAO A TUTTI!!!! TUTTI: - CIAOOO! Il pullman partì. I ragazzi di terza partirono verso il lago…un lago parecchio speciale ………………………………………………………………………………………………………………………………… Fine del Terzo Capitolo CHIARA ISHIDA PARLA A VANVERA Ciao a tutti!!!!! Visto che con tutte le immagini che ho da disegnare…beh…ho deciso che manderò al webmaster i capitoli a ultimazione storia (però è risaputo che cambio spesso idea visto che sono lunatica percui aspettatevi di tutto). Dopo questo capitolo vi starete chiedendo: “E allora?” Un mucchio di domande vorticano nella mia testa: che succederà in questa gita? Tai e Sora ce la faranno a farsi capire reciprocamente quello che provano?! Questo Kyo, questo nuovo personaggio, sarà di rilievo nella storia, o sarà un personaggio che ha solo una certa presenza, o ancora sarà solamente un personaggio secondario?! Izzy ha DAVVERO dimenticato Mimi per Akira?! T.K. e Kari si piacciono davvero?! Andranno oltre quei due casti baci sulla guancia?! (ovviamente non intendo troppo OLTRE!) Ken ce la farà a rendersi conto di quello che prova per Yolei e confessarglielo senza suicidarsi prima?! Kagura si renderà conto di amare il piccolo Shinichi o ci rifletterà veramente sopra?! Matt e Kagura si ammazzeranno prima o poi?! (a questo posso rispondere subito: no, poveretti! Vivranno ancora, per ora restano vivi e vegeti) Ayumi è davvero interessata a Tai o è Sora che si fa delle paranoie?! Davis riuscirà a far desistere Fuka da tutto l’amore che prova per lui?! La risposta è: mah! (chiaro, eh?!) Tutto questo nel continuo della storia! E nel capitolo quarto, vi anticipo che questa volta ci sarà la scheda di Takashi (anche se non sono personaggi principali, ogni tanto queste schede le faccio, per farvi immaginare queste persone che spuntano come funghi da ogni parte) Ciao ciao by Chiara Ishida! |
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