LOVE & STUDY
by Francesca


8^puntata: “Amichevole è bello!!”
Martedì 18 dicembre la classe di Sora e Matt, la famosa 1^C, si stava dirigendo verso la “palestra” della scuola! Forse vi starete chiedendo il motivo dello mia scrittura, ebbene, ve lo spiego subito: il liceo frequentato dai ragazzi era curata in ogni minimo dettagli, dal cancello d’entrata, all’aula di informatica, ma si sa, non tutto è perfetto! Questo tecnologicissimo liceo, difettava in un punto solo: la palestra. Il caso vuole, infatti, che, l’arco sorrettore della costruzione sportiva, fosse stato fissato un po’ malamente; l’intervento non poco opportuna di una bellissima e potentissima pallonata, fece crollare, a poco a poco, quell’importantissimo arco. Di conseguenza, le lezioni di educazione fisica, furono sospese per un breve periodo, giusto il tempo di rassettare una palestra di sostituzione! Ora, essendo appunto provvisoria, non era certo questa grande meraviglia, anzi: era piccola e chiusa, con orride mattonelle gialle sul pavimento e i muri colorati con un terribile color verde marcio, il che era tutto dire…..poi, cosa ancora peggiore, sostentava di una sola, piccola, debole rete di pallavolo, se così si può definire! E già siamo messi male, poi, eh si, perché le cose brutte non arrivano mai da sole, capitava molto spesso che tre o quattro classi si ritrovassero a dover sostenere un’ora di lezione contemporaneamente, immaginatevi voi……casualmente, tutte queste coincidenze, avvennero proprio quel giorno…..

MATT: Non capisco il motivo di questo trambusto! Potremmo semplicemente fare a meno delle ore di educazione fisica!
SORA: Io invece non capisco cosa tu abbia contro la ginnastica!
MATT: Io odio correre 20 minuti intorno ad un campo, odio fare stretching per altrettanti minuti e odio giocare a pallavolo per un’ora e mezza!!
SORA: Dai, non è poi così tragico, senza contare che è solo per tre settimane!
MATT: Come sarebbe a dire per fortuna?? Se aggiustano la palestra è ancora peggio, poi dovremmo giocare anche a basket, hokey, ping-pong…..
SORA: Ma tu non eri quello che riusciva a fare 90 minuti di partita di calcio??
MATT: Che c’entra! Il calcio è il calcio, educazione fisica è educazione fisica!
SORA: Io non ti capirò mai!!
TAI (saltando sulle spalle di Matt): Ehi, sapete che sembrate proprio una coppietta di fidanzatini??
SORA (rossa da capo a piedi): MA COSA DICI TAI??? E poi Matt ha la sua Mimi!
MATT: Appunto! Se ti sente dire una cosa del genere, quella mi ammazza! Sapete tutti quanto è pericolosa!!!
TAI: D’accordo, d’accordo! Ho capito che con voi non si può neanche scherzare!!
SORA: Non te la prendere!! Piuttosto, che ci fai qui?? Non dovresti avere lezione di latino??
MEIKO: Già! Ma la prof è assente e la supplente ci ha concesso di venire qui a giocare!!
TAI: Così io posso sfidare Matt ad una partita di pallavolo!!
MATT: Già e di sicuro sarai tu a perdere!
SORA: Matt?? Hai finito cinque minuti fa di lamentarti di quel gioco e ora, vuoi sfidare Tai??
MATT: Eh… voi ragazze, non riuscite mai a capire! Giocare a pallavolo è un conto, giocare a pallavolo contro Tai è un altro!!
SORA, MEIKO: Chi li capisce è brava!!

La cosa si fa interessante! Le due classi si smistarono in due squadre e i primi sei giocatori scesero in campo. Tai e Sora erano nella stessa squadra, mentre Matt e Meiko nell’altra!

TAI: Sei pronto a perdere??
MATT: Mai stato più pronto a vincere!!
SORA: Potremmo cominciare??
MEIKO: Per la palla, pari o dispari?
SORA: Pari!
MEIKO: Dispari!
SORA, MEIKO: Bim, bum, bam
SORA: Quattro
MEIKO: Tre
MATT: Dispari, palla nostra! Chi batte??
HIROSHI: Batto io!!

E così la partita cominciò! Le squadre erano molto bilanciate e quindi nessuna delle due riusciva a mantenere il vantaggio molto a lungo. Durante il secondo set di quella partita, però, la squadra di Tai era nettamente in svantaggio, diciamo di cinque punti. Bisognava rimediare e alla svelta!

MATT (cantilenando e saltellando): Stiamo vincendo noi, stiamo vincendo noi! Stiamo vincendo noi, stiamo vincendo noi….
MEIKO: Sai che a volte sei insopportabile quanto Davis!
MATT: Lo so ed è molto divertente!
TAI: Coraggio ragazzi, dobbiamo recuperare!
SORA: Facciamo così! Se vi arriva la palla, alzatela a me, ok?
TUTTI: OK!
Pronti vai! Battuta di Meiko, riceve Hiroiko, squadra di Tai, tanto per intenderci, che appunto passa a Tai che sul momento non sapeva che fare, poi si ricordò delle parole di Sora che, se non ricordava male, aveva giocato a pallavolo, per un anno solo, questo è vero, ma la sua bravura non aveva limiti di tempo! Lei era brava e basta. E poi, in qualche modo doveva farla in barba a Matt, così, con un perfetto palleggio, alzò la palla in direzione di Sora. La ragazza ringraziò di cuore Tai e saltò con tutta la forza che aveva in corpo verso la sfera che lentamente scendeva a terra. Colpì la palla con una precisione indescrivibile! Questa atterrò sul lato di campo opposto, provocando un rumore tremendo per poi rimbalzare un paio di volte ancora, prima di fermarsi definitivamente in fondo al campo, contro il muro. Proprio lì dove tutti posarono il loro sguardo per alcuni minuti, cosa che fece la stessa Sora! Non ricordava tanta forza nel suo braccio!!! In fondo in fondo, la pallavolo non era così terribile! Aveva fatto bene a scegliere quel corso all’inizio dell’anno! Anche se non avevano ancora affrontato una vera partita, era sicura che ce l’avrebbe fatta, sarebbe riuscita a vincere!! Avrebbe dimostrato a tutti chi era veramente Sora Takenouchi!

SORA (saltando per tutto il campo allegra e pimpante): IUPPIIIIII!!!!!!!!!!!
HIROIKO: Bravissima Sora! Sei fantastica!
SORA: Grazie!
ASUKE: Concordo in pieno, la migliore!
TAI (avvicinandosi): Batti il cinque, campionessa!!

Battito di mani! Dieci dita si toccarono per pochi secondo in segno di felicità e gioia!! Poi Sora venne travolta dai suoi compagni! Segnò altri sei punti che determinarono la vittoria della loro squadra! Tutti erano felici, persino gli avversari! In fondo si erano divertiti, e poi, l’importante non è vincere (NB by Fra, a dispetto del mio 3^ capitolo)!! Anche Matt e Meiko fecero i complimenti a Sora per le sue strepitose schiacciate!

MEIKO: Non sapevo fossi così brava!
SORA: Nemmeno io!!!
MATT: Ma non lo sapete che Sora e Mimi si allenano tutti i giorni nel cortile della scuola dopo le lezioni?
HIROSHI: Veramente?
SORA: Si, quando non abbiamo troppi compiti! Dopotutto, il campionato inizierà tra poco e non possiamo permetterci di perdere!
MEIKO: Anche perché noi non te lo permetteremo!
SORA (sorridendo): Siete dei veri amici!

E mentre parlava con i suoi amici, Tai continuava ad osservarla! Guardava i lineamenti del suo viso così perfetti, le sua mani che ancora impugnavano saldamente la palla, quel completino che le stava divinamente, i suoi capelli un po’ arruffati a causa dei numerosi salti, raccolti in due piccoli codini ai lati della testa e quella sua aria sbarazzina che la rendeva simpatica a tutti, persino ai suoi nemici!!

MATT (sventolando una mano davanti all’amico): Iuu!! Tai, ci sei?? Scendi dalle nuvole per favore!!
TAI: Eh?? Chi? Dove? Quando? Presente!!
MATT: Si! Lasciamo perdere!! A proposito, complimenti per la partita!
TAI (gonfiando il petto e assumendo la tipica espressione “Io sono il campione e nessuno mi può battere“): Ah, ah, ah! Ti avevo detto che avremmo vinto noi!!
MATT: Tutto merito di Sora! La prossima volta la prendo in squadra con me!!
TAI: E no! Lei è mia!
MATT: Come scusa??
TAI (un po’ impacciata, imbarazzata e sorpreso): Eh si volevo…si insomma..cioè non volevo….si, quello che ho detto…insomma…..

E vi presento la scena! Tai che cerca disperatamente di trovare una scusa per rimediare alla grande cazzata (scusate il termine) che aveva appena detto, mentre Matt continuava a ripetere “Il nostro Tai ha preso una cotta, il nostro Tai ha preso una cotta!!” frase che non venne meno alle sottilissime orecchie di Sora! Si girò e vide la scena, in un primo momento fece fatica a trattenere le risate poi fissò i due! Ma quali due?? Fissò Tai e basta! Vide i suoi capelli ancora più arruffati del solito e la fascia che impediva loro di ricadergli sulla faccia! I suoi occhi così profondi e sinceri che in quel momento sembravano quelli di un agnellino che cercava di sfuggire al lupo predatore,  poi passò ad osservare la tuta che aveva indosso. Completamente blu con alcune righe bianche ai bordi della maglia e dei pantaloni! Eh sì, era proprio un ragazzo carinissimo, se solo si fosse accorto di lei……



Pausa pranzo! Ritrovo quotidiano dei digiprescelti e company!

MIMI: Ne sono più che sicura! Con Sora in squadra, la vittoria è assicurata!
SORA: Adesso non esageriamo, anche tu sei molto brava!
MIMI: Lo so! Appunto per questo dico che la vittoria è assicurata!
CODY: Che bello avere due campionesse nel proprio gruppo, vero??
KEN: Già!
MATT: Soprattutto così carine!
MIMI, SORA (arrossendo leggermente): Grazie Matt!
TK: Il mio fratellone ci sa proprio fare con le donne!
DAVIS: Al contrario di te, vero Takeru??
TK: Cosa vorresti dire??
DAVIS: Che la mia carinissima Kari non si è ancora innamorata di te, mentre ci manca poco al nostro fidanzamento, vero carinissima Kari??

Kari, appena udite quelle parole, si girò verso Davis e lo guardò con mille espressioni disegnate sul volto: abbattuta, sconsolata, stupida, esterrefatta, imbambolata…..ma soprattutto buffa e divertita! Dopo pochi secondi, infatti, scoppiò a ridere seguita a ruota da tutti gli altri!

YAEKO: Cerco che hai una fervida immaginazione, eh Davis??
DAVIS: Io non immagino le cose, io le predico!
SOICHIRO: Non dirmi che sei diventato una specie di medium!
DAVIS: Ma figuriamoci! Non andrei mai in giro conciato come quei pazzi che credono di poter leggere la mano o di vedere il futuro di una persona in una sfera di cristallo!
YOLEI: Anche perché potresti diventare più ridicolo di quello che sei!!
MARIKO: E allora come fai a prevedere il tuo futuro e quello di Kari??
DAVIS: Con i sogni premonitori!
AYUMI: Prego???
DAVIS: É da un po’ di tempo che faccio lo stesso sogno! Vedo apparire una bella casetta tutta rosa a pallini bianchi. Ad un certo punto la porta d’entrata si spalanca e appaiono due adulti e tre bambini! Mi sembra ovvio che gli adulti in questione siamo io e la mia dolcissima e bellissima Hikari!

Altra risata generale! Ma che risata, un vero e proprio sbellicamento! Tai e Matt erano piegati in due dal dolore a furia di ridere, Mimi e Sora  che si sorreggevano a vicenda, Kari era praticamente sbiancata all’idea di quella visione e lo stesso si poteva dire per Tk! Davis invece era sbalordito dalla reazione dei suoi amici! Veramente non volevano credere al suo sogno premonitore??? (NB by Fra, a dire la verità mi sono sempre chiesta chi sarebbe stata la sfortunata a sposare Davis, che orrore! Ma non preoccupatevi di niente, nella mia fan fic Kari non verrà certo affiancata a lui!! È ancora troppo giovane per morire!!!)


DAVIS: Non ci trovo niente da ridere! Già mi immagino le vostre facce tra vent’anni quando io e la mia Hikari saremo felicemente sposati e vivremo assieme ai nostri pargoletti!! (NB by Fra, che orrore!!)
KARI (che stava per morire al pensiero di bambini simili a Daisuke): Senza offesa Davis, ma non si potrà mai avverare il tuo sogno!
DAVIS: Perché dici così mio dolce amore??
KARI: Perché io odio, e ripeto odio l’idea di una casa rosa a pallini bianchi!!
DAVIS: Dici sul serio?? Beh, non c’è alcun problema! Nel sogno di stanotte vedrò di modificare la carta da parati!!!!!

Evitando la reazione dei ragazzi, passiamo oltre nella storia! Mimi e Sora stanno discutendo delle loro future partite, quando Sora comincia a parlare di ragazzi e di amori!!

SORA: Senti Mimi, come vanno le cose tra te e Matt??
MIMI: Meravigliosamente bene! Matt è un tesoro , un angelo, un amore! È così dolce, così sensibile, così premuroso….
SORA (interrompendo l’amica): Ok, ok! Afferrato il concetto!!
MIMI: Piuttosto, posso farti una domanda io?
SORA: Sono pronta a rispondere a qualunque quesito!
MIMI: Come mai hai lasciato Matt?? Si, insomma, lui è perfetto, cosa si può volere di più??
SORA: Non lo so neppure io! Ad un certo punto, ho sentito di non volergli più bene o forse non gli ho mai voluto bene veramente! Cioè, per carità, è simpaticissimo, mi piace un sacco parlare con lui, a scuola è formidabile ma anche nello sport! È solo che il mio ragazzo deve essere diverso……non so come spiegarmi…..più, più…
MIMI: Più come Tai??
SORA: Proprio così!

Solo dopo aver pronunciato quelle due parole, Sora si accorse di quello che realmente aveva appena detto! Senza accorgersene aveva dichiarato alla sua migliore amica quello che non era riuscita a dire nemmeno a se stessa! Si tappò immediatamente la bocca, ma ormai era troppo tardi! Mimi aveva capito pienamente tutto!

SORA (stile peperone-pomodoro): Si, ecco….
MIMI: Non c’è bisogno che cerchi di rimediare, tanto ormai lo sapevo!!
SORA: È così evidente??
MIMI (con fare sarcastico): Noooooo!!!!
SORA: Dimmi la verità!
MIMI: No, non si vede così tanto! Ma nulla può sfuggire all’occhio vigile di Mimi Tachikawa!!
SORA: Il problema è che non so come dirglielo!!
MIMI: Ma che ci vuole!!!
SORA: Per te può essere semplice, ma per me è la cosa più difficile del mondo!!
MIMI: Vediamo un po’….come posso spiegarti???
SORA: Nella maniera più chiara possibile!
MIMI: Ci sono tre modi per dichiararsi ad una persona, per lo meno, i più efficaci! Primo modo: ti avvicini a lui, lo guardi in faccia e glielo dici chiaramente! Secondo modo: glielo fai capire implicitamente, magari passi tanto tempo con lui, lo abbracci ogni tanto, gli dai qualche bacetto sulla guancia, lo aiuti a fare tutto quanto, ecc, ecc, ecc…. Terzo modo: puoi ricorrere ad una lettera, oppure ad un sms o magari ad un’e-mail in cui ti dichiari a lui!
SORA: Preferirei evitarle tutte e tre!!
MIMI: Se fossi in te ci rifletterei meglio!!

“Se fossi in te ci rifletterei meglio!”, questo aveva detto! Sora era seduta in camera sua e ripensava alle parole dell’amica, poi si ricordò di un piccolo dettaglio. Accese il suo mini computer ed entrò nella casella delle e-mail ricevute! La data risaliva a molti anni prima ma lei non aveva avuto il coraggio di cancellarla, perché?? Nemmeno quando era fidanzata con Matt aveva cancellato quella piccola e-mail, ma così significativa, che recitava così:
Cara Sora,
non mi sentivo così a terra da quando ti nascosi di aver vomitato nel tuo cappello.
Il nostro rapporto è diventato burrascoso, ma il mare in tempesta ti piace. Che vuoi che sia qualche goccia di pioggia su un’amicizia?
Ti voglio bene,
                                                                                                          Tai
Perché non poteva scrivergliene una anche lei?? In fondo, non sembrava così difficile!! Ma no, ci pensò su un pochino poi trovò la soluzione a tutti suoi problemi: gli avrebbe parlato chiaramente! Era inutile tenersi tutto dentro, doveva parlarne con lui! Prese il suo cellulare e scrisse: “Ciao Tai, come va? Sono io, Sora! Volevo chiederti se potevamo incontrarci tra mezz’ora al parco, dovrei dirti una cosa!!”

SORA (tirando un sospiro di sollievo): E questa è fatta! Ora viene il difficile!

E mentre invadeva la stanza di vestiti nel disperato tentativo di trovarne uno adatto all’occasione, il solito BIP, BIP le ricordò che qualcuno le aveva inviato un messaggio. Con la mano tremante per l’emozione, cliccò sul tasto “Leggi”. Era di Tai. “Per me va bene! Anche io devo parlarti!!” altro sospiro di sollievo! In quanto al vestito, decise di tenere indosso la divisa della scuola. Le stava d’incanto e Tai le aveva ripetuto più volte che con quella divisa era ancora più carina. Arrossì al pensiero e si preparò per uscire!



Era arrivata, un po’ in anticipo, ma era arrivata. Più volte era stata tentata di tornare indietro, ma aveva continuato per la sua strada. Ora era in piedi vicino ad un orologio ad aspettare. Il suo cuore batteva a mille, si potevano sentire le pulsazioni a venti metri di distanza!! Poi, lo vide. Lui che arrivava correndo e ansimando. Era in ritardo di cinque minuti.

TAI (cercando di riprendere fiato): Ciao Sora….scusa…per..il…ritardo….ho fatto.. più in fretta…. che potevo….
SORA: Non c’è problema, figurati!!
TAI: Allora, di cosa volevi parlarmi??
SORA: Ti spiace se ci sediamo??
TAI: No, affatto!!

Non trovando alcuna panchina libera, appoggiarono l’idea di sedersi per terra. Tai aspettava impazientemente che Sora parlasse, ma a lei, le parole non volevano uscire dalla bocca!! Continuava a strusciarsi le mani e a torturarsi i capelli, creando una situazione di imbarazzo totale!

TAI (cercando di rompere il ghiaccio): Allora??
SORA (uscendo dai suoi pensieri): Beh, ecco…… -Cosa faccio adesso?? Non posso certo dirgli “Ti amo Tai, ti ho sempre amato!”, no, non ci riuscirei mai! Cosa mi ha detto Mimi? Ma si certo, di farglielo capire in qualche modo! Ho trovato!!- ….senti Tai, potresti chiudere gli occhi??
TAI: non ne capisco il motivo, ma se me lo chiedi tu, lo faccio volentieri!

Tai chiuse gli occhi. Sora si fece rossa in viso e gli si avvicinò piano piano, senza farsi sentire. Tai si accorse della sua presenza solo quando avvertì il contatto delle loro labbra! Solo allora spalancò gli occhi e si ritrovò davanti la faccia della ragazza che lo stava…..baciando??? si, era proprio così, lo stava baciando! Quasi non se ne rendeva conto. Aveva ricevuto il suo primo bacio dalla ragazza che si era accorto di amare, poteva esistere giorno migliore di quello??? Poi la ragazza si staccò da lui, diventando bordeaux!

TAI (anche lui molto rosso): Sora, io……

Ma non trovando le parole per esprimere ciò che il suo cuore voleva urlare ai quattro venti, le prese il braccio e la tirò a sé, abbracciandola forte, con tutto se stesso!
Sora si stupì della reazione di Tai e nella sua testa, cominciò a farsi strada il pensiero che forse Tai ricambiasse il suo amore!! Una cosa era certa: non aveva mai provato quella sensazione, nemmeno quando stava con Matt!! Rimasero abbracciati per una decina di minuti!


Nessuno dei due voleva staccarsi dall’altro. Volevano solo rimanere così, fermi, immobili per l’eternità!

TAI: Sora, senti….
SORA (al settimo cielo per l’emozione): Dimmi Tai…
TAI: Ecco no so come dirtelo, ma credo che ormai sia chiaro! Ti amo da impazzire e l’ho capito solo oggi, mentre ti guardavo giocare, ridere e scherzare. Ho capito che non poteri mai fare a meno della tua pelle, della tua voce, del tuo sorriso, della tue battute, non potrei fare a meno di te……
SORA (con alcune lacrime che cominciavano a rigarle le guance): Oh Tai, neanche puoi immaginare quando ho aspettato questo momento! Anche io ti amo, ti amo più della mia stessa vita!
TAI: É buffo, sai! Fino a due giorni fa avrei giurato che ti piacesse Matt

(NB by Fra, ORRIBILE!!!! Mai dire una cosa del genere! La coppia Sorato è censurata per l’eternità! Nessuna persona che parla con me, dovrà mai pronunciarla come coppia, sono stata chiara?? Potrei diventare pericolosa…)

SORA: Lo pensavo anche io! Ma Mimi mi ha fatto capire che mi sbagliavo tantissimo!
TAI: É così bello sentirtelo dire! Ma è ancora più bello poterti stringere tra le mie braccia e ora so che lo farò per sempre!!

E infatti continuarono ad abbracciarsi, fino a quando il tempo non ricordò loro che avrebbero dovuto rincasare prima di cena! Si separarono con un bellissimo e meraviglioso bacio, che consolidò ancora di più il loro amore! Appena rientrata, Sora afferrò il telefono e chiamò Mimi per raccontarle tutto!!

MIMI: Pronto?
SORA: Mimi sono io, ce l’ho fatta!!!!
MIMI: A fare che cosa??
SORA: Mi sono dichiarata a Tai, ce l’ho fatta!!
MIMI: MA è FANTASTICO!! E lui, come ha reagito??
SORA: Mi ha abbracciato forte e mi ha detto che non mi avrebbe lasciato mai più!
MIMI: Che ragazzo romantico!!
SORA: Devo correre a dirlo a mamma, ci sentiamo domani Mimi!
MIMI: Ciao Sora, a domani!!

Sora avvisò tutta la sua famiglia che si congratulò con lei e dall’altra parte della città, a casa di Tai, avveniva lo stesso tipo di discorso! Tai aveva avvisato mamma, papà, sorellina e il suo amico Matt, che comunque era già stato informato da Mimi! Sora era davvero felicissima, e pensare che tutto era cominciato da una semplice partita a pallavolo! Ne era sempre più convinta, avrebbe amato quello sport quasi quanto amava il suo adorato Taichi!!

NOTA DELL’AUTRICE: Buongiorno a tutti!! Vi è piaciuta questa puntata? Spero di sì! Mi sono ispirata a fatti personali, che sono realmente accaduti, cioè: nella mia scuola è crollata la palestra e siamo conciati peggio dei digiprescelti, poi, recentemente, ho giocato a pallavolo ma non è successo niente! Non mi sono fidanzata ne niente, in questa puntata, ho voluto romanticizzare la cosa!!
Nella prossima puntata avverranno un po’ di fatti, quindi aspettatevi un bel po’ di pagine esilaranti!!! Ci sentiamo presto!!!
Vi voglio un mondo di bene, miei carissimi lettori, con affetto
                                                                                                                      Fra


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