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INFO
EPISODIO 79 ACQUA
Al controllo, Susan risulta essere a posto, ma mentre si riveste, perde l'anello di Dean, che finisce giù nello scolo di un lavandino. Nel frattempo, la Grande Madre è sempre più arrabbiata, mentre a Kandrakar l'Oracolo stenta ancora a credere agli avvertimenti della saggia Yan Lin, non convinta della bontà dell'albero che è misteriosamente cresciuto tra le nuvole; l'Oracolo le mostra che tutti gli abitanti di Kandrakar lo abitano e vivono con esso in armonia, ma ricorda anche la triste storia di Meter, regina della primavera, presa da amore per il ptoere ed orgoglio, che si rovinò e fu cacciata nello spazio, lontana da tutti.
La Madre Oscura decide di attaccare Irma, che ancora ha poteri deboli; durante la notte, manda una delle sue radici a ferirla, ma la madre della ragazza la sveglia appena in tempo, evitando la tragedia; Irma si sveglia solo con un graffio sul collo. A scuola, Irma incontra nuovamente Stephen, che la invita al cinema, ma si accorge che la ragazza ha perso l'anello che lui le aveva regalata tempo prima. Più tardi, al Quartier Generale, Matt dice alle ragazze di stare sempre attente e all'erta; se ne va però quasi subito, e Will nuovamente sbuffa infastidita; in quel momento, sentono degli strani rumori, li seguono nei mille cunicoloi sotto Heaterfield e trovano...Stephen ed alcuni suoi amici! Sono un gruppo di ragazzi e ragazze, che si chiamano fra loro U18, cioè under 18, perchè vivono almeno a 18 piedi di profondità, sotto la città, sfruttando tubi ed elettricità, ma riparando guasti e sorvegliando l'intera area. Presentandola agli altri, inoltre, Stephen dice che Irma è la sua ragazza. I ragazzi aiutano le cinque WITCH nelle loro ricerche nel sottofondo, ma con una scusa, le ragazze riescono a liberarsi di loro, si trasformano e vanno avanti da sole. Irma, però, non riesce a trasformarsi del tutto! Ha gambe lunghe e formose, ma busto e testa da ragazzina, ed inoltre, man mano che avanzano, si sente sempre più debole. Un gruppo di mostri chiamate larve le attacca, ma subito dopo, quando stanno per essere sconfitte, si dilegua. Il gruppo non sa bene cosa fare, Will si arrabbia nuovamente per l'atteggiamento inutile e misterioso di Matt, ed il ragazzo compare all'improvviso con WE; Will lo rimprovera aspramente, ma Matt ribadisce nuovamente che il suo compito non è quello di risolvere i problemi insieme a loro, ma sono solo loro che, rimanendo risolute, troveranno la via per i loro poteri. Finalmente, dopo un ennesimo atttacco da parte di un esercito di ragni, Irma trova la sua strada, ed arriva all'uscita della galleria, in un luogo dove dal cielo piovono mille anelli, gli amori caduti di tantissime persone; gli anelli sono pieni di potere, perchè pieni di amore, e mentre Matt lo spiega entusiasta, Will di adombra. La Mother è sicura di avere la vittoria in pugno, ora: un giovane cuore come quello di Irma non potrà mai sopravvivere a tanto potere. Irma infatti è posta davanti ad un dilemma: ha trovato l'anello che le aveva regalato Stephen, e deve decidere, o il suo amore, o i poteri. Will ribatte che un amore così recente non può essere tanto forte, ma Matt le ricorda quanto può essere forte un amore appena nato, allegro ed invincibile. Irma è molto combattuta, ma piangendo, fa la sua scelta: l'amore! Non appena pronuncia la parola, i poteri la investono, forti come non mai. Matt spiega: solo chi è pieno d'amore, e non brama il potere, può ospitarlo! Le mette al polso il bracciale, simbolo del potere riacquistato. La Dark Mother ulula di rabbia come non mai.
Come Irma mostra a Stephen il suo anello, ritrovato, così tante persone, ritrovano i loro anelli perduti, simboli d'amore; anche Will riporta l'anello a sua madre. Mentre la ragazza riflette fiduciosa alla finestra, cominciano le doglie di Susan: Will sta per avere un fratello!
"Gli amori caduti aspettano invece che una mano li raccolga..."
IMMAGINI
VALUTAZIONE
Copertina:
Pinup:
Disegni interni:
Storia:
SCHEDA
Soggetto e sceneggiatura: Augusto Macchetto
Layout: Lucio Leoni
Clean up: Caterina Giorgetti
Chine: Marina Baggio e Roberta Zanotta.
Copertina: DisegnoGiada Perissinotto Colore Andrea Cagol
Indicazioni colore e atmosfere: Francesco Legramandi.
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