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INFO
EPISODIO 37 LA DISPUTA
A Kandrakar stanno sorgendo dei malumori nei confronti dell’Oracolo. Percependo ciò, costui cerca un chiarimento con gli altri saggi, ma tutti si defilano finché Endarno, custode della Torre delle Nebbie, lo affronta, rimproverandolo di avere infranto le regole della fortezza.
L’Oracolo accetta la sfida a discolparsi nel corso di un processo.
A Heatherfield, le W.I.T.C.H. fanno la loro vita quotidiana.
Cornelia si sta innamorando di Peter, ma rimane delusa dalla sua indifferenza.
Will, gelosa di Orube, cerca di tenerla lontana dal negozio del nonno di Matt, e soprattutto da quest’ultimo.
Hay Lin riceve un messaggio da sua nonna, che annuncia l’imminente processo contro l’Oracolo.
Le W.I.T.C.H. discutono questa prospettiva; Taranee si rivela da subito molto ostile all’Oracolo per le sue interferenze con la loro vita privata.
Nel negozio del signor Olsen, Matt parla con Orube, che nega di avere mai preso denaro dalla cassa, come aveva insinuato la goccia di Will nel n.36.
Il ragazzo comincia a sospettare che la ragazza la abbia diffamata.
Un gatto graffia Orube, e Matt le prende la mano per osservare la ferita. Nel frattempo Will, che sta arrivando al negozio con Cornelia, vede il gesto e lo fraintende. Si crea un momento di imbarazzo, interrotto dal Cuore di Kandrakar, che si illumina per convocare le W.I.T.C.H.
Poco dopo, le guardiane si dislocano nella fortezza, insolitamente in ombra, e vengono accolte da Endarno che le cita come testimoni davanti ai saggi riuniti.
"Il tempo è scaduto, Oracolo! La Congrega chiede i fatti!"
La prima a parlare è Will, che cerca di difendere l’Oracolo, ma senza convinzione. Infatti Endarno le evoca ricordi che mettono in cattiva luce l’imputato.
Quando è il turno di Taranee, questa accusa senza mezzi termini l’Oracolo di averle usate come pedine di un gioco che non capivano. Irma, poi, peggiora la situazione ogni volta che apre bocca.
Endarno rievoca con disapprovazione anche gli interventi per risolvere le indagini dell’Interpol e la ribellione delle gocce astrali.
L’Oracolo rinuncia a difendersi per non turbare ulteriormente la pace della fortezza, e sfoggia una serenità che non prova realmente.
Poco dopo, Endarno pronuncia il verdetto di colpevolezza e la condanna: la deposizione dal ruolo, la privazione dei poteri, la cancellazione della memoria e l’esilio nel suo mondo d’origine, Basiliade.
La condanna viene eseguita. Dopo attraversata la grande cascata, l’ex-oracolo non ricorda neanche più il suo vero nome, e viene congedato in modo umiliante.
Esiliato il vecchio oracolo, bisogna eleggerne uno nuovo. Oltre ad Endarno, anche Yan Lin si candida alla carica.
Le ragazze tornano ad Heatherfield piuttosto turbate: Taranee si sente in colpa per la sua testimonianza, Cornelia è nel panico perché i suoi capelli si arricciano in modo incontrollabile, e Will, gelosa e risentita, si comporta in modo gelido con Orube e Matt.
Alla fine, trovandosi con gli amici, Matt continua a ripensare al comportamento incomprensibile della ragazza, alla quale vuole dedicare una canzone.
COMMENTO
Questo numero è il primo della saga di Endarno, che terminerà col n.47.
Da parte mia, lo trovo piuttosto interessante come trama e come rapporti interpersonali, e abbastanza ben disegnato.
Tuttavia alcuni comportamenti sembrano poco coerenti, come l’Oracolo che prima accetta il processo, e poi non tenta neanche di difendersi.
Pagina a cura di MaxT
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