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EPISODIO 36
SPIRITI RIBELLI

Le gocce astrali di Cornelia e Taranee sono tenute sotto sorveglianza a casa di Orube, mentre le loro compagne, ancora a piede libero, sono rientrate ad Heatherfield. Le WITCH si ritrovano a casa di Taranee per discutere, preoccupate per l’ostilità delle loro sosia; nel frattempo qualcuno taglia i pneumatici della sua bicicletta. I suoi genitori sanno che l’autore del dispetto è Daniel, il fratello disadattato e astioso di Nigel, già resosi colpevole di altri atti teppistici. La goccia di Will, ben decisa a rendere la vita difficile alla sua originale, cerca Matt, e gli fa credere che Rebecca, alias Orube, abbia rubato denaro dalla cassa del negozio di animali di suo nonno. Dopo un po’, Matt, non trovando Rebecca a casa sua, la cerca anche telefonando a casa Vandom. Will, che non sa il motivo di questa ricerca, resta a rimuginare, morsa dalla gelosia. Nel frattempo, le gocce restanti si dividono: quella di Irma e di Hay Lin tenteranno di liberare le loro compagne prigioniere, mentre quella di Will continuerà la campagna diffamatoria contro la sua originale. Dopo un po’, Will riceve una telefonata dal suo allenatore: apprende che è stata esclusa dalla squadra di nuoto a causa di un braccio ferito. Poco dopo, viene punita da sua madre, inferocita perché ha sentito dire che le ha tenuto nascosto un incidente su un motorino. Davanti a tanti segni inquietanti, Will capisce che la sua goccia astrale è in città, e contatta telepaticamente le altre guardiane.


"Ogni fine è anche un nuovo inizio..."


Nel frattempo, il goffo tentativo delle gocce di Hay Lin e Irma di liberare le loro amiche fallisce, e anche loro vengono catturate da Orube. Will, confinata in casa, riceve una inquietante telefonata dalla sua goccia ribelle, e poco dopo se la trova di fronte nell’ingresso di casa. Tutti i suoi tentativi di riassorbirla falliscono, e alla fine riesce a catturarla solo con l’intervento delle altre guardiane. Le WITCH si trasferiscono a Kandrakar con le loro prigioniere. Qui, un Oracolo sdegnato come non mai le rimprovera aspramente per avere creato queste persone artificiali, delle quali ora sono pienamente responsabili. La goccia di Will interviene, chiedendo per tutte loro la libertà di farsi una vita propria. Il Signore di Kandrakar è commosso, e le guardiane acconsentono a sciogliere le gocce da ogni impegno. L’Oracolo offre alle gocce di provare una nuova vita, ma con l’impegno di ritrovarsi in futuro per decidere se questa scelta è definitiva. Ciascuna di loro riceve un tatuaggio sul braccio, che si illuminerà per preannunciare il loro richiamo a Kandrakar. Le sosia vengono rimandate sulla Terra con un nuovo aspetto ed una nuova identità che saranno sconosciute alle stesse WITCH. Una volta congedate le ragazze, il clima si rasserena, e l’oracolo conferma la sua fiducia nelle guardiane. Come epilogo, Nigel si presenta a casa Cook per scusarsi degli episodi di vandalismo, e si dissocia apertamente da suo fratello Danny, che tenta di trattenerlo. Nonostante il gelo dei suoi genitori, Taranee perdona il ragazzo e lo abbraccia nuovamente.


COMMENTO

Indubbiamente questo è un numero importante, uno spartiacque: segna non solo la fine della saga delle gocce, che ho trovato particolarmente commovente, ma anche la perdita di un’ottima copertura per mascherare le assenze delle guardiane, e la riconciliazione di Taranee con Nigel. Tuttavia, il fumetto soffre molto di un livello grafico non all’altezza dei precedenti, un difetto che si ripeterà in non pochi numeri successivi; a causa anche delle inquadrature molto parziali, ho faticato molto a trovare qualche immagine che valesse la pena di scansionare.

Pagina a cura di MaxT

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