FANFIC
Un aiutino
Francesca Akira 89
- Pesco e rilancio…
- Io vedo…
- Non puoi vedere se tutti i giocatori non hanno almeno tre carte in mano, baka neko!
Possibile che non sei in grado di tenere a mente una regola che sia…
- Conosco benissimo le regole, dannato topo! E’ la voce irritante di tuo fratello che
mi fa confondere!
- In effetti non ha tutti i torti… Chiuderesti la finestra, Tohru-san?
- Oh.. certo, Haru-san!
Nel momento in cui Tohru si alza da vicino a me, provo un po’ di freddo.
Fortunatamente (o sfortunatamente), vengo distratto da questa sensazione da Kyo che
inveisce contro Ayame, al momento occupato a discutere a voce alta di uniformi con
Mine nel nostro giardino.
Chi ha detto che giocare a carte con i parenti è un ottimo sistema per passare una
rilassante serata in allegria, non è mai stato in questa casa.
- Ecco qua…- Tohru si risiede vicino a me. Sorrido. Però.. dopotutto qualche aspetto
positivo c’è…
- Grazie, Honda-san…- dico, con tutta la mia charme migliore.
- Quell’ idiota di Ayame ha intenzione di rimanere qui ancora per molto..?!- la voce
di Kyo interrompe la mia contemplazione del delizioso viso arrossato di Tohru-san.
Dannato gattaccio…
- Finchè resteremo noi, suppongo…- risponde Haru, imperturbabile come sempre.
- Ma se aveva tanto lavoro da sbrigare da essersi dovuto portare dietro la sua
commessa, che cavolo è venuto a fare a trovarci?! Tanto valeva che se ne restasse al
suo negozietto…
- Immagino sia venuto per seccarmi un po’, come sempre…- dico io, un po’ innervosito,
buttando una carta sul tavolo. Mi sta venendo il dubbio che siano truccate…- Forse
pensa che se ogni tanto non arriva a buttarmi sottosopra la vita, potrei dimenticarmi
della sua esistenza…
Tohru-san geme leggermente:
- N..non dire così! Lo sai che tuo fratello tiene molto a te!
Sospiro:
- Sì, lo so…- ormai l’ho capito anch’io. Però…
- Ciò non toglie che sia un idiota…- dice Kyo. Appunto…
- No…- replica Haru- Però aiuta…
Mi viene da ridere ma mi fermo in tempo.
Dopotutto Haru non ha neanche detto una cosa sbagliata. Mio fratello è senza dubbio
un presuntuoso, irritante, invadente, stupido buffone…
Ma il fatto che ogni tanto dimostri di tenere a me può darmi un aiutino ad
accettarlo.
Getto un’occhiata fuori dalla finestra. Anche se adesso è chiusa, riesco ancora a
sentire la sua voce, mentre si sbraccia parlando frenetico con Mine:
- ...e la cosa migliore in questi casi è assolutamente mettere un nastro nel punto
superiore del cappello così facendo si ottiene un effetto glamour con le scarpe
leopardate e il vestito rosso e viola magari con dei buchetti sulla parte inferiore
della gonna starebbe bene e poi niente cinta che gli uomini non hanno il giro vita e
non dobbiamo pensare solo alle donne quando facciamo questi vestiti tanto più che il
rosa sta bene anche agli uomini soprattutto se è fosforescente e se ci abbini anche
il giallo e il verde e il grigio con i capelli corti o lunghi e i guanti e l’ombrello
con la zanzariera…
…Ma dopotutto, quando stai andando da schifo ad un interrogazione, nemmeno un aiutino
ti può salvare, no?
- Vedo!- grida Kyo.
- Scala reale.
- Ma malediz…!
- Dove vai Yuki-kun?
- A mettere un 2-- sul registro delle vendite di Ayame…
Note dell’autrice:
^^; Non ho dimenticato di mettere la punteggiatura quando parla Ayame… Era fatto
apposta, spero che si sia capito…
E spero si sia capito anche il finale perché non sono affatto sicura… ^^;; Questa
cosa mi è saltata in testa dopo aver rivisto l’episodio 20 e non ho potuto fare a
meno di scriverla… XD
Sono stata indecisa sul titolo: all'inizio volevo chiamarla '2-- con vergogna!', ma
poi ho pensato che mi sarei bruciata la battuta finale così facendo!
Spero vi abbia divertito almeno un po’!