FANFIC
Per amore
Meggie87
1° Capitolo: “Lei è tutto ”
Era una mattina come tante… Miyagi era passato, moooooolto casualmente, davanti alla casa di Ayako (che si trovava dall’altra parte della città rispetto alla sua) e, sempre molto casualmente, si erano incontrati davanti al cancelletto proprio mentre Ayako usciva di casa…
“Aya-Chan!! Ma guarda che coincidenza!!! Eheheheheh ci troviamo dappertutto io e te” (Maiale!!! Nd Meggie)
“ ci troviamo dappertutto? Se non ricordo male non è la prima volta? Va beh non importa… dai andiamo altrimenti facciamo tardi…” gli rispose Ayako.
Miyagi seguì con lo sguardo Aya-Chan che l’aveva superato dirigendosi verso la scuola…< ah Aya cara… come sei bella… ed io… porca vacca quanto mi piace!!!>
“Miyagiiiiiiiii” la voce di Aya era inconfondibile… e riportò Miyagi alla realtà. Corse da lei e insieme si avviarono a scuola.
La mattina proseguì come tante… prima le solite lezioni, in cui Miyagi molto interessato sfogliava dei fumetti, e poi gli allenamenti, in cui Ayako con il suo ventaglio malmenava quei lavativi della squadra.
“Quando ti deciderai??” la voce di Mitsui riportò Miyagi alla realtà… stava infatti osservando (meglio dire stava facendo una radiografia) Ayako… e beh stava fantasticando (lascio a voi immaginare quello che stava pensando… nd Meggie).
“A fare cosa?? Che mi piace Ayako ormai lo sanno anche i muri…” rispose Miyagi, non capendo bene a che cosa si riferisse l’amico.
“Non intendevo dire che ti devi dichiarare ad Ayako… ma voglio dire… quando ti darai una mossa?? Insomma se non ti spicci qualcuno potrà anche portartela via...”
“Qualcuno tipo te??” gli rispose Miyagi guardandolo con aria di sfida…
“Ma no! Che vai a pensare? Uff non capisci proprio niente…”
“Uhmpf ha parlato il Tensai…”
“Lasciamo perdere questo tuo tono sarcastico… insomma io intendevo che qualcuno, che non sono io, può anche portartela via… insomma lei sa che ti piace no?? E allora BACIALA!!!”
“Dico ma sei SCEMO???? Come faccio a baciarla se lei non mi ha mai detto se gli piaccio?? Cosa faccio vado là e la bacio?? Non mi rivolgerà più la parola…”
“E che ne sai? Magari ci sta…” Miyagi e Mitsui si girarono di scatto… Hanamichi li stava ascoltando interessato… ed era stato lui a dire l’ultima frase… Ma ad Hanamichi che gliene fregava delle vicende amorose di Miyagi??
“Si come no… come minimo mi da una ventagliata, e poi non mi rivolgerà più al parola per il resto della sua vita!! No grazie preferisco questa situazione…” rispose con un tono di amarezza Miyagi…
“Va beh fai come vuoi… io un consiglio da amico te l’ho dato… se tu non vuoi ascoltarmi non so che farci” detto questo Mitsui se ne andò negli spogliatoi insieme a Sakuragi, gli allenamenti erano finiti… lentamente si avviò anche Ryota negli spogliatoi…
Ryota si svestì e si infilò nella doccia… qualche attimo dopo Hanamichi con i suoi soliti scherzi gli avrebbe già fatto dimenticare quei pensieri…
Miyagi era a casa, da solo nel suo letto… stava pensando… Ryota continuava a pensare ad Ayako… non riusciva a togliersela dalla mente… la amava troppo…
2° Capitolo: “Per amore”
Gli allenamenti erano finiti… in palestra si sentiva solo il rumore dei palleggi di Rukawa, come al solito stava facendo degli allenamenti supplementari.
Ryota si infilò sotto al doccia, era di fianco ad Hanamichi… che come sempre faceva il cretino…
“Ehi che hai?? È da un po’ che sembri strano…” disse ad un certo punto Hanamichi.
“No… non ti preoccupare, va tutto bene… sono solo un po’ giù… ma non è niente!!” rispose distrattamente Ryota…
“Ah capisco… i soliti problemi di cuore… ops problemi di Aya!!” disse sarcastico Hanamichi.
“Eh allora anche se avessi dei problemi con Aya a te che te ne frega??” rispose arrabbiato Ryota, prendendo l’asciugamano e andandosi a cambiare.
“Ehi ma che gli è preso?? Non volevo mica farlo arrabbiare… stavo solo scherzando… però in effetti ci vuole un certo intelletto, per capire le mie battute, che solo il grande Genio Sakuragi possiede… ahahahahahah!!!”
Ryota si rivestì velocemente… non avrebbe dovuto reagire così riguardo Hanamichi… in fondo stava solo scherzando… va beh domani si sarebbe scusato… uscì di corsa dallo spogliatoio e si trovò davanti ad Ayako che stava tornando a casa.
“Aya-Chan!! Beh dai ti accompagno, ti va??” chiese speranzoso Miyagi.
“Certo!! Ma la tua casa non è dall’altra parte della città?”
“Si ma non importa!! Heheheh per te questo ed altro!!”
e così si avviarono…
per tutta la strada Ryota continuava a fare lo stupido con Ayako, la quale sorridendo ripeteva puntualmente: “Piantala di fare il cretino!!!”.
Ad un certo punto giunsero davanti ad una strada non tanto illuminata…
“Ryota non ti preoccupare, faccio questa strada è una scorciatoia, tu vai pure a casa, è molto tardi e devi ancora mangiare” disse Ayako.
“Ma no Ayakuccia cara, non ti preoccupare!! Ti accompagno! In fondo siamo arrivati!!” rispose prontamente Ryota
“Dai appunto perché siamo arrivati!! Ci vediamo domani ok?? Buona notte Miyagi”
“Va beh come vuoi tu… buona notte Aya-Chan.”
Ayako proseguì nella stradina… quando ad un certo punto gli si pararono davanti un gruppo di teppisti…
Ayako era piuttosto spaventata… come poteva arrivare a casa tutta intera??
Ad un certo punto uno del gruppo le afferrò il viso in una mano e guardandola disse “Uhmm non è male… ci si potrebbe divertire con questa”.
“Lasciami subito andare scimmione!!!!” disse, anzi gridò Ayako… che ormai era quasi terrorizzata: quei bestioni erano il doppio di lei, che cosa avrebbe potuto fare lei da sola contro cinque come loro??
Miyagi si girò di colpo… gli sembrò di aver sentito gridare… probabilmente era solo un allucinazione… però se ci fosse qualcuno in pericolo?? “Ayako!!” sussurrò con un tremito queste parole… e incominciò a correre… aveva paura, ma non per lui…
Giunse dove aveva lasciato Ayako… e quando vide la scena sentì al rabbia in lui salire… un bastardo alto quasi 2 metri cingeva la vita di Ayako, mentre un altro aveva la sua lurida mano posata sul suo viso…
“Aya!!!” non fecero in tempo a voltarsi che quello che cingeva la vita di Ayako cadde a terra sotto al spinta di Ryota…
in pochi secondi Ayako si sentì sbattuta contro il muro, mentre Ryota stava praticamente menando chiunque gli si parasse davanti… ma ben presto questo finì… Ryota anche se forte non resistette per molto… quei tipi erano molto più grandi e più forti di lui… e Ryota cadde all’indietro battendo forte la testa e perdendo i sensi…
“Ryota!!!!!!!!!!!!” Ayako stava piangendo… Ryota era steso privo di sensi, tutto insanguinato… ed era conciato così per lei… perché l’amava!! Aveva fatto tutto questo solo per amore…
3° Capitolo: “Ovunque tu andrai”
Aveva un gran mal di testa… lentamente aprì gli occhi… c’erano tutti… tutti i ragazzi dello Shohoku… e poi c’era lei… la sua cara Aya-Chan. A giudicare dalla stanza era in ospedale…
“Ryota!! Sai che ci hai fatto spaventare?? Porca vacca… sembravi morto!!” Hanamichi fu il primo a parlare…
tutti gli chiesero come si sentiva… erano tutti molto preoccupati. Chiaccherò un po’ con tutti…ben presto però si ritrovò da solo con Ayako, probabilmente avevano capito che volevano parlarsi…
“Come stai?” dissero entrambi la stessa frase nello stesso momento, al che scoppiarono a ridere, ma non era una risata naturale… era forzata… avevano entrambi un nodo in gola.
Ayako raccontò a Miyagi quello che non si ricordava… e cioè che i teppisti se ne erano andati perché spaventati da alcune persone che erano uscite di casa a causa dei forti rumori che provenivano dalla strada, poi avevano chiamato l’ambulanza… il resto lo sapeva…
“Mi dispiace che ti abbiano ridotto così… è tutta colpa mia…” Ayako aveva le lacrime agli occhi…
“Aya… non è stata colpa tua ricordatelo bene!!”
“Quando ti ho visto per terra coperto di sangue ho pensato che fossi… che fossi morto. Non me lo sarei mai perdonato…” ora sul viso di Ayako incominciavano a scendere delle lacrime… che ben presto la ragazza non potè più fermarle con la mano.
“Aya-Chan non ti preoccupare… non me ne andrò prima di averti baciato…”
“Stupido..” rispose sussurrando Ayako… ma un po’ rincuorata… Ryota era ancora allegro come prima… piano piano Ayako smise di piangere e lentamente si alzò e andò alla finestra.
Ryota con enorme fatica si mise a sedere sul letto e poi si alzò anche lui… doveva assolutamente fare una cosa. Si avvicinò piano alla sua borsa dello Shohoku Miyagi andò verso una radio che si trovava nella stanza (non chiedetemi come diavolo fa a starci una radio in una camera di ospedale!!! Però mi serve per la storia Nd Meggie).
“Che stai facendo?? Miyagi non ti devi sforzare!!” disse Ayako…
“Non ti preoccupare devo fare una cosa…” e così infilò nella radio una cassetta e premette ‘play’.
Dalla radio partì al canzone dei The Calling ‘Wherever you will go’…
“Aya era da tanto che volevo fartela sentire… penso che sia giusta per quello che provo io… e come dice la canzone ‘andrò ovunque tu andrai’… non importa se tu non mi ami… prima o poi vedrai che ci riuscirò a farti innamorare di me!!”
Ayako non rispose… si voltò di nuovo verso la finestra… dando le spalle a Miyagi. Improvvisamente rincominciarono a scorrerle sul viso le lacrime… ma questa volta non tentò di fermarle… non ci sarebbe riuscita. E sentiva freddo, aveva le braccia incrociate sul petto… ma sentiva freddo ugualmente… non sapeva perché… quando ad un certo punto Miyagi andò vicino a lei e l’abbracciò da dietro… lei non cercò di staccarlo… era come persa. Era persa nelle parole di quella canzone… era persa nell’abbraccio di Miyagi… ed ora lo sapeva anche lei…
Si girò lentamente verso Miyagi, senza mai staccarsi dal suo abbraccio… era un abbraccio dolce, come gli occhi di Miyagi. Ayako mise una mano su una guancia di Ryota… per poi andare a finire dietro la testa… lentamente tirò la testa del ragazzo più vicina alla sua e gli sussurrò dolcemente all’orecchio: “Non te ne andrai senza prima avermi baciato” detto questo appoggiò delicatamente le sue labbra contro quelle di Miyagi, il quale la spinse ancora più vicina a sé.
Quando si staccarono Ryota disse dolcemente: “Ti amo Aya-Chan”, e come risposta Ayako disse: “Anch’io ti amo Miyagi. L’ho capito solo adesso che stavo per perderti per sempre…”
“Non mi perderai, perché ricordatelo ‘I’ll go wherever you will go’!!!”
Detto questo si baciarono ancora, le parole ora non servivano più.
Fine!!!!!!!!!
Ryota: Meggie??
Meggie: dimmi…
Ryota: grazie!! Finalmente ho baciato Ayako!!
Meggie: figurati Ryo-Chan!! ^___^
Rukawa: però io in questa ff non ci sono…
Meggie: Ru tesoro nn ti preoccupare!!! Presto scriverò una ff dove sarete tu e Hana i protagonisti
Ru&Hana: Evviva!!!!!! ^_____^
Meggie: poveretti non sanno che cosa gli aspetta!!!