Riferimenti
Si possono ritrovare diversi riferimenti, in Totoro, a varie credenze giapponesi, nonchè a elementi europei.
- Totoro non è un coniglio, eppure, la scena in cui Mei rincorre la sua piccola copia, e si infila nei cespugli, ricorda tantissimo Alice che rincorre il Bianconiglio; ed anche il gatto-bus di Totoro ha un sorriso molto simile allo Stregatto della Disney. Alice nel paese delle meraviglie della Disney è del '51 ed è possibile che Miyazaki si sia ispirato a queste scene.
- Numerosi sono i riferimenti alla religione shintoista, a parte dal tempio vero e proprio, al panteismo; Totoro stesso può essere considerato uno spirito kami, cioè uno spirito nobile e sacro, che dimora nella natura (Totori abita nel grande albero).
- Questo in realtà è un riferimento al contrario, nel senso che compare per la prima volta in questo film ed in seguito verrà ripreso ne La città incantata: si tratta dei makkurokurosuke, spiritelli della fuliggine che occupano le vecchie case abbandonate e che solo i bambini possono vedere.