TRAMA

Ambientazione futuristica per questo shounen di Shin Takahashi: siamo in Giappone, in una cittadina tranquilla; al di fuori la guerra impazza ma i giovani protagonisti sembrano non rendersene poi tanto conto, e passano le giornate tra scuola e amori. Chise è una diciassettenne piccolina e goffa, e Shu è un suo compagno di classe: dopo qualche incomprensione, la loro storia prende il volo. Ma ben presto, Shu scopre che la sua ragazza altri non è che l'arma finale: un marchingegno è stato inserito da scienziati nel suo corpo, ed ora è arruolata come comandante nelle forse di Autodifesa del Giappone. Ma Chise non è un soldato: è un'arma. E un'arma uccide, soprattutto quando è così forte da poter distruggere città intere. E Chise è anche una ragazzina, disperata per ciò che è costretta a fare ma incapace di fare altro. Shu si barcamena tra fantasmi del passato (la senpai Fuyumi dei tempi delle medie), la paura che sente nei confronti di un'arma letale e l'amore per Chise. La guerra lentamente deteriora la Terra e le vite dei personaggi, lasciando poche speranze di vita (per chi ce l'ha ancora, una vita...). Fino ad un ultimo numero tragico e dal finale apocalittico.

Uno shounen dai temi forti e mai scontati, che alterna momenti dolcissimi a sanguinarie scene di guerra, sempre molto realistiche, con un tratto leggero e quasi onirico.