ANIME


La storia dell'anime, rispetto al manga, è più o meno la stessa; sarà invece utile soffermarsi sulle censure che la produzione italiana ha apportato all'originale nipponico, nel presentarlo nel nostro Paese.

Il titolo: Magic Knight Rayearth letteralmente significa "Cavaliere Magico Rayearth"...la traduzione "Una porta socchiusa ai confini del sole" non è proprio il massimo, anche perchè, non si è mai parlato di nessuna porta!

I nomi: le tre protagoniste hanno assunto la traduzione italiana del nome...tranne Fuu! Infatti, la parola giapponese significa vento, mentre è stata chiamata Anemone. Le L e le R sono state scambiate nei nomi di Plesea (Presea), Felio (Ferio) e Cardina (Caldina). Zagart è diventato "Zagato", e Lafarga "Rafaga". Il nome Sephiro è diventato un assolutamente non poetico Cefiro; anche Inova, personaggio creato per la serie tv, è stato tramutato in Imago. Selece, invece, ha assunto il nome di Feres.

I Managuerrieri: in originale, nella versione giapponese, erano stati chiamati dalle CLAMP mashin, che vuol dire "demone divino" ma evoca comunque l'idea del robottone, grazie all'inglese machine. In Italia, è successo un pandemonio: con un discorso totalmente inventato, Clef spiega alle ragazze che Mana significa pace nella lingua di Sephiro, e quindi loro sono i guerrieri della pace!

Scene intere: sono state coprite le nudità delle tre ragazze durante le trasformazioni; la scena in cui Umi schiaffeggia Ascot è stata completamente tagliata. Il taglio più grave: Emeroude alla fine della prima serie, muore per mano delle ragazze; in Italia, scompare in un'altra dimensione, come se la morte non fosse cosa di tutti i giorni. E alle povere ragazze non resta che piangere, invece che di disperazione, di commozione (togliendo tutta la bellezza della serie, che a mio parere risiede proprio nel finale!)...o forse, di disperazione, si, ma per aver visto rimaneggiato in questo modo uno degli anime più avvincenti mai creati.

Almeno, la sigla, come sempre, non è stata un completo fiasco: sicuramente molto più infantile delle originali giapponesi, è però accettabile. Ecco il testo:


In un regno leggendario c'e' una principessa
fiera bella e coraggiosa, proprio come una leonessa
ma la dolce principessa adesso e' prigioniera
e tutto il regno si dispera e cerca chi la salvera'

Sulla Terra tre ragazze semplici e gioiose
fanno un viaggio inaspettato in un'altra dimensione
quando scoprono che il regno non e' un'illusione
insieme fanno la promessa di salvar la principessa

E' un regno pieno di misteri e di magici pensieri
salendo ripidi sentieri arriverai lassu'

Una porta socchiusa ai confini del sole
che puo' aprirsi soltanto con un soffio d'amore
amore profondo che ci viene dal cuore
si' dal nostro cuore

Chi si lascia guidare sai la puo' spalancare e guardare al futuro
per tagliare il traguardo devi alzare lo sguardo e sentirti sicuro

Una porta socchiusa ai confini del sole
che quando si apre dona gioia e liberta'

Certe volte le ragazze hanno un po' paura
ma lo stesso vanno avanti tutte e tre questa avventura
per aprire insieme quella porta che e' socchiusa
e mantenere la promessa di salvare la principessa

E' un regno pieno di misteri e di magici pensieri
salendo ripidi sentieri arriverai lassu'

Una porta socchiusa ai confini del sole
che puo' aprirsi soltanto con un soffio d'amore
amore profondo che ci viene dal cuore
si' dal nostro cuore

Chi si lascia guidare sai la puo' spalancare e guardare al futuro
per tagliare il traguardo devi alzare lo sguardo e sentirti sicuro

Una porta socchiusa ai confini del sole
che da verso la liberta', la liberta'

Una porta socchiusa ai confini del sole
che puo' aprirsi soltanto con un soffio d'amore
amore profondo che ci viene dal cuore
si' dal nostro cuore

Chi si lascia guidare sai la puo' spalancare e guardare al futuro
per tagliare il traguardo devi alzare lo sguardo e sentirti sicuro

Una porta socchiusa ai confini del sole
che da verso la liberta'

Una porta socchiusa ai confini del sole...

cantata da Cristina D'Avena