trama

Hotaru Shiraishi è una bambina di dieci anni. Da poco ha avuto un incidente stradale che l'ha costretta in ospedale, e in coma, per un periodo. Il giorno dell'incidente è scomparsa la sua gattina, Lulù; per cercarla, Hotaru, non appena si riprende, entra in una vecchia casa abbandonata. Qui fa la conoscenza di un gattino, uguale alla sua, di nome Adam, e la sua particolare padrona e coinquilina nella villa, una ragazza alta dai lunghi capelli, che afferma di non ricordare nulla di sè. Hotaru coinvolge nella strana vicenda l'amica Sae Kayama, e i due compagni di scuola Masaki Miura (di cui Hotaru è infatuata) e Tetsu Sugisaki. Ma i tre bambini non riescono a vedere la ragazza che abita nella villa; dapprima sono spaventati, e credono che Hotaru abbia ancora dei problemi a causa del coma; ma in seguito, segni inequivocabili li spingono a credere all'esistenza della ragazza, che forse, è un fantasma. I quattro bambini le promettono di scoprire chi è, e perchè è confinata in quella casa, dalla quale non riesce ad uscire; ma tantissimi interrogativi si pongono: chi è Adam, che la ragazza nomina sempre pur non sapendo chi è? Che musica è quella che la ragazza suona al pianoforte? Ed è veramente un fantasma?

Svolgendo l'intreccio intricato, indagando con la freschezza dei bambini, i quattro piccoli protagonisti giungono a scoprire la triste storia di Eve, come hanno ribattezzato la ragazza, di Adam Lang, musicista vissuto più di vent'anni fa, e di Sayuka, la sua ragazza, nonchè di Mizuki Mochizuki, diciassettenne in coma che somiglia tantissimo a Eve.